Sono laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso IULM, Milano.Sono naturopata, floriterapeuta, scrittrice, traduttrice.
Nel Dicembre 2013 ho conseguito il Diploma in Naturopatia Psicosomatica presso Riza, Milano, con una tesi dal titolo: “Dagli antichi erbari alla floriterapia: influsso greco-romano e celtico in Edward Bach, druido e medico di Myddvai”, con votazione 30 e lode. Tale tesi è in fase di pubblicazione. Nel Dicembre 2012 mi sono specializzata in Floriterapia conseguendo un Master in Floriterapia Psicosomatica, condotto dalla Dott.ssa Marilena Zanardi.
Ciò che mi piace approfondire è la Floriterapia vibrazionale psicosomatica:
Per me è importante ritornare all’origine della floriterapia, studiando approfonditamente gli antichi erbari per riapplicare con la conoscenza di oggi l’esperienza persa nei secoli, ma soprattutto mettendo in pratica il metodo di Bach tramite solarizzazione dei fiori, nella preparazione delle nostre miscele attraverso un metodo personalizzato alla persona. Intorno a ogni “forma” della Natura, sia essa umana, animale, vegetale o minerale, esiste un campo elettromagnetico più o meno esteso che si esplicita come un alone di luci e colori, chiamato aura. Questo campo di energia, é intrinsecamente legato al corpo fisico e vibra con frequenze diverse a seconda dello stato emotivo e/o di salute del soggetto e può essere influenzato dalle vibrazioni di altri campi energetici, come per esempio quelle emesse dei rimedi floreali. Dire che la floriterapia è una “terapia vibrazionale” indica che il rimedio floreale, portatore di una specifica frequenza o vibrazione energetica, agisce in modo sottile (cioè a livello energetico) sulla persona che lo assume, influenzandone il campo elettromagnetico. In fisica la frequenza viene definita come “la somma delle vibrazioni emesse in uno spazio di tempo”La terapia vibrazionale agisce sulle alterazioni energetiche dell’individuo adoperando frequenze capaci di trasformare queste stesse alterazioni energetiche. L’impronta energetica del fiore é in grado di riequilibrare le vibrazioni distorte che danno disagio a una persona, e partendo dai livelli superiori, ovvero dalla mente e dalle emozioni, gli effetti del fiore si riflettono anche ai livelli inferiori, arrivando al corpo fisico. L’essenza floreale rappresenta infatti un campo energetico sottile, che vibra in una determinata frequenza, e quando il campo energetico sottile del fiore entra in contatto con il campo energetico sottile della persona trattata, se trova una disarmonia, la armonizza utilizzando il principio della risonanza vibrazionale. Nell’essere umano, oltre all’aura (ovvero al campo energetico sottile), si trovano anche i chakra di cui abbiamo precedentemente parlato, e i Fiori (Bach, Himalayani, Californiani, Australiani, Aum Sanjeevini ecc.), armonizzano i chakra disarmonici, producendo effetti positivi sia sul corpo fisico di un soggetto, sia sulle sue componenti mentali ed emozionali. Le essenze floreali risolvono moltissimi disagi e problematiche,agendo nella sfera psico-fisica, alcuni esempi:
Cervicalgia, Lobalgie, Sciatalgie, Dentalgie, Cefalee, Eczemi,Inestetismi, Psoriasi, Alopecia, Artrosi, Disturbi All’apparato Respiratorio, Asma, llergie, Malattie Infettive, Angina Pectoris, Aritmie Cardiache, Infarto Miocardico, Ipertensione, Ipotensione, Disturbi Somatici Gastrointestinali, Dolori Gastrici, Ulcera,Stipsi, Diarrea, Colon Irritabile, Disturbi All’appparato Renale, Amenorrea, Ipermenorrea, Sindrome Premestruale, Disturbi Sessuali, Disturbi Nervosi, Ansia, Depressione.
Mi occupo anche di Medicina Ippocratica:
Per la medicina antica, alla base dei temperamenti umani era la teoria dei quattro umori, che nasce per spiegare lo stato di equilibrio o di squilibrio del corpo, individuando in esso la causa dello stato di salute o di malattia.
Secondo tale dottrina,nel corpo circolano quattro umori:
- il flegma (la linfa),
- il sangue,
- la bile gialla e
- la bile nera.
Se tra i quattro fluidi c’è equilibrio, si dà uno stato di salute, mentre con la prevalenza dell’uno o dell’altro umore, si crea uno squilibrio che determina la tendenza a malattie dell’uno o dell’altro tipo: malattie catarrali per la prevalenza del flegma, sanguigne per la prevalenza del sangue, biliose per la prevalenza della bile gialla, diatesiche per la prevalenza della bile nera. Il consulto ippocratico è rivolto a tutti coloro che desiderano ripristinare l’equilibrio dei quattro elementi: acqua, aria, terra, fuoco, attraverso l’assunzione di prodotti erboristici adatti alla tipologia a cui appartengono. In base alle sintomatologie psicosomatiche, è possibile comprendere dove è insorto il disequilibrio fra i quattro elementi e la preponderanza di uno o più di essi.
Un’altra disciplina antica di cui mi occupo è la Spagyria:
Con la Spagyria si entra in contatto con l’Archetipo delle piante che risuonano con la sua personale frequenza astrale. La Spagyria si basa sulla convinzione che nell’uomo sano le forze dense e sottili sono in perfetto equilibrio e che la malattia interviene quando tale equilibrio è spezzato.
La malattia dipende dunque da squilibri energetici che si manifestano solo in un secondo momento anche sul piano fisico.
Le piante conducono alla guarigione, poiché sono in sintonia con gli influssi planetari del momento in cui la persona è stata concepita .
Al momento del concepimento, l’anima dell’uomo risuona con tutto il macrocosmo, con la posizione degli astri e con il momento presente che rimane impresso come caratteristica nell’essere.
Attraverso questa “fotografia” la persona risuonerà in sincronia con la posizione degli astri rientrando in determinati tipi di corporature, caratteri e psicologia.
E’ dunque possibile ripristinare l’armonia del corpo – microcosmo e macrocosmo- attraverso l’analisi di pianeti, secondo i trattati di Paracelso.
Un’altra tecnica che amo è il Massaggio bioenergetico aroma-floriterapico:
E’ rivolto a coloro che desiderano sciogliere blocchi e tensioni, stress, disagi emotivi a livello psico-somatico.
- La mia personalizzazione di questa tecnica consiste nell’applicare sul corpo essenze floreali, acque di gemme, cromoterapia e oli essenziali, utilizzati in modo sinergico, in aggiunta a tecniche di massaggio bioenergetico . Il nostro corpo si modifica, si irrigidisce e perde progressivamente la sua naturale fluidità e sensibilità.
- Questo massaggio, con l’aiuto di tecniche di respiro, permette l’allentamento delle tensioni fisiche e lo scioglimento dei blocchi emotivi, che impediscono la percezione del nostro sé corpo-mente. Il nostro corpo si modifica, si irrigidisce e perde progressivamente la sua naturale fluidità e sensibilità. Queste tensioni croniche che si somatizzano con gli anni, danno luogo, quando il bambino diventa adulto, alla cosiddetta corazza muscolare, una specie di armatura che è nel contempo fisica ed emotiva.Essa ha in sé una funzione difensiva, ma se diventa troppo rigida riduce anche la possibilità di essere in contatto con le proprie emozioni e limita la libera espressione dei sentimenti.Questa corazza tende a crescere di anno in anno, per l’accumulo delle tensioni, e non è facile riuscire a liberarsene, anzi, qualcuno non si accorge nemmeno di averla.
- In situazioni sgradevoli l’armatura si irrigidisce, in situazioni piacevoli si allenta.Possedere una corazza caratteriale è quindi indispensabile per poter affrontare i conflitti ma essa deve conservare un sufficiente grado di elasticità per poter essere “messa” o “tolta” in funzione del bisogno.Reich dedusse che l’armatura muscolare è disposta a segmenti che attraversano il corpo trasversalmente. Egli individuò sette segmenti: oculare, orale, cervicale, toracico, diaframmatico, addominale e pelvico.Essi corrispondono a quegli organi e a quei gruppi di muscoli che sono in contatto funzionale tra loro. Quando una parte del corpo diventa sede di tensioni e conflitti emotivi, si creano delle zone dove l’energia vitale non fluisce liberamente: significa che ci blocchiamo, ci tratteniamo, ci corazziamo, diventando sempre meno sensibili alla vita e al piacere. Inoltre, quando l’energia vitale è bloccata e trattenuta cronicamente, quando cioè diventa stagnante, può provocare disfunzioni e malattie.
- Il carattere si struttura durante l’infanzia, ed è il risultato del modo di reagire alle situazioni della vita e degli atteggiamenti difensivi che si oppongono alle provocazioni date dall’ambiente: a ogni frustrazione, a ogni pulsione repressa, dall’infanzia in poi, corrisponde nel corpo un irrigidimento, legato alla formazione di tensioni muscolari, che Reich chiama blocchi energetici.Essi sono la conseguenza degli atteggiamenti sviluppati dall’individuo per bloccare le proprie emozioni e sensazioni, come l’angoscia, la rabbia, l’eccitazione, in situazioni conflittuali .
Formazione:
- Diploma di Naturopatia presso Istituto di Medicina Psicosomatica Riza, Milano, Dicembre 2013, con votazione 30 e lode.
- Master in Floriterapia, Dicembre 2012, condotto dalla Dott.ssa Marilena Zanardi, con votazione 30/30.
- Laurea in Lingue conseguita presso IULM, Milano.
- Diploma Linguistico presso il Liceo Linguistico De Filippi, Arona (No).
Libri in fase di pubblicazione:
- “Dagli antichi erbari alla floriterapia: influsso greco-romano e celtico in Edward Bach, druido e medico di Myddvai”
- “Erboristeria araba ed ebraica”
- “Manuale : Vademecum della salute con antichi rimedi erboristici-guida alla prevenzione e all’auto-cura”
- “Manuale: Il linguaggio dei fiori: mito,floriterapia,erboristeria – Percorso di guarigione spirituale.”
- “Sapori Metafisici”
- “ Oceano”
- “L’elemento magico nella poesia di John Keats”
Interessi:
Medicina Naturale, Spagyria, Floriterapia, Erboristeria Antica, Ricerche bibliotecarie testi, trattati in lingue antiche, antichi erbari, Folclore, Medicina Cinese, Aromaterapia, Omeopatia, Psicosomatica.