Molto spesso si confondono le calorie con il valore nutrizionale di un alimento. Tuttavia, come vedremo le due definizioni, sono ben differenti. Il concetto di caloria non dice nulla sulle qualità delle calorie stesse. Per capire la differenza in modo univoco è sufficiente fare un esempio.

Non tutte le fette di pane sono uguali! Colorie e valore nutrizionale

Una fetta di pane non nutre come un ‘altra. Possono possedere le medesime calorie ma non contenere le stesse sostanze nutritive: il pane bianco raffinato ed e epurato di fibre , vitamine e sali minerali, tipicamente presenti nel rivestimento dei semi, è privo di rilevante valore nutrizionale. Forniscono solo calorie vuote. Al contrario, una fetta di pane integrale, fornisce vitamine del gruppo B, fibre e sali minerali. Questi nutrienti forniscono le sostanze necessarie a metabolizzare la fermentazione alcolica associata al metabolismo di tutti i carboidrati.

Un ‘altro esempio ancora più significativo è l’ alcol. L’ alcol fornisce oltre 5 calorie al grammo, ma è una sostanza inutile e dannosa al nostro corpo in quanto non fornisce nessun elemento nutritivo utile. Al contrario per essere metabolizzato e smaltito consuma preziose vitamine ed enzimi che devono essere necessariamente assunti attraverso cibi ad alto contenuto nutrizionale.
Il pane raffinato e non vitale del nostro primo esempio, produce fermentazione alcolica durante il suo processo di digestione-eliminazione, comportandosi a conti fatti in modo molto simile all’ alcol.

Non tutti i mirtilli sono uguali

Chiarito questo primo concetto, è necessario porre una precisazione anche all’ interno di alimenti con alto valore nutrizionale. Facciamo l’ esempio dei mirtilli, ma questo vale per qualsiasi altro frutto.

Un mirtillo, maturo appena raccolto nel bosco non ha lo stesso valore nutrizionale di un mirtillo coltivato in serra e cresciuto a concimi chimici e antiparassitari. Il mirtillo cotivato, sarà meno ricco di vitamine ed antiossidanti e dotato di minor energia vitale(per approfondimenti rimando alla lettura di questo articolo)

Conclusioni: via libera a cibi freschi biologici e ricchi di salute 

Autore Alessandro Di Coste

 

Autore

Lo staff di naturopataonline.org