La qualità del sonno e la consistenza del nostro riposo notturno, sono temi fondamentali per l’equilibrio della nostra salute. I disturbi del sonno possono infatti portarci a non pochi grattacapi ed avere anche un effetto profondo sulla nostra psiche.
Nato dall’esperienza Named, Sedanam notte è un integratore alimentare ideato per facilitare il rilassamento e promuovere il benessere mentale oltre a ridurre il tempo necessario per addormentarsi.
Noi abbiamo testato Sedanam notte per circa un mese, e nella nostra valutazione, abbiamo considerato diversi fattori come: reperibilità, prezzo ed efficacia. Andiamo nel dettaglio a scoprire il meccanismo d’azione e i suoi componenti.
Cosa contiene Sedanam Notte
L’azione di questo integratore è basata sul contenuto di diverse erbe officinali come: Valeriana Officinalis, Passiflora, Scutellaria, Ashwagandha e Biancospino. E’ bene evidenziare anche la presenza di un altro componente molto utile per il riposo la melatonina.
La combinazione di queste piante è particolarmente interessante perché esse possiedono proprietà simili ma ben distinte, in quanto si parla di facilitare il rilassamento. Esistono inoltre diverse evidenze scientifiche a sostegno degli effetti di queste piante.
Ashwagandha, il “ginseng” indiano
L’Ashwagandha è un erba usata da oltre duemila anni per le sue proprietà. E’ nota essere utile sotto diversi punti di vista dal sistema immunitario, come adattogeno naturale e per dare energia. E’ conosciuta anche con il nome di “ginseng indiano” per via della somiglianza dei suoi effetti con il ginseng, anche se non appartiene al genere “panax”.
Le sue proprietà rilassanti sono ben dimostrate con alcuni studi condotti con risultati positivi. Plos One una rivista scientifica americana ne ha evidenziato gli effetti in uno studio della durata di dodici settimane (1).
Valeriana Officinalis
Indubbiamente conosciuta come uno dei rimedi naturali più utili per favorire l’insorgenza del sonno, la valeriana officinalis è un’erba che appartiene alla famiglia delle Valerianaceae. E’ ritenuta possedere diverse proprietà interessanti, anche se la documentazione scientifica è ambigua in alcuni casi, possiamo confermare alcuni dati con assoluta certezza. Le proprietà calmanti della valeriana sembrano essere legate alla presenza di alcuni composti attivi come gli acidi valerenici.
In uno studio a doppio cieco condotto in Svezia sugli effetti della valeriana su persone affette da insonnia e disturbi del sonno ha dimostrato effetti positivi (2).
Un altro importante beneficio al momento ancora sotto studio della valeriana sembra la sua capacità di stimolare il rilascio di acido gamma-amminobutirrico nel cervello. Un potente neurotrasmettitore inibitorio nel sistema nervoso centrale, in grado di calmare l’attività nervosa (3).
Con la premessa che questi dati sono ancora oggetto di ricerca, estratti di valeriana potrebbero essere utili per migliorare i livelli di acido gamma-amminobutirrico, promovendo così un sonno migliore.
Passiflora
La passiflora è un’altra pianta officinale utile sotto diversi aspetti legati in particolar modo all’ansia. Nei rimedi popolari e naturali è spesso usata in combinazione con altre piante come ad esempio la valeriana, la camomilla o la melissa.
Anni di studi hanno ottenuto risultati incoraggianti per quanto riguarda gli effetti distensivi della passiflora contro l’ansia. La rivista accademica Phytotherapy Research ha pubblicato uno studio che ha dimostrato come già dopo una settimana il consumo di tisana a base di passiflora può essere utile (4).
Anesthesia & Analgesia un’altra rivista accademica ha confermato in uno studio come la passiflora può rivelarsi utile contro l’ansia in alcuni pazienti (5).
Biancospino
Il biancospino (Crataegus monogyna e Crataegus oxyacantha) è un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae ed è tradizionalmente legato a speranza e fertilità. I suoi fiori venivano infatti usati per decorare gli abiti delle spose, e per allontanare gli spiriti.
Le sue bacche sono particolarmente utili grazie all’alto numero di antiossidanti, mentre le sue proprietà calmanti sono state oggetto di diverse ricerche, spesso in combinazione con altre sostanze per determinare soluzioni naturali alternative (6).
Scutellaria
La scutellaria è un’altra erba officinale particolarmente indicata per le sue proprietà distensive. Appartiene alla famiglia delle Labiate ed è necessario fare la premessa che esistono diverse varietà, in quanto il genere scutellaria comprende oltre 300 specie.
E’ alla base di molti rimedi naturali ed è utilizzata in particolar modo all’interno della MTC (la medicina tradizionale cinese.
La maggior parte degli studi si sono concentrati sulla Scutellaria lateriflora ottenendo risultati significati in alcuni campi come ad esempio contro alcuni ceppi batterici, per la promozione del sonno e contro l’ansia (7).
Come funziona Sedanam Notte
In compresse Sedanam notte sfrutta un meccanismo d’azione molto particolare con una nuova tecnologia a triplo strato con rilascio differenziato. Ciò è di particolare importanza perché determina la velocità d’azione dei suoi componenti.
Le opinioni su Sedanam Notte
L’indicazione ufficiale è di utilizzare Sedanam notte mezz’ora prima di andare a dormire. Noi l’abbiamo provato per circa un mese e abbiamo constato un deciso miglioramento dopo circa una settimana. Le compresse hanno anche un aroma molto gradevole derivato dalle piante contenute. In effetti è un ottima soluzione per indurre un sonno più rapido e duraturo.
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