Erbe Svizzere e la miscela di piante contro la stitichezza

Le cause di stitichezza ed intestino pigro sono cattiva alimentazione, vita sedentaria e stress. Moltissimi italiani usano lassativi chimici per risolvere la stipsi, ma anche alternative più naturali come le erbe svizzere.

Non sottovalutare l’intestino pigro: le scorie vanno eliminate

Il problema dell’intestino pigro e della stitichezza è particolarmente diffuso. L’aspetto più pericoloso e decisamente sottovalutato è che nel nostro corpo ristagnano tossine e sostanze anche cancerogene per troppo tempo.

La stipsi e una produzione di feci scarse è un sintono tipico degòi effetti della vita moderna dei nei nostri paesi ricchi ed industrializzati. Non a caso l’europeo medio produce un quantitativo giornaliero di feci di poche centinaia di grammi contro il kilogrammo abbondante delle popolazioni africane.

Se non vai di corpo le tossine ristagnano favorendo il tumore.

Non andare di corpo con la corretta frequenza fa si che nel nostro corpo ristagnano tossine e sostanze anche cancerogene. I rifiuti del metabolismo contengono anche corpi aromatici come indolo e scatolo che sono di frequente associati con patologie degenerative del colon. Non a caso, sempre noi, fortunati figli del benessere, abbiamo un’incidenza tumorale e di patologie cronico degenerative del colon, nettamente superiore a quelle dei meno fortunati abitanti africani.

Conosci le cause della stipsi prima di tutto

Se non agiamo sulle cause che impediscono il corretto transito intestinale, l’assunzione indiscriminata di lassatavi o erbe che stimolano lo svuotamento intestinale, sarà solo un palliativo, quindi ricordatevi questi 4 punti, certe di metterli in partica e vedrete che starete meglio.

  1. Scarsa attività fisica e vita sedentaria.

Il nostro corpo ha bisogno di muoversi e di praticare regolarmente attività sportiva anche moderata. In caso contrario l’intero metabolismo e quindi anche l’attività intestinale tende a rallentare con diminuzione della circolazione ed un maggior accumulo di grassi e stagnazione dei liquidi.

  1. Ritmi di vita troppo stressanti.

Il nostro apparato gastro enterico ha dei ritmi ben definiti spesso in contrasto con i nostri orari prestabiliti. Un’attività lavorativa troppo ricca di impegni, carica di tensioni e stress si ripercuote inevitabilmente su tutto l’apparato gastroenterico.

  1. Cattiva alimentazione.

Ciò che mangiamo si riflette direttamente sulla nostra salute. Nessuno dovrebbe dimenticare che il farmaco più potente in assoluto è proprio il cibo di cui ci nutriamo. Con oltre 350 kg all’anno è l’elemento che ingeriamo in maggior quantità. Dalle sue combinazioni dipende non solo il comportamento del nostro intestino ma l’intera nostra salute. Alimentazione povera di fibre , di frutta e verdura e ricca di proteine e carboidrati, provoca un rallentamento del transito intestinale.

  1. Siamo sempre più disidratati.

Come abbiamo ben spiegato in questo articolo, l’acqua é Vita. Tutti processi biochimici del nostro corpo vengono in presenza di acqua e noi stessi siamo composti per il 77 % di questo elemento prezioso. Bere poco ostacola la rimozione di tutte le scorie metaboliche e delle tossine tra cui anche quelle espulse dall’intestino crasso.

Cambio vita o uso i lassativi?

Qui risiede il vero problema che ci costringe a ricorrere ad ogni genere di ausilio per svuotarci e stare meglio ! Dai farmaci lassativi potentissimi ( e che danno dipendenza) alle erbe o più blande tisane ..

La presenza di un tale quantitativo di farmaci e prodotti erboristici ad effetto lassativo è la dimostrazione di quanto sia difficile occuparsi veramente dalla nostra salute.

Certamente in moti casi, piuttosto che restare carichi di scorie, è meglio aiutarsi. Importante è non abusarne.
Erbe, farmaci o altro, non devono diventare il sostituto della nostra fisiologica motilità intestinale

I costituenti principali sono:

  • estratto secco di Senna (Cassia angustifolia Vhal)
  • Carvi (Carumcarvi L.)
  • Calcatreppolo (Eryngium campestre L.)
  • Menta-pepe (Mentha piperita L.) foglie,
  • Liquirizia (Glycyrrhiza glabra L.) radice,
  • Frangola (Rhamnus frangula L.)

Le combinazione di queste piante ha indubbiamente effetto lassativo, (soprattutto franguala e senna), favorendo la motilità intestinale e quindi lo svuotamento del colon.

Polvere o capsula: ad ognuno le sue erbe

La formulazione prevede le possibilità di assumere delle tavolette prima di coricarsi ( sempre in abbinamento ad un’abbondante quantità di acqua ) o direttamente la formulazione in polvere senza la necessità di fare infusione.

La miscela di erbe svizzere è disponibile in polvere in barattoli da 100 g. o in confezioni da 30 e 80 tavolette.

Uso consigliato delle erbe svizzere

Il produttore ( Cosval ) consiglia l’assunzione di due tavolette o una quantità variabili da un quarto a un cucchiaino di erbe sciolte prima di coricarsi. Ogni persona è differente e questi dosaggi andrebbero calibrati testati su ognuno di noi in modo tale da trovare i quantitativo perfetto per le proprie esigenze. Raccomando di partire con il dosaggio minimo consigliato in modo da adattare l’effetto alle proprie esigenze.

Il produttore consiglia:

  • polvere: 2 cucchiaini da te? (± 800 mg) da disperdere in un mezzo bicchiere d’acqua fredda o tiepida secondo le preferenze, da assumere prima di coricarsi per il riposo notturno.
  • compresse: 2 compresse prima di coricarsi, ingerite con un po’ di acqua.

Avvertenze e consigli d’uso

Come regola di buon senso non bisogna abusare di nessun prodotto lassativo per lunghi periodi o ad alte dosi. L’utilizzo dovrebbe essere occasionale ! Le donne in gravidanza ed i bambini non dovrebbero assumere lassativi. (soprattutto quelli Forti)

Autore

Fondatore del portale Naturopataonline. Naturopata, Posturologo, Consulente nutrizionale.