I nostri bambini crescono, sviluppano capacita’ nuove, incontrano i primi ostacoli….. La capacita’ di procreare e’ insita in noi ma GENITORI si diventa e anche per noi e’ una crescita che sviluppa capacita’ nuove e ostacoli

I giochi Educativi per il sistema visivo dei bambini

Alle prime difficoltà visive  ricordiamoci che la vista di tutti noi non e’ sempre uguale. Variazioni del visus sono normali in noi adulti e ancora di piu’ nei bambini, dal momento che sono ancora in fase di crescita. Il bambino e’ plasmabile, ha grandi capacita’ di ripresa, spesso riesce a stupirci !

I GIOCHI EDUCATIVI PER IL SISTEMA VISIVO

Il Metodo Bates offre grandi possibilita’ al bambino che,divertendosi, rilassa il sistema visivo e ripristina il corretto modo di vedere. Troviamo pratiche comuni per tutti i vizi di rifrazione ma anche pratiche specifiche per lo strabismo , la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo.

PERCHE’ NON TENTARE ?

Gli occhiali sono sempre li’ che ci aspettano….siamo coscienti del fatto che risolvono un problema e ne creano uno nuovo : la dipendenza a vita ! Non ho mai sentito di alcuno che sia migliorato portando gli occhiali, utilissimi certamente fino a diventare indispensabili ! Trovo pertanto saggio e prudente affidarsi ad un oculista che possa monitorare la situazione e contemporaneamente utilizzare le pratiche del Metodo Bates  : se avessi un bambino che ad un certo punto non vedesse piu’ quanto scritto sulla lavagna, prima chiederei all’insegnante di metterlo nel primo banco, poi comincerei le pratiche Bates e ,solo all’ultimo , se il bambino non migliorasse, sceglierei gli occhiali . Se invece avessi un bambino che porta gia’ gli occhiali comincerei le pratiche del Metodo Bates e chiederei al mio oculista controlli periodici e frequenti per valutarne i cambiamenti.

UNA SFIDA E UN’OPPORTUNITA’

I ritmi di vita sono pressanti e cosi’ se abbiamo mal di testa prendiamo una pastiglia e se la vista fa i capricci mettiamo gli occhiali : ci siamo dimenticati che, quando il fisico esprime un disagio , a monte, esiste un problema !

Eppure anche nelle medicine, nel foglietto delle indicazioni notiamo “ le controindicazioni” : prendo qualcosa per risolvere un problema ma, questo qualcosa puo’ interagire negativamente su molte altre situazioni…… beh, a me pare, che “tra le righe” questa sia un’ammissione della medicina tradizionale sulla natura olistica dell’essere umano in cui, tutto e’ collegato ! Il Metodo Bates nasce proprio in ambito olistico perche’ l’occhio e’ solo lo strumento finale di un sistema visivo complesso  che affonda le sue radici nella mente e, dietro la mente ci siamo noi, con tutto il nostro essere.

PRATICHE PER I BIMBI DAI 3 AI 5 ANNI

Occupiamoci di loro divertendoli ma sapendo che questi giochi creano le giuste condizioni necessarie al corretto funzionamento del sistema visivo : rilassamento dinamico,equilibrio tra visione centralizzata e periferica, stimolo dei movimenti saccadici, memoria e immaginazione.

  • costruire torri e farle cadere
  • avvolgere le cose nella carta
  • giochi d’acqua
  • mimare suoni,gesti,facce
  • giocare con oggetti ruotanti
  • mettere oggetti piccoli nella scatola delle cianfrusaglie,estrarli e nominarli ( chiamata da Janet Goodrich la scatola delle cianfrusaglie. Si prende una scatola di cartone, quella delle scarpe va benissimo, si mettono dentro diversi oggetti che il bambino conosce e si chiude la scatola alla quale pero’ avremo fatto un buco, su di un lato, in modo che la mano possa entrare per estrarre gli oggetti uno ad uno. Il bambino estrae un oggetto e, ad occhi chiusi, lo tocca, cercando di indovinare di quale oggetto si tratti, di che colore se lo ricorda e altri dettagli .)
  • nascondino
  • marcia incrociata : equilibra emisfero destro ed emisfero sinistro, utile soprattutto in caso di astigmatismo e di strabismo. In piedi, marcia sul posto toccando con la mano destra il ginocchio sinistro e quindi con la mano sinistra il ginocchio destro, ritmicamente, consecutivamente, per il tempo di una canzone.
  • palming : facciamo finta che….( le istruzioni per il palming sono contenute nelle guide precedentemente pubblicate. In questo caso cambia solo la storia che, per interessare il bambino deve avere un soggetto che lo stimoli….”facciamo finta che tu sia …Barbie,Ken……..)
  • il pampano                                            
  • saltare ( un tappetino elastico e’ l’ideale)
  • fare disegni grandi e disegnare lettere circolari sul foglio bianco
  • passare tempo all’aperto , osservare il mondo, descriverlo.
  • costruire un tabellone con ritagli : prendere 4 fogli A4 e con lo scotch unirli in modo da ottenere un unico foglio grande. Su questo foglio incollare i personaggi preferiti dal bambino, ritagliati dai giornalini , animali, oggetti, e qualche lettera dell’alfabeto. Mischiate figure grandi a figure piu’ piccole e appendetelo nella cameretta cosi’ che il bambino possa giocarci, allenando la sua capacita’ visiva senza sforzo.

BUON BATES A PICCOLI E GRANDI !!

Autore

Lo staff di naturopataonline.org