Noi siamo ciò che respiriamo, ciò che mangiamo e ciò che pensiamo. La salute è un dono prezioso, e siamo noi i sui custodi.
Pensiero e Rete Nervosa
Negli anni passati si è consolidata una falsa idea riguardante le condizioni di salute del nostro corpo. Una parte di responsabilità è sicuramente da imputare ai notevoli progressi che la nostra società ha fatto nel corso degli ultimi cinquant’anni. Tutto è sempre a portata di mano e così spesso pensiamo che anche la malattia sia facilmente superabile. Appena siamo colpiti da una qualche forma di patologia, dal semplice mal di pancia, all’influenza, pesiamo di poterla risolvere, semplicemente andando dal medico che magicamente, traendo spunto dai numerosissimi farmaci disponibili sul mercato, ci prescrive qualche pillola e ,come per miracolo, nel giro di pochi giorni la nostra salute viene ripristinata completamente.
Fortunatamente, la coscienza collettiva si sta risvegliando e sono molte le persone che cominciano a intravedere la questione della malattia, della salute e del benessere come una faccenda che non possa semplicemente essere delegata completamente a fattori indipendenti dal loro stesso comportamento. Credo che ormai tutti sappiano che il modo migliore mantenere un benessere psichico e fisico adatto adeguato, sia quello di non ammalarsi mai. Certo non è un’impresa da poco, ma molto si può fare semplicemente cambiando alcune delle nostre abitudini di vita.
Il primo passo verso il cambiamento è la conoscenza: senza comprendere i meccanismi che ci mantengono in salute, garantendoci una qualità di vita migliore, difficilmente saremo in grado di occuparci attivamente del nostro benessere. Quindi la prima metamorfosi avviene nel nostro pensiero: ci rendiamo conto che se andiamo a mangiare tutti i giorni da McDonald probabilmente,in breve il nostro corpo ci fraà notare il suo disgio, e il nostro benessere sarà sostituito da svariate patologie che mineranno la nostra forza vitale e quindi la nostra vita stessa. Come è stato ben dimostrato pochi anni fa dal documentario shock “ Super Size Me” .
Ora la nostra mente capisce che se mangiamo cibi non sani, contribuiremo a danneggiare il nostro stato di salute. È un passo importante, il primo che ci possa permettere un reale cambiamento, riappropriandoci della capacità di essere fautori del nostro destino. Sfortunatamente, non è altrettanto facile stabilire con sicurezza, cosa possa danneggiare la nostra salute. L’argomento sarà ben trattato nell’apposita sezione dedicata all’alimentazione naturale. Vedremo anche quali sono i cibi nocivi e quali siano i loro contenuti da cui dobbiamo stare in guardia.
Volete stare in salute, mangiare sano e condurre una vita che vi garantisca salute ? Non può esserci gioia di vivere senza la salute, e quindi, la maggioranza di noi vorrà star bene. La volontà di star bene è una forma pensiero, o più semplicemente un pensiero, e qui dedicheremo un importante capitolo del benessere naturale: il pensiero stesso. Vedremo come opera e quanto sia di vitale importanza per la nostra stessa salute.
Vediamo come il pensiero, gli stati d’ animo influiscono sul nostro sistema nervoso e che conseguenze possono esserci sulla struttura muscolare e sui nostri organi.
Il pensiero ha sede nel nostro organo più importante: il cervello. Il cervello è l’organo vitale per eccellenza,ne usiamo una piccola parte e certamente è l’organo di cui sappiamo meno. La medicina ha stabilito che adesso partono tutte le informazioni destinate al corpo.
Pensiero e rete nervosa e muscoli
Quindi ogni pensiero, ogni nostra azione, ha ripercussioni immediate su tutto il corpo. Chiunque può facilmente constatare, ma le conseguenze di questa legge, spesso vengono trascurate, se non del tutto ignorate. Vediamo ora cosa avviene quando noi troviamo una serie di pensieri che formano uno stato d’animo. La prima struttura fisica che manifesta i nostri stati d’animo è la struttura muscolare. Quando ridiamo assumiamo una mimica facciale inconfondibile e caratteristica. E’ come se la gioia si propagasse a tutto il corpo .
Pensiero e rete nervosa e tensioni muscolari.
Allo stesso modo quando siamo sopraffatti da sentimenti negativi i nostri muscoli restano più contratti e tesi. Se la rabbia o l’insoddisfazione diventano permanenti, a causa di una vita che non ci appaga o a stati d’ansia permanenti,si creano irrigidimenti muscolari cronici. il muscolo contratto esercita una forza che modifica stabilmente la nostra forma fisica, alterando col passare del tempo la struttura scheletrica stessa e agendo negativamente sulle articolazioni che vengono eccessivamente compresse. Queste tensioni possono dapprima semplici dolori articolari fino a portarci a svariate forme di artrosi precoce. Allo stesso modo possiamo avere ernie discale.
Pensiero e rete nervosa e tensioni muscolari e dolori articolari, posture scorrette.
Le strutture muscolari a causa dei vostri stati d’animo, non hanno mai modo di rilassarsi e possono causare malattie anche gravi e invalidanti. Magari, possono passare anni, o semplicemente poche settimane in caso di stress prolungato. Una spalla sempre dolente, un ginocchio gonfio, diminuiscono la nostra forma fisica, e allo stesso tempo, mandano impulsi al cervello che ci avvisano del disagio. Dobbiamo comprendere che le tensioni muscolari possono essere dovute in primo luogo a noi stessi .in questi casi è evidente che l’unico modo per riacquistare il benessere della salute, è quello di intervenire per diminuire gli stati d’animo che hanno causato le tensioni, ogni intervento fisioterapico o farmacologico che sia, sarà insufficiente a ridarvi la salute che avete perso ! avrete continuamente bisogno di cure, senza mai tornare in salute.
Pensiero e vita
Abbiamo compreso come il pensiero agisce sulle catene muscolari, intervenendo e facilitando l’irrigidimento della struttura muscolare. Nel corso del tempo, le nostre forme mentali possono letteralmente deformarci, e tutti potete notare questo evento nelle persone che ci circondano. Potete osservare, persone particolarmente depresse o semplicemente tristi, curvarsi sotto il peso della vita.
Le persone timide, tendono ad assumere posizioni raccolte, come se volessero proteggersi con il corpo dall’ambiente che li circonda, che non considerano sicuro. Ogni stato d’animo portato all’eccesso deforma il corpo.
Pensiero ed organi
La struttura muscolare è la prima ad essere influenzata dal nostro pensiero, ma certamente non l’ultima. In questo senso, per comprendere la portata del problema, ci viene in aiuto la medicina tradizionale cinese che da migliaia di anni aveva ben chiaro come i sentimenti possono intaccare la nostra salute.
È in questo la medicina tradizionale cinese ci aiuta a stabilire in modo semplice quali siano le connessioni tra sentimenti ed organi. Le persone iraconde vengono definiti Verdi, dal colore
Di Coste Alessandro