Il gelo pian piano si dissolve, ai primi raggi caldi di sole, ed apre la terra , da cui escono nuovi germogli .Mantra della primavera: Posso essere io quel germoglio che l’energia della primavera alimenta.

I cambiamenti del nostro organismo

Superata la fase invernale le energie si mobilitano nuovamente verso l’esterno potenziando così, processi di riproduzione e di rinnovamento. Indagini cliniche hanno infatti dimostrato che nel nostro emisfero terrestre la primavera è il momento della massima fecondità.

Con la ripresa della bella stagione aumenta la sintesi delle proteine, quindi quella dei tessuti,come ossa muscoli e pelle .Migliora l’utilizzazione degli zuccheri delle singole cellule, mentre con l ‘aumento delle temperature diminuiscono le esigenze energetiche. Gli intensi processi biochimici che avvengono nell’organismo impegnano particolarmente il fegato, responsabile della trasformazione e della sintesi di tutti i principi nutrivi. I bruschi cambiamenti di temperatura e la mutevolezza del clima stimolano la circolazione e accelerano il ricambio.

Per sentirsi bene e andare incontro a tutti questi mutamenti stagionali ecco alcuni semplici regole.

Dormire a lungo aiuta l’organismo a  ripristinare l’energia necessarie per i processi di rinnovamento, è quindi utile dormire un buon numero di ore e non contrastare la tipica stanchezza primaverile.

I processi di rinnovamento è favorito dalla luce, state quindi il più a lungo possibile all’aria aperta , gustatevi le prime giornate dal clima mite, cercate di aumentare l’attività fisica magari concedendovi una passeggiata quotidiana. È importante vestirsi con indumenti di lana leggeri che a contatto con il nostro corpo sono un ottimo isolante termico e ci proteggono dagli sbalzi repentini di temperatura. E importante anche mettersi al collo un foulard,magari di seta, che come suggerisce l’Ayurveda raccomanda di coprire la porta di vayu,del vento; affinché questa forza della natura non entri scompigliando i venti interni che causano molti disagi e malattie. Alleggerire  la dieta, è arrivato il momento giusto per disintossicarsi e smaltire tute le tossine accumulate durante l’inverno..evitare in ogni caso di iniziare diete dimagranti drastiche che affaticherebbero inutilmente l’organismo in particolar modo il fegato. Cenare il piu’ presto possibile finché le giornate non si son allungate.

L’ alimentazione primaverile

I cibi primaverili dovrebbero essere il più possibile freschi, ricchi di energia vitale facilmente digeribili per facilitare il rinnovamento, diminuire gradualmente i cibi conservati, legumi secchi , frutta secca, carne o pesce sotto sale ecc ecc.

Meglio preferire gli alimenti di stagione lasciando grande spazio ai vegetali e alla frutta. Ottimi inoltre i prodotti spontanei che crescono in campagna come ortiche, tarassaco,e cosi via; e come legumi son ottimi i piselli e tutti i germogli.

Per il cereali  è importante aumentare il consumo del pane e della pasta,invece per un ottima disintossicazione diminuire il consumo di carne rosse a favore di quelle più leggere ,come pollo coniglio.

Usare cotture brevi e semplici, senza eccedere nei condimenti,ma se possibile è da preferire anche il consumo di verdura cruda e molta frutta.

Per insaporire vanno benissimo tutti gli aromi freschi come dragoncello, prezzemolo, basilico, ecc.

Fra i condimenti scegliete l’olio extravergine di oliva, yogurt panna acida,salse di soia succo di limone e aceto .Importantissimo l’apporto di liquidi in questa stagione, almeno un litro di acqua oligominerale al giorno, e fondamentali tisane e infusi tiepidi a base di foglie e fiori.

Andiamo incontro al sole a braccia aperte come ringraziamento per questa rinascita che ogni anno ci dona l’universo e a tutti una buona e dolce primavera.

Rossella Ricci

Autore

Lo staff di naturopataonline.org