Energia tachionica e salute

In un precedente articolo abbiamo cercato di spiegare che la totalità dell’universo comprende anche lo spazio vuoto nel quale l’universo fisico “galleggia”.

In realtà abbiamo visto che il vuoto o “ordine implicito” , per usare il termine coniato dal fisico David Bohm, è un luogo miserioso ma, è ormai certo, pieno di una forma di energia, non facilmente, ma utilizzabile e trasformabile.

Nikola Tesla meno di un secolo fa ci era già riuscito.  A questo campo energetico sono stati affiancati nomi quali “energia del punto zero”, “campo tachionico”, “etere”, “potenziale quantico”  In tempi più antichi altri nomi vennero dati a una misteriosa energia che gli esseri viventi assorbivano dall’ambiente circostante cioè da questo campo energetico;

Nella MTC (medicina tradizionale cinese) tale energia veniva chiamata ki o Qi, mentre nella tradizione Ayurvedica Indiana prendeva il nome di prana.

Più tardi il medico psichiatra e psicanalista Wilhelm Reich (1897-1957), allievo di Freud, lo ribattezzò col nome di Orgone o energia Orgonica.

Anatomia dei corpi energetici ed energia tachionica.

Bisogna ora fare una distinzione tra anatomia classica e anatomia energetica. L’anatomia classica medica analizza la struttura del corpo umano, gli apparati (muscolare, osseo respiratorio ecc) e non va oltre. Per sostenere in vita questa struttura diciamo grossolana è richiesto un carburante, il cibo, quindi calorie ricavate dalla combustione degli alimenti attraverso un vasto e complicato sistema di reazioni biochimiche.

Benchè questa struttura sia estremamente complessa essa è molto semplice se confrontata con un’altra struttura che compenetra, racchiude e si espande al di là del corpo fisico contemplato e studiato dall’anatomia classica.

I corpi sottili o energetici.

L’anatomia energetica contempla la presenza di un corpo eterico, un corpo astrale o emozionale e un corpo causale, In realtà secondo Rudolf Steiner la struttura è più dicotomizzata e complessa, ma questa suddivisione è sufficiente per descrivere le funzioni in linea generale.

Il corpo eterico: è difficilmente visibile, compenetra il corpo fisico e ne supera i confini per pochi centimetri o millimetri; il corpo eterico è la matrice informazionale del corpo fisico che ricalca in ogni dettaglio.

Così come il corpo fisico assorbe e genera energia fisica dal suo ambiente esterno attraverso il cibo,

così il corpo eterico assorbe energia vitale o eterica o tachionica ecc sia dagli alimenti fisici che ne posseggono, sia dal campo energetico universale o tachionico…

Le funzioni cellulari fisiche non potrebbero avvenire senza questo campo informatore indirizzatore, tale informazione viene attuata tramite recettori cellulari costituiti per lo più dal DNA la cui funzione sarebbe sia fisica (replicazione e sintesi proteica…) che elettromagnetica, come punto di ricezione e trasformazione dell’informazione proveniente dal campo eterico.

I meridiani e le nadi: la vasta rete di meridiani (MTC) o Nadi (medicina Ayurvedica) smisterebbe e collegherebbe, tra loro tutte le parti del corpo fisico come un delicato software che istantaneamente coordina il funzionamento di apparati diversi in un modo armonico e perfetto. Così i meridiani o le nadi sono analoghe a vie di collegamento di tipo elettromagnetico immerse in un corpo energetico eterico immerso a sua volta nel corpo fisico.

Da sottolineare che la dimostrazione inequivocabile della esistenza dei meridiani e stata ottenuta negli anni 80 da Vernejoul, Darras e colleghi; l’esperimento fu condotto su 80 pazienti e 50 volontari presso il reparto di urologia dell’ospedale parigino di Necker.

Ai pazienti venne iniettata una soluzione liquida di Tecnezio 99 (radioattivo) nel punto di agopuntura KI7 Fu Liu e in un punto casuale non sede di meridiano.

Fu rilevato il comportamento della soluzione iniettata in una camera per la rilevazione della radioattività che, nel caso dell’iniezione casuale risultava espandersi circolarmente al punto d’iniezione, mentre l’iniezione nel meridiano mostrava una diffusione lineare lunga 30 cm delineante l’andamento del meridiano stesso. La medicina cinese contempla 12 meridiani principali più due meridiani uno anteriore e uno posteriore in posizione mediana, denominati

Vaso concezione e vaso governatore, essi giacciono sulla linea ideale che unisce i Chakra principali che sono 7.

Il sistema energetico dei Chakra è collegato a tutti i livelli e a tutti i corpi energetici.

L’Ayurveda contempla migliaia di nadi e migliaia di Chakra che possono essere identificati con i punti di agopuntura cinesi.

Relazioni fra campo tachionico e corpi sottili o energetici.

Così come il corpo fisico può vivere e godere di equilibrio solo in un ambiente fisico capace di nutrirlo e sostenerlo e col quale intesse relazioni e scambi, cosi i corpi sottili o energetici non potrebbero svolgere la loro funzione se non avessero un ambiente energetico particolare col quale avere relazioni e scambi.

Tale ambiente si può identificare col campo tachionico o campo quantico o campo orgonico, o ordine implicito ecc…

Per tempo si è dibattuto sul perché e cosa avviene alla morte biologica di un organismo vivente; appare chiaro che ad un certo punto l’organismo muore, ma come ben si sa per 2 o 3 giorni alcune semplici funzioni periferiche funzionano ad esempio la barba e i peli crescono ancora; ciò avviene perché il corpo eterico rimane ancora per un certo tempo unito al corpo fisico ma poi se ne distacca, innescando la decomposizione del tutto. L’energia vitale non penetra più, semplicemente perchè i corpi energetici si distaccano dal corpo fisico è quindi la matrice informazionale direttiva ed energetica sottile viene a mancare.

Conclusioni: risulta evidente ora che la salute di un sistema biologico complesso quale quello umano o animale, è sostenuta dalla relazione di scambio esistente tra la componente energetica dei suoi corpi sottili o energetici e l’ambiente che li nutre, cioè il campo tachionico.

Spesso accade che la circolazione energetica risulti in qualche modo deficitaria o alterata da influenze ambientali distorsive. Ciò comporta una ricaduta sul corpo fisico e un disagio. Se si potesse in qualche modo migliorare questo deficit energetico-informazionale localizzato sarebbe una conquista per il nostro benessere e la nostra salute.

Vedremo in un prossimo articolo come ciò sia possibile e come i prodotti tachionici possano migliorare le nostre condizioni generali di salute ed energetiche.

 

 

Autore

Laureato in Scienze Biologiche, Naturopata, Diplomato in Erboristeria all’Università di Urbino, Posturologo.