Controindicazioni: che cos’è l’estragolo?

Il basilico essiccato contiene “estragolo” che potrebbe avere un’azione cancerogena e tossica per l’organismo. Non consumare le piantine inferiori ai 10 cm circa e alle foglie giovani e piccole, perché potrebbe esservi presente una sostanza cancerogena “metileugenolo” che sparisce una volta che la piantina è cresciuta.

Il basilico: Ocimum Basilicum, appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, è una pianta erbacea annuale, normalmente coltivata come pianta aromatica, essendo molto apprezzata in cucina.

E’ una pianta che va utilizzata fresca ed aggiunta ai piatti all’ultimo momento, ma bisogna fare attenzione alle piantine sotto i 10 cm. E alle foglie di piccole dimensioni.

La cottura elimina molto le sue proprietà organolettiche, così come le foglie essiccate, meglio quindi consumarlo fresco o congelato.

I suoi minerali sono: calcio, sodio, rame, potassio, fosforo, ferro, magnesio, zinco, manganese e selenio.

Le vitamine del basilico troviamo la Vitamina A, B1-2-3-5-6, Vitamina C, E, K e J.

Il basilico contiene inoltre beta-carotene e acidi grassi omega-3.

I suoi amminoacidi sono: Acido aspartico e glutammico, arginina, cistina, glicina, leucina, tirosina; contiene anche zeaxantina, luteina e cripto xantina che hanno proprietà antiossidanti.

Il basilico e le sue proprietà terapeutiche

  • Il basilico è in grado di alleviare il dolore dell’artrite delle articolazioni, combatte contro le infiammazioni delle vie respiratorie come: raffreddori, tosse, bronchiti e asma.
  • Rafforza il sistema nervoso è utile in caso di insonnia, ansia e nervosismo. Grazie alla presenza di beta-carotene e magnesio porta notevoli benefici ai vasi sanguigni e alle arterie.
  • Utile anche all’intestino perché porta benefici alla digestione e combatte i dolori e gas intestinali.
  • Utile in caso di punture di insetti è un buon rimedio: masticare qualche foglia e poi applicare nella zona interessata dal morso, il basilico ne lenisce il fastidio e il dolore.
  • Durante l’allattamento aumenta la produzione di latte.
  • Ha grandi proprietà antibatteriche
  • La Vitamina K presente ha un ruolo fondamentale nella mineralizzazione delle ossa.

Nella medicina Ayurvedica si usa per guarire le malattie da raffreddamento mentre in quella cinese è più considerato come rimedio per disturbi digestivi.

Il basilico viene utilizzato soprattutto in cucina, essendo molto profumato, inoltre possiede proprietà digestive, diuretiche e antinfiammatorie.

Molte sono le ricette con il basilico, menzioniamo il:

Pesto alla genovese, famoso ormai in tutto il mondo.

La tisana al basilico

Versare circa 3 grammi di foglie fresche, (10 foglie circa ma dipende dalla grandezza) in 150 ml di acqua bollente. Far riposare per 10 minuti a tazza coperta, filtrare e bere. Per facilitare la digestione e attenuare crampi allo stomaco o all’intestino. Si possono fare anche degli sciacqui o gargarismi in caso di gola infiammata o per purificare l’alito.

Olio aromatizzato al basilico

Prendere un barattolo di vetro e mettere circa 25 foglie di basilico, pulite e asciutte, versarci sopra mezzo litro di olio di oliva extravergine, facendo attenzione che le foglie siano ben sommerse dall’olio di oliva extravergine, poi chiudere bene il vaso di vetro e conservarlo in un luogo fresco, asciutto e al buio, per circa 20 giorni. Filtrare e imbottigliare in vetro scuro. Lo si può utilizzare a nostro piacere sulle minestre, insalate e sul pomodoro.

In DTC (e MTC)

Natura – tiepida; sapore – piccante, dolce, un po’ amaro; tropismo organi – milza-pancreas, stomaco, polmone, intestino crasso.

Muove il Qi, muove il sangue, drena l’umidità, diaforetico, disperde vento e freddo esterni, indicato: raffreddamento, rinite, tosse correlata ad aggressione di freddo, stasi di cibo nello stomaco, gastralgia, singhiozzo, nausea, vomito, dolori addominali, prurito.

Controindicato: in presenza di deficit di Qi e sangue; e in presenza di calore e fuoco.

Autore

Naturopata. Lavora nel settore del benessere da 25 anni. È maestro Shiatsu, esperto in Medicina Tradizionale Cinese e Alimentazione Bioenergetica secondo i canoni della Dietetica Tradizionale Cinese. È iridologo, e vasta conoscenza in Fitoterapia, Floriterapia. Esercita come libero professionista trattamenti: Shiatsu, Riflessologia Auricolare, Tecnica di rilassamento; Consulenze di Iridologia, Intolleranze Alimentari. Insieme a Maria Elisa Rossi Casciaro propone corsi in Italia, in Germania e in Cina di Cucina Naturale Vegana abbinati a conferenze sull’Alimentazione Bioenergetica, come obbiettivo principale di portare la salute e il benessere in tavola nella vita di tutti i giorni