Le cellule sono degli incredibili laboratori di biochimica. Tutte le reazioni avvengono a ph particolari. Il ph ideale è 7 e richiede un giusto equilibrio tra alimenti acidi e alcalini . Vediamo come.

Il metabolismo si suddivide accademicamente in due tipi: anabolismo e catabolismo.

Le cellule sono degli incredibili laboratori di biochimica. Ogni cellula è sede di continue reazioni chimiche dalle quali trae energia per vivere. L’insieme di reazioni biochimiche (biochimica = chimica della vita o delle cellule) prende il nome di metabolismo.

Anabolismo: è l’insieme di reazioni chimiche che provvedono alla costruzione e riparazione delle cellule e degli apparati;
Catabolismo è l’insieme di reazioni che provvedono alla trasformazione e demolizione di vari tipi di sostanze, apparati, alimenti.

Che significato ha il Il pH

Tutte l reazioni chimiche citate avvengono a pH particolari. Il pH definisce la concentrazioni di ioni idrogeno (H+) del mezzo in cui avvengono le reazioni chimiche. Ad esempio nello stomaco si ha un pH acido, nell’intestino tenue si ha un pH basico o alcalino. Al di fuori dell’apparato digerente nel resto dell’organismo il pH dovrebbe essere mediamente neutro pH 7/7,3.

Il pH urinario

Attraverso il pH dell’urina noi possiamo conoscere facilmente il ph medio del nostro organismo, che dovrebbe essere pari a 7, cioè non dovrebbe essere ne acido ne alcalino.
pH e Alimenti.

Semplificando, ma senza discostarsi troppo dalla realtà, gli alimenti possono essere divisi in due categorie: alimenti acidogeni, e alimenti alcalogeni cioè alimenti che una volta assimilati generano nell’organismo acidità o viceversa alcalinità;
più l’organismo si acidifica più compromette il suo funzionamento a tutti i livelli, pensate solo all’accumulo di acido lattico nei muscoli dopo una lunga camminata alla quale non siete abituati, e al senso di indolenzimento che ne deriva e che perdura per giorni.

Il segreto per star bene è mantenere il ph a 7, quindi mantenere un giusto equilibrio tra alimenti acidogeni e alimenti alcalogeni.

Alimenti acidogeni: tutti tranne i vegetali e quasi tutta la frutta.
Alimenti alcalogeni: tutti i vegetali e quasi tutta la frutta.

In quale rapporto devono stare fra loro ?

Per ogni 100 grammi di alimenti acidogeni occorrono 400 grammi di alimenti alcalogeni quindi vegetali;
es: 100 grammi di spaghetti richiedono 400 grammi di verdura e frutta e il rapporto ideali tra verdura e frutta dovrebbe essere 3:1. Ecco perché una dieta prevalentemente vegetariana è l’ideale per mantenere un pH intorno al 7.

Come si misura il pH?

Semplice, con delle cartine al tornasole, misurandolo per almeno 3 – 5 giorni
per 3 volte al giorno e facendo poi la media.

E’ possibile correggere più rapidamente l’ acidosi attraverso l’ integrazione nutrizionele di minerali alcalini.

Autore

Laureato in Scienze Biologiche, Naturopata, Diplomato in Erboristeria all’Università di Urbino, Posturologo.