Come è possibile depurare il corpo dai radicali liberi e combattere l’invecchiamento? Riportando equilibrio nella propria vita, portando bilanciamento tra i flussi di energia naturali che sono dentro a ognuno di noi e rinforzando il sistema linfatico, così da facilitare il drenaggio nell’organismo.
L’uomo equilibrio e sintesi tra le forze celesti e la terra
Il corpo umano è una delicata bilancia in equilibrio, su un piatto vi è tutto ciò che entra e sull’altro ciò che esce , i rifiuti. Se guardiamo il corpo umano secondo la logica della MTC(medicina tradizionale cinese) possiamo dividere in due settori il corpo, una parte alta in relazione con il cielo e quindi con il flusso di energia, con il sole, yang, che sostiene energeticamente la vita; la parte bassa in contatto con la terra e con l’escrezione, eliminazione, yin. Tutto ciò che sta al disotto del diaframma è in relazione con una trasformazione (apparato digerente, reni, vescica…) ed eliminazione yin. Al di sopra del diaframma i polmoni: che ci riforniscono di aria e quindi di ossigeno, l’altra metà del cibo ( per il momento ancora gratuito sebbene inquinato); il cuore che distribuisce l’energia celeste e solare yang a tutte le cellule attraverso la circolazione; e la bocca attraverso la quale entra il cibo che in ultima analisi proviene ancora dal sole, dal cielo, poiché attraverso la catena alimentare piante-animali l’energia solare “crea” e assembla sulla terra l’anidride carbonica sotto forma di, appunto , piante e animali. Una visione filosofica, suggestiva, ma reale
Il sistema linfatico (SL), il drenaggio, la difesa.
Tutti hanno un’idea più o meno precisa del sistema circolatorio, forse un po meno del sistema linfatico; eppure senza sistema linfatico avremmo grosse difficoltà a sopravvivere. Potremmo paragonarlo al sistema di trasporto dei rifiuti, una rete stradale sulla quale viaggiano i camion della nettezza urbana e a . Qua e là, le isole ecologiche, dove si fa una raccolta differenziata e un controllo, i qualche modo paragonabili ai linfonodi. Nei linfonodi, piccoli organuli a forma di fagiolo, troviamo essenzialmente due abitanti, i linfociti e i macrofagi. I primi si possono spostare grazie al sistema vasale linfatico in tutto l’organismo e producono anticorpi, i secondi sono “dei grossi mangiatori”, assomigliano a dei piccoli inceneritori, bruciano un po di tutto. Quindi il SL recupera e drena il sistema interstiziale che è lo spazio tra le cellule e dove esse scaricano il loro rifiuti ( così in alto come in basso ) tanto per semplificare. Come vedete l’importanza del SL è grandissima.
I radicali liberi, il drenaggio l’eliminazione, e l’invecchiamento.
Tra i rifiuti cellulari di maggior rilievo troviamo senz’altro i radicali liberi.
Essi sono il risultato del normale metabolismo cellulare, ma purtroppo sono un po come quegli automobilisti sempre inc….. che corrono, che hanno sempre fretta, che passano col rosso, e che procurano spesso disastri agli altri. Essi sono dei distruttori delle strutture cellulari e producono invecchiamento, un po come il vento e il freddo e l’acqua che pian piano spaccano anche le rocce.. E proprio per questo motivo più si invecchia e più se ne accumulano, ma non sono come il vino che invecchiando generalmente migliora.
Come liberarsi dai radicali liberi.
L’eliminazione cioè l’allontanamento o se si vuole il drenaggio attraverso sistema interstiziale-linfatico-sanguigno-rene è la via normale di depurazione, ma nel contempo si deve attuare azione di neutralizzazione dei radicali liberi ed è qui che entrano in gioco gli antiossidanti. A questa categoria appartengono numerosissime sostanze naturali appartenenti a diverse categorie chimiche che introduciamo con gli alimenti soprattutto di origine vegetale.
Linfa di copaiba, dalla foresta amazzonica un elisir di giovinezza.
Ma qui voglio solo accennare a una pianta utilizzata da millenni in amazzonia, e precisamente della linfa di Copaiba reticulata. Si tratta di un’oleoresina dal sapore particolare se ne assumono poche gocce direttamente in bocca.
Le proprietà attribuite a questa linfa sono molteplici e vanno dalla prevenzione delle infezioni respiratorie e renali, al drenaggio linfatico, all’attività tonica energetica ma soprattutto alla sua potente azione antiossidante.
La Copaiba ha dimostrato di possedere una spiccata attività antiinfiammatoria e gastroprotettiva, essa infatti potenzia la secrezione di muco da parte delle pareti gastrointestinali. Sicuramente la profisetinisina, uno degli innumerevoli componenti della linfa, ha dimostrato di essere forse uno dei più potenti antiradicalici oggi conosciuti.
Autore: Dr. Walter Bottai