Quali sono le proprietà e controindicazioni dell’Argento colloidale e i benefici che questo potente antibitoico naturale pone alla nostra salute? Ma soprattuto In quali forme è più giusto assumerlo, Ionico o Proteinato?

 

Le Proprietà i benefici dell’Argento Colloidale (AC)

Prima di iniziare è necessario rendere noto al pubblico che direttive Ministeriali costrinono al giorno d’oggi a non poter consigliare l’uso di argento colloidale per via interna sia orale che parenterale.

Usato come antibiotico fino a prima degli anni 40 fu soppiantato dagli antibiotici di sintesi; se ne usano due forme AC proteinato, AC  ionico.

Qualche cenno storico.

L’argento colloidale fu usato come antibiotico fino a prima degli anni 40 poi fu sostituito degli antibiotici di sintesi, si dice per l’eccessivo costo di produzione, ma la verità potrebbe essere diversa… forse dava fastidio alla nascente industria degli antibiotici, così come oggi i dispositivi free energy danno fastidio all’industria petrolifera. Fatto sta che il suo uso fu generalmente abbandonato.

Proteinato o ionico colloidale ?

L’argento può esistere in due forme , il proteinato d’argento in cui atomi di argento sono attaccati a molecole proteiche che fungono da vettori, oppure argento colloidale in forma ionica ottenuto per elettrolisi di barre d’argento purissimo almeno al 99,9%.
La concentrazione ottimale espressa in ppm (parti per milione ) è di 20-30 ppm.
L’argento ionico colloidale sembra essere molto più attivo del proteinato d’argento.

Cos’è un colloide ?

Con gli esempi si capisce meglio : dello zucchero sciolto nell’acqua da una soluzione cioè tutte le molecole (le più piccole unità dello zucchero)  si distaccano le une dalle altre e, diciamo così, galleggiano nell’acqua dando una miscela omogenea e trasparente.
Il latte invece è un colloide cioè una dispersione di sostanze diverse che formano delle microscopiche goccioline che per ragioni elettrostatiche non si uniscono per precipitare ma stanno in sospensione separate le une dalle altre.
Nel caso dell’AC si hanno microparticelle di atomi di Argento cariche elettricamente che si respingono tra loro e stanno in sospensione nell’acqua.

La riscoperta dell’argento colloidale.

Fu negli anni 70 che nel Washington Department of Surgery alcuni medici furono incaricati di testare il miglior rimedio per la guarigione delle ustioni. Fu così che il riesumato AC dette di gran lunga i migliori risultati nella cura delle ustioni.

Attività antibiotica naturale dell’Argento Colloidale

La sua attività come antibiotico si estende a circa 650 microorganismi gram positivi e gram negativi, virus e parassiti; e quindi è attivo su una enorme quantità di patologie. Forse per questo motivo se ne vuole limitare le modalità d’uso al solo uso esterno.

Come agisce e perché non ha effetti negativi sull’uomo ?

I meccanismi di azione dell’Argento Colloidale sono diversi e non ancora tutti conosciuti e in generali ascrivibili ad almeno quattro tipi di interazioni biochimiche

  • interazioni con la membrana cellulare batterica alterandone l’attività.
  • formazione di complessi con i componenti della catena respiratoria inattivandoli
  • formazione di complessi con DNA e RNA batterico e incapacità quindi di replicazione e sintesi proteica.
  • reattività chimica con terminali sulfidrilici delle preoteine enzimatiche e strutturali.

Tutte queste azioni uccidono di fatto i microrganismi.

Come mai sull’uomo queste azioni non sono letali ? E’ solo una questione di dimensioni. Gli effetti citati avvengono anche sulle cellule umane ma

  • primo esse sono molto più grandi
  • secondo sono più evolute
  • terzo la catena respiratoria è posizionata nei mitocondri e non sulla membrana esterna come nei batteri e quindi molto più difficile da raggiungere, inoltre nelle cellule esistono numerosi mitocondri.

In sostanza per causare dei danni all’uomo occorrerebbero concentrazioni elevatissime di AC invece per i batteri occorrono basse concentrazioni. Possiamo quindi affermare che il rapporto danno – beneficio è nettamente a favore del beneficio. Altrettanto non si può dire degli antibiotici classici che possono essere usati per periodi ti tempo limitati e basta leggere il bugiardino (nome emblematico), per rendersi conto degli effetti collaterali.

Autore: Dr. Walter Bottai

 

 

Autore

Lo staff di naturopataonline.org