Quali sono gli estratti vegetali elasticizzanti e tonificanti per la nostra pelle, per la cellulite, per le smagliature. Guida agli estratti vegetali (seconda puntata)
Estratti vegetali elasticizzanti e tonificanti
L’elasticità cutanea è una proprietà meccanica determinata dall’elastina, proteina che insieme al collagene e glicosaminoglicani forma il tessuto connettivo. Nonostante il metabolismo delle proteine sia lento, i suoi elementi costituenti vanno incontro a degradazione.
Gli estatti vegetali attivi su questo tipo di problema sono:
- Estratto di Cardo Mariano (Sylibum Marianum) in cui sono presenti flavonolignani (silibina, silidianina, silicristina) con azione antiossidante;
- Estratto di Alchemilla (Alchemilla Vulgaris) con tannini e flavonoidi ad azione antielastasica;
- Estratto di Ginseng (Panax Ginseng) i cui attivi sono i ginsenosidi che migliorano il metabolismo tissutale di epidermide e derma.
Estratti vegetali per gli inestetismi della cellulite
La cellulite (termine usato impropriamente in quanto è corretto chiamarla panniculopatia edemato-fibro sclerotica), essendo non solo un’alterazione in senso estetico ma anche una vera e propria malattia dei tessuti superficiali, richiede trattamenti medici, fisici (massaggi, ionoforesi) e cosmetici specifici. Gli estratti vegetali ricoprono sempre più importanza nei cosmetici anticellulite e i meccanismi su cui si va ad agire sono generalmente lipolisi e lipogenesi.
- Estratto di Ippocastano (Aesculus Hippocastanum), ricco in escina, migliora la resistenza capillare e ha azione anti-edema; estratto di Edera (Hedera Helix), la cui attività è data dall’ederina, con azione vasocostrittrice;
- Estratto di Centella (Centella Asiatica) dal quale vengono isolati i triterpeni che stimolano la sintesi di collagene incrementando la prolina la quale modula il metabolismo del tessuto connettivo dando quindi compattezza alla pelle;
- Estratto del Fiore di Loto (Nelumbo Nucifera) favorisce l’eliminazione degli accumuli adiposi quindi ha zione sulla lipolisi e ha azione antiflogistica. L’estratto di fiori di loto è ricco in composti fenolici, soprattutto flavonoidi da cui l’azione antiinfiammatoria. Gli estratti di Brunella (Prunella Vulgaris) e di Celosia o Cresta di Gallo (Celosia Cristata) ricchi in polifenoli, facilitano l’eliminazione dei grassi e stimolano l’attività adipolitica.
Estratti vegetali per le smagliature
Le smagliature sono inestetismi che si possono attenuare cosmetologicamente nella prima fase in cui compare l’infiammazione e sono presenti le cosiddette striae rubrae. Le molecole attive vegetali che aiutano ad attenuarle favorendo la rigenerazione della matrice cellulare sono contenute nei seguenti estratti:
- Estratto di Fagiolo (Phaseolus Lunatus) contiene proteine che inibiscono l’attività di enzimi proteolitici (trispina e chimotrispina) i quali vengono rilasciati durante il processo infiammatorio all’origine della formazione delle smagliature. L’attività è coadiuvata dalla rutina, glicoside flavonoico presente in varie piante appartenenti al genere Citrus. La rutina è un potente antiossidante che agisce sull’enzima antielastasi e favorisce un’azione protettiva favorendo la riduzione delle smagliature.
- L’estratto di Mandorle Dolci (Prunus Amugadlus Dulcis) da cui si ricavano proteine ad alto peso molecolare che formano sulla superficie della pelle una rete tridimensionale con proprietà visco-elastiche capace di far apparire la pelle più liscia, uniforme e levigata.
Mara Alvaro