La gotta è una patologia dismetabolica causata da un aumento della produzione di acido urico, o da una diminuzione della sua escrezione; ciò provoca un incremento del livello di uricemia nel sangue, con il successivo deposito di cristalli di acido urico nei tessuti periarticolari .

Gotta: Accumulo di depositi di acido urico

L’accumulo dei depositi provoca a sua volta infiammazioni molto dolorose a livello articolare e può evolversi in forme di artrite cronica deformante. Inoltre i depositi possono anche formarsi nei reni, causando calcolosi renale, oppure nel tessuto sottocutaneo con la formazione di noduli (tofi). Le coliche renali provocate dalla calcolosi possono anche presentarsi senza precedenti sintomi a livello articolare.

L‘attacco acuto di gotta può risolversi spontaneamente, ma generalmente dura da 7 a 10 giorni. In questo caso si interviene con una terapia farmacologica (i Fans sono ormai preferiti alla colchicina, per la loro minore tossicità e la maggiore efficacia), evitando l’assunzione di farmaci che potrebbero aggravare la patologia (diuretici, aspirina, acido nicotinico) e di alcolici; il paziente dovrà inoltre riposare a letto.

Per quanto riguarda la patologia cronica, si interviene generalmente in caso di iperuricemia (livello superiore a 13 mg/100cc nell’uomo e a 10 mg/100cc nella donna), di uricosuria (acido urico presente nelle urine in quantità superiore a 1.100 mg/die), di frequenti attacchi acuti, di noduli, di artropatia gottosa, di calcolosi renale o di danno renale. In questi casi, la terapia dovrà quasi sempre essere seguita per tutta la vita e si baserà sullo stato del singolo paziente.

Consigli dietetici per la gotta

È  buona norma seguire una dieta con un contenuto normale di proteine, senza eccedere negli zuccheri e limitando al massimo il consumo di alcol. In particolare, l’alcol e l’obesità sono fattori che aumentano la secrezione di acido urico e ne diminuiscono l’escrezione.

Villa Simona

Autore

Lo staff di naturopataonline.org