l Qui e ora è uno stato mentale che ci riporta a contatto con noi stessi. E’ talmente potente che ci consente di concretizzare quelle che sono le nostre intenzioni.
Nella vita di tutti i giorni le nostre attitudini sono spesso quelle di essere altrove. Altrove perché fagocitati da ciò che si deve “risolvere” o da quello che si “progetta”, spesso anche da ciò che ci “preoccupa”o ancor di più da quel che ci fa “paura”.
In questo modo la nostra mente è sempre in viaggio. In viaggio verso qualcosa di non concreto. Ma quanto costa tutto questo?
Non ci si rende neanche conto di quello che è il prezzo che si paga così facendo.
Tutto questo essere altrove va a consumare quella che è la nostra Forza Vitale. Impoverisce le nostre potenzialità in quanto, invece di essere concentrati su ciò che abbiamo a disposizione e ciò che possiamo fare o essere nel preciso istante presente, a contatto con ciò che manifestiamo nella nostra presenza, proiettiamo le nostre energie sul “C’era una volta”o su quello che potrebbe esserci, sempre perchè guidati da un senso di colpa o comunque insicurezza che non ci fa ascoltare quelle che sono le nostre capacità.
Il Qui e Ora è la capacità di creare il Vuoto nella propria mente
La capacità di sgombrare la propria mente dai pensieri “spazzatura”, da tutto ciò che è superfluo, dai “rumori di sottofondo”. Per dedicarci unicamente a ciò che abbiamo a disposizione nell’immeditato Qui e Ora.
Per creare questo stato di neutralità esistono diverse tecniche.
Tra le tante, le ginnastiche dolci, come il Qi Gong con gli esercizi basati sulla modulazione di un movimento lento e controllato gestito in sincrono dal ritmo del respiro, dà la possibilità all’individuo di centrarsi nel proprio corpo, di rafforzare il proprio equilibrio, di percepire ogni singolo muscolo perciò ogni singola parte del corpo coinvolta nell’azione.
- Più il movimento è lento e più si ha concentrazione e centratura che non dà spazio altro che al compiersi dell’azione.
- Solo creando questo stato di vuoto possiamo affrontare la vita quotidiana con un senso compiuto del reale.
- Qualsiasi azione compiremo verrà eseguita dal piacere di compiere quell’azione e dall’essere presenti a se stessi.
- Nella concentrazione dell’essere nell’azione stessa riusciremo a capire molto di noi.
- Anche solo banalmente se ci piace davvero fare una determinata cosa rispetto ad un’altra ad esempio.
- Ma potremmo così anche riuscire a dare ascolto alle nostre abilità, svilupparle, evolverle.
- Tutto questo creando semplicemente uno stato di Vuoto in noi che ci consente di entrare a contatto con la nostra essenza.
Ogni volta che si è risucchiati dalla confusione di pensieri ossessivi, il consiglio è quello di spostare la propria concentrazione sulla realizzazione di una semplice azione, che può essere quella di dedicarsi alla pulizia della casa, del giardino o cucinare qualcosa che ci piace o fare ginnastica…semplici azioni che ci riportano nel nostro qui e ora.
Semplici azioni che ci facciano vivere il presente attraverso la realizzazione di azioni concrete che ci diano un risultato anche di appagamento.
Il qui e ora è un esercizio anch’esso
Più si mette in pratica tutto ciò e più si avrà poi la capacità di restare centrati in questo tipo di dimensione che è l’unica reale.
- Di reggere così ai colpi delle emozioni, siano esse positive che negative.
- Solo in questo modo si rimarrà a contatto con se stessi, scoprendo in questo modo l’amore sano che ognuno dovrebbe nutrire per sé.
- Tutto questo ci rende più forti e meno vulnerabili alle tossicità o agli eventi inaspettati.
- Tutto questo ci mette a contatto con il naturale svolgersi del concreto interpretandolo per quello che è, senza alcuna proiezione.
- Tutto questo ci fa rimanere a contatto con le nostre capacità, rifuggendo dalle ansie da prestazione.
- Tutto questo ci aiuta a farci godere della Nostra Passione per la Vita