L’utilizzo dei funghi si presta al supporto di patologie, ipercolesterolemie epatite eczema tosse obesità stress e perfino tumori. Vedremo come agiscono i funghi e quali precauzioni adottare

La Micoterapia

Con il termine Micoterapia si intende l’utilizzo dei funghi medicinali per la difesa della nostra salute. Essi si usano da centinaia di anni e venivano utilizzati ampiamente nella MTC (Medicina Tradizionale Cinese). Oltre che nella storia, però, i funghi sono stati e sono tutt’ora utilizzati ed oggetto di moderni studi scentifici, che confermano sempre maggiormente il loro elevato potere terapeutico. Questo breve articolo non ha sicuramente lo scopo di trattare una materia di per sé vastissima in poche righe. Lo scopo è, invece, quello di incuriosire il lettore ed il professionista, affinchè possano approfondire la conoscenza in tale  ambito e ricavarne gli enormi benefici per la salute.

Come e su cosa agiscono i funghi medicinali

I funghi, per loro natura, hanno la capacità di “digerire” tramite complessi processi enzimatici quanto ricavano da sostanze in decomposizione assorbendo tali sostanze e rendendole nuovamente biodisponibili. Essi costituiscono una sorta di connessione tra il mondo minerale inanimato ed il mondo vivente. Ogni tipo di fungo serve a funzioni specifiche, però possiamo affermare che generalmente tutti intervengono su:

1)   Metabolismo glucidico e lipidico;
2)   Chelazione di metalli pesanti;
3)   Riequilibrio del Sistema Immunitario;
4)   Antagonizzazione delle spinte anomale di crescita cellulare;

Anche se sono alimenti, i funghi non velenosi sono pertanto molto efficaci e possono essere di sicuro interesse come aiuto complementare alla Medicina Ufficiale. Alcune patologie sulle quali i funghi hanno dato ottimi risultati sono il diabete, problemi circolatori, cancro, virosi di vario tipo, asma, allergie ed altre. I funghi rientrano sicuramente in quella che viene definita immunonutrizione, che è la capacità di modulare l’attività del sistema immunitario attraverso l’utilizzo di specifici nutrienti. L’immunonutrizione può essere utilizzata ogni volta che si ritenga necessario riequilibrare la risposta immune cellulare (TH1) ed umorale (TH2).

Proprio così! I funghi medicinali hanno dato notevoli riscontri monitorati da recenti studi scentifici su molte patologie croniche, soprattutto se inerenti ad un deficit immunologico.

Quello che noi conosciamo come fungo, in realtà è solo il frutto, che è visibile sopra la superficie del terreno. Il frutto ha il compito di rilasciare le spore, che, un po’ come il polline per i fiori, vengono traportate dal vento e dall’acqua. Le spore, a contatto con un ambiente favorevole, si struttureranno in filamenti chiamati ife. Le ife, a loro volta, strutturandosi in una fitta rete compatta di filamenti daranno vita al micelio. Il frutto che noi conosciamo è la parte cresciuta al di fuori del terreno del micelio.

Forme di utilizzo dei funghi medicinali

I funghi medicinali vengono utilizzati sotto diverse forme. Il professionista della salute utilizzerà la tipologia di preparati che gli si addice: il medico per curare le patologie, il naturopata per il riequilibrio del “terreno” costituzionale della persona. A seconda dello scopo utilizzeremo gli estratti di funghi quando il professionista si troverà di fronte a patologie gravi ed in stato avanzato come il cancro, i  preparati del fungo intero in numerosi casi comuni e come terapia d’appoggio a patologie organiche degenerative, i preparati del micelio in caso debba essere stimolato il Sistema Immunitario. E’ molto importante, quando scegliamo il prodotto da acquistare, che diamo enorme importanza a come viene preparato il prodotto. Affidarsi a ditte produttrici serie e di comprovata affidabilità è di vitale importanza. I funghi funzionano un po’ come “spugne” ed è importante quindi che non contengano sostanze tossiche! Il prodotto dev’essere pertanto altamente certificato e garantito. Non acquistiamo prodotti a basso costo e di dubbia provenienza, potrebbe essere molto pericoloso per la salute stessa.  Altro consiglio: affidiamoci ad esperti professionisti affinchè l’utilizzo del fungo medicianale sia mirato e pienamente consapevole al fine di produrre gli ottimi benefici che questi prodotti della natura possono darci.
 Le principale sostanze attive che producono effetti benefici per la salute dell’uomo sono  l’elevata concentrazione di enzimi, metaboliti secondari, triterpeni, lectine, steroli, fibre alimentari, chitina e, non ultimi, i Beta glucani.

Elenco dei principali funghi medicinali:

Si propone di seguito un elenco dei funghi medicinali e, a titolo puramente indicativo, le patologie più comuni per le quali essi vengono utilizzati,  rimandando ad ogni lettore, ovviamente, l’approfondimento dovuto. Inutile dire che quanto di seguito non vuol in alcun modo sostituire le terapie

mediche o il medico stesso.

  • Lentinus Edodes – (SHIITAKE): ipercolesterolemia, iperuricemia, cachessia neoplastica, artrosi, affezioni virali, influenza, rinite, steatosi epatica, eczema, cancro polmonare e mammario, sarcoma;
  • Coprinus Comatus: diabete tipo I e II, stipsi, emorroidi, tossicosi epatica;
  • Polyporus umbellatus – (ZHU LING): edemi, ritenzione di liquidi, ipertensione, drenaggio linfatico, metastasi linfonodali, cancro, leucemia;
  • Hericium Erinaceus – (HOUTOU): gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcera gastrica e duodenale, allergie ed intolleranze alimentari, rettocolite ulcerosa,
  • Auricularia auricula judae – (MU HER – KIKURAGE): Infiammazione delle mucose, tracheite, tosse secca, cancro cutaneo, carcinoma epidermoide, eccesso di radicali liberi, emorroidi, obesità;
  • Cordyceps sinensis – Cordyceps militaris: Stanchezza, convalescenza, depressione, insonnia, impotenza, sterilità maschile e femminile, gastroenteriti infettive, irregolarità mestruali, glomerulonefrite cronica, insufficienza renale, asma, bronchite cronica;
  • Grifola frondosa – (MAITAKE): Carcinoma mammario, polmonare, gastrico, epatico, vescicale, prostatico, melanoma, glioblastoma, ottimo per controbattere gli effetti secondari della chemioterapia, cistiti ricorrenti, ipertrigliceridemia, deficit immunologico, stress, osteoporosi;
  • Ganoderma lucidum – (LING ZHI – REISHI): Insonnia, stanchezza, invecchiamento precoce, miotonia distrofica, problematiche cardiovascolari, aritmia, dispnea, precordialgie, allergie, eczemi, epatiti A,B,C, carcinoma nasofaringeo, artrite reumatoide, mononucleosi infettiva, leucopenia.
  • Agaricus brasiliensis – (COGUMELO DEL SOL): Deficit immunologico, patologie autoimmuni, frequenti ricadute infettive, allergia, asma, invecchiamento precoce, ipertensione arteriosa, intossicazioni, cirrosi epatica, epatite B, epatite tossica, sarcoma, melanoma, patologie neoplastiche.
  • Coriolus versicolor – (KAWARATAKE – YUN ZHI): azione antivirale, tumori ormono-dipendenti (mammari, prostatici), carcinoma polmonare, sarcoma, tumori cerebrali, linfoma, carcinoma esofageo, gastrico, nasofaringeo, polmonare, colo-rettale, ovarico, cervicale (HPV correlato), vescicale.

Vi invito sicuramente ad approfondire il discorso: quello della micoterapia è un vastissimo “mondo” tutto da scoprire e che ci regalerà nozioni preziosissime per la nostra soddisfazione intellettuale e per la nostra salute.

Autore: Alen Camisassi

Autore

Lo staff di naturopataonline.org