L’ansia da lavoro non è un problema nuovo ma sta diventato sempre più comune nel mondo lavorativo e coinvolge un po’ tutti, dalle piccole e grandi imprese, a manager e dipendenti, fino agli artigiani e anche i liberi professioni.
Spesso questa ansia viene data per scontata, come un fattore normale ed impossibile da evitare specialmente nei momenti di forte stress e preoccupazione. Fattori come la distanza dal posto di lavoro, lunghi orari ed le mansioni di responsabilità vanno solo ad incrementare questa pressione a cui sia si è sottoposti.
Uno dei problemi purtroppo è quando ci sentiamo sopraffare da questa ansia da lavoro, che prende il controllo di noi e dirige le nostre azioni. Le conseguenze sulla nostra salute possono essere molte, come ad esempio, quel senso di panico che si manifesta alla domenica, che ci rende incapaci di staccare e recuperare il nostro equilibrio interiore
Non diamoci però per vinti, in quanto anche nel nostro piccolo possiamo combattere questo fenomeno. La natura corre in nostro aiuto ed ci offre molte soluzioni. Ma prima di parlare dei rimedi, andiamo a scoprire quali sono le cause dell’ansia da lavoro.
Le cause dell’ansia da lavoro
Naturalmente, il tipo di occupazione e professione influisce enormemente sull’ansia da lavoro. Alcune di queste condizioni sono in genere molto comuni e una semplice riflessione su queste cause può portarci a capire perché siamo così stressati:
- Praticare un occupazione che non ci piace.
- Lunghi turni di lavoro, specialmente se notturni.
- Distanze da percorrere molto lunghe, o praticare degli spostamenti durante l’attività lavorativa.
- Lavorare di weekend o ferie troppo corte.
- Alzarsi molto presto di mattino.
- Abuso di caffeina.
- Ambiente lavorativo sgradevole.
- Mansioni di grande responsabilità.
- Condurre mansioni di pericolo.
- Praticare lavori fisicamente logoranti.
Tutte queste sono condizioni che possono avere un effetto molto evidente sulla nostra salute mentale. L’ansia da lavoro infatti altri non è che una risposta a dei particolari stati di oppressione che ci portano in una crescente spirale di preoccupazioni e stress.
Ciò è ancora più evidente se ad esempio la notte di domenica ci svegliamo e non riusciamo a dormire perché pensiamo al lavoro di lunedì. Infatti l’insonnia è una condizione molto comune dell’ansia da lavoro.
Non solo quest’ansia da lavoro ci porta disturbi nella nostra vita privata ma può portare con se anche un impatto negativo sulle nostre performance lavorative. Mal di testa, cattivo umore, irritabilità, perdita di concentrazione che si possono manifestare facilmente.
4 rimedi naturali per affrontare l’ansia da lavoro
Cosa fare allora? Come possiamo andare a combattere l’ansia da lavoro e ritrovare un migliore equilibrio? Andiamo a scoprire alcuni trucchi e consigli per ridurre lo stress in modo naturale.
1. La meditazione è un ottimo rimedio contro lo stress
Guardare all’interno di se stessi anziché cercare solo al di fuori di noi è il primo passo per cambiare. La meditazione se praticata correttamente è un ottimo rimedio contro lo stress.
Non solo ci permette di rimuovere tutti quei rumori che non smettono di ronzare nelle nostre orecchie ma porta ad ottenere una migliore consapevolezza di se stessi. Come se ciò non bastasse, pratiche di respirazione e meditazione sono da tempo ottimi metodi per controllare le proprie emozioni e ritrovare la calma.
Se ciò non bastasse a convincervi a dare alla meditazione una chance, sappiate che esistono diverse ricerche scientifiche che hanno dimostrato come queste pratiche hanno effetti concreti contro lo stress.
Ad esempio già il Giornale di Psichiatria Statunitense ha dimostrato come in un trial clinico come la sola meditazione condotta in un periodo di 8 settimane sia stata in grado di ottenere risultati incisivi in persone affette da disturbi d’ansia.
2. Impossibile dimenticare lo Yoga
Così come la meditazione, anche lo Yoga è un ottimo sostegno naturale contro l’ansia da lavoro. La differenza è che la pratica dello Yoga permette di condurre anche attività fisica, un fattore importante perché molte persone che soffrono di ansia da lavoro in alcuni casi conducono una vita sedentaria.
Lo Yoga in questo senso è toccasana, perché non è una solo una ripetizione di movimenti ma creare una connessione tra il corpo e la mente molto profonda. A dimostrazione della sua utilità esistono alcune ricerche, che evidenziano che lo Yoga può essere utile sotto questi aspetti. E’ interessante che anche ascoltare musica rilassante durante l’attività fisica può aiutare.
3. Usare Erbe adattogene e oli essenziali
Gli adattogeni sono una classe di erbe quali ad esempio il ginseng, la rhodiola rosea ed anche la maca, che sono stimate utili per proteggere il corpo dallo stress e facilitare la regolazione ormonale. Per approfondimenti consultiamo la lettura del nostro articolo sugli adotto geni naturali.
Tra i rimedi naturali contro lo stress, senza dubbio l’aromaterapia è una tra i più conosciuti. In effetti alcuni oli essenziali sono stati scoperti molto utili nella gestione di stress e ansia ed in alcuni casi anche per l’ipertensione.
4. Aggiungere più nutrienti nella vostra dieta
Uno dei migliori consigli per eliminare l’ansia da lavoro è proprio attraverso l’alimentazione. Non sorprende infatti che il nostro corpo necessità di molti micronutrienti per il corretto funzionamento del cervello, e, stati di carenza possono risultare negativi.
Idealmente una dieta bilanciata e corretta deve offrire un apporto costante di vitamine, Sali minerali, antiossidanti ed aminoacidi al nostro organismo. Spesso ciò non avviene, e in media mangiamo troppo male.
Andiamo a scoprire alcune di queste sostanze e perché non dovremmo mai essere carenti:
- Calcio e magnesio: questi Sali minerali sono fondamentali per ossa e muscoli. In stati di carenza si possono sperimentare crampi, tic nervosi. Secondo una ricerca anche apatia e scarsa risposta emotiva.
- Aminoacidi: sono necessari per il corretto funzionamento dei neurotrasmettitori. Per cui mangiate più proteine.
- Vitamine del gruppo B: sono utilizzate dal corpo per convertire i nutrienti in energia. La vitamina B6 ad esempio è particolarmente importante per il sistema nervoso, e stati di carenza in alcuni casi sono comuni con disturbi dell’umore e depressione.
- Omega 3: dimostrati utili sotto diversi punti di vista, particolarmente per il cervello.
Chi desidera introdurre più nutrienti deve condurre una dieta più varia ricca di frutta e verdura. Da anni L’OMS consiglia che bisognerebbe consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, non alla “settimana”.
Un valido aiuto è sicuramente offerto anche dall’integrazione, usando integratori specifici e in grado di dare un ulteriore apporto di nutrienti non ugualmente disponibili o difficilmente reperibili.
Il tal caso, consigliamo Fortimix Superfood un integratore studiato per garantire un elevato apporto di antiossidanti, fitonutrienti, Sali minerali e vitamine B6 e B12.
Fortimix è base di estratti vegetali e contiene 61 componenti, che includono superalimenti come bacche di goji, ribes nero, papaya e bacche di goji. Al suo interno vi sono anche funghi shiitake e Cordyceps (quest’ultimo non solo è ricco di antiossidanti ma è anche un adattogeno)
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