L’olio essenziale di rosa trova svariati usi e applicazioni per la nostra salute grazie alle sue note proprietà idratanti, tonificanti della pelle, antinfiammatorie e antiaging.
Come usare l’olio essenziale di rosa e sfruttare al meglio le sue proprietà: dall’alimentazione, all’uso interno fino all’aromaterapia
- Idratante: trattiene l’acqua per gelificazione anziché per igroscopicità. Per questo motivo quando vi sono condizioni climatiche sfavorevoli (ci esponiamo direttamente al sole, o siamo in un ambiente con temperatura elevata e bassa umidità) costituisce uno scudo che ostacola i processi di disidratazione. Per questo motivo è consigliata soprattutto alle pelli secche, poco idratate e fragili.
- Dona elasticità e tonicità alla pelle: infatti viene spesso utilizzata come rassodante. Per tale motivo è consigliata anche per preparare la pelle al parto.
- Idrata la pelle secca, equilibra quella mista e purifica la grassa
- Contrasta la formazione di rughe, mantenendo la pelle fresca e giovane
- Contrasta tutte le infiammazioni della pelle come l’acne
- Viene utilizzata per lenire arrossamenti e couperose
- Toglie il calore eccessivo dal corpo, tanto che una volta l’acqua di rose veniva utilizzata per abbassare la febbre
- Rilassa il cuore e sostiene nei momenti di tristezza, scacciando i pensieri negativi, favorendo l’autostima e l’apertura a tenerezza e amore.
- Annusare a lungo il profumo di una rosa può influire positivamente sugli ormoni delle donne.
- L’olio essenziale di Rosa Bulgara si usa per disinfiammare la cistifellea e frantumare calcoli biliari .
Decotto di rosa canina e gelatina di frutti, uso alimentare della rosa
Decotto: Mettete una manciata di frutti freschi di rosa canina, privati dei peli irritanti, in 1/2 l d’acqua e fate bollire per 10 minuti. Dolcificate con miele per esaltare ancora di più il gusto. 1 tazza 3 volte al dì.
Tisana: Essiccate i frutti e conservateli in un luogo asciutto in recipienti di vetro. Preparate la tisana schiacciando prima i frutti in un mortaio nella quantità che più aggrada e quindi metterli in infusione in acqua bollente. Questa tisana è leggermente rosata, acidula, gradevolissima. 1 tazza 3 volte al dì.
Gelatina di frutti: Ottima per le convalescenze e lo stato di debolezza. Ricoprite d’acqua i frutti freschi e cuoceteli a fiamma bassa per mezz’ora. Quindi schiacciateli, frullateli aggiungendo lo stesso peso di zucchero e il succo di limone. Rimetteteli sul fuoco mescolando per altri 30 minuti quindi travasate il composto in un vaso di vetro con chiusura ermetica.
Bagno tonificante: Preparate un decotto con 50 grammi di bacche di rosa canina e lasciatelo raffreddare. Filtrate, aggiungete 3 cucchiai di bicarbonato e 3 di sale, quindi versatelo nella vasca da bagno colma di acqua calda. Rimanete immersi nell’acqua una decina di minuti quindi asciugatevi e via… con una marcia in più.
Autore: Dott.ssa Alessandra Maria Zarone