Il Gelsomino, il cui nome botanico è Jasminum grandiflorum,è una pianta della famiglia delle Oleaceae che ha origine in Oriente. Il suo fiore dall’inebriante aroma è ormai largamente diffuso anche in Europa, e soprattutto in Italia e in Francia, dove viene utilizzato per la composizione di profumi e cosmetici. E’ considerato il re dei profumi per il suo aroma estremamente dolce e spiccato che sa donare energia nuova e vitalità al corpo e alla mente.
Proprietà: antidepressivo, afrodisiaco, rilassante, astringente, lenitivo.
Efficace su ansia, depressione, cura della pelle, tosse nervosa, calo della libido, problemi ormonali femminili, nervosismo, stress.
La pianta
La pianta è un arbustiva perenne rampicante utilizzata a scopo ornamentale per coprire recinsioni o muretti, e per adornare terrazzi. Ha delle foglie grandi allungate, di colore verde intenso, con fiori grandi di colore bianco che sbocciano dalla primavera fino all’autunno. I fiori hanno la caratteristica di aprirsi di sera e richiudersi la mattina.
L’habitat più consono alla pianta del Gelsomino sono terreni rocciosi e secchi, in luoghi dal clima mite.
L’olio essenziale di Gelsomino
Le parti utilizzate sono i fiori. L’olio essenziale di Gelsomino è un olio molto costoso perché servono molti fiori per produrne una dose minima. I fiori devono essere raccolti in estate o al mattino o nel tardo pomeriggio
Profumo
Intenso, floreale.
13 usi dell’olio essenziale di gelsomino
- Per profumare i capelli. Utilizzato fin dall’antichità per profumare i capelli l’olio essenziale di Gelsomino si presta ad una funzione deodorante più di ogni altro olio. Se si coltiva nel vaso, si possono prelevare 30 gr di fiori direttamente dalla pianta e poi metterli a bagno per mezz’ora; successivamente filtrare l’acqua e poi cospargerla direttamente sui capelli dopo il lavaggio, senza risciacquare; oppure si possono versare alcune gocce di olio essenziale di Gelsomino direttamente nello shampoo; per l’uomo si può sostituire l’olio di Gelsomino con olio essenziale di Lavanda. Una volta alla settimana si può effettuare un trattamento rinvigorente unendo 2 gocce di olio essenziale di Gelsomino in olio di ricino; stimolerà il cuoio capelluto e si avrà un effetto rinforzante sui capelli che tenderanno a crescere più in fretta. Si consiglia di effettuare l’impacco almeno una volta alla settimana, anche su sopracciglia.
- Nell’acqua della vasca da bagno per avere un effetto relax. È buona cosa metterne 10 gocce nell’acqua della vasca da bagno unitamente a dei sali, oppure al bagnoschiuma, per avere un effetto distensivo e miorilassante. Immergere il corpo in acqua calda e profumata per almeno 20 minuti aiuterà a decontrarre la muscolatura dopo una giornata di lavoro.
- Nel massaggio. Può essere utilizzato nel massaggio Californiano, il re dei massaggi relax, unitamente ad olio di mandorle dolci. Il trattamento deve essere ripetuto almeno due volte alla settimana per avere benefici a lungo termine.
- Per il trattamento della pelle secca. In caso di pelle secca e disidratata si consigliano trattamenti al viso a base di Olio di Germe di grano e qualche goccia di Gelsomino. La sinergia delle due piante renderà l’incarnato immediatamente più luminoso e idratato. Non bisogna dimenticare di effettuare un gommage leggero e subito dopo un impacco con fiala al collagene e maschera all’Aloe.
- Per il trattamento della pelle sensibile, dermatiti e psoriasi. In caso di pelle arrossata si consiglia di effettuare dei trattamenti miscelando 3 gocce di olio essenziale di Gelsomino in una noce di crema a base di Olio di Calendula e Hamamelis. Si possono effettuare impacchi direttamente sulla zona, con bende calde da lasciare sulla cute per almeno due ore. Ripetere il trattamento fino all’attenuarsi dei sintomi.
- Per profumare l’ambiente. Per creare un ambiente dall’atmosfera rilassante si possono versare in un brucia essenze 5 gocce di olio essenziale di Gelsomino insieme all’olio essenziale di Melissa. Si avrà così un effetto calmante sugli animi e una nota propositiva che invita al dialogo.
- Per preparare una tisana rinvigorente. Il Gelsomino allevia l’animo, stimola la fantasia e dissolve le paure. Si consiglia di bere una tisana composta da qualche foglia di Gelsomino e passiflora, lasciate in infusione in una tazza d’acqua per 5 minuti, dopo averla bollita. Passare al setaccio le foglie e bere la tisana aggiungendo del miele di castagno.
- In caso di mal di testa. Bere una tazza di infuso di Gelsomino e Melissa preparato lasciando in infusione 20 gr di fiori secchi in 1litro e mezzo di acqua bollente, per 10 minuti. Filtrare il tutto e bere sorseggiando lentamente.
- Per stimolare le emozioni. Il Gelsomino, grazie al suo particolare aroma, è in grado se inalato di apportare gioia nuova e nuovi sentimenti, aumentando l’attenzione verso il partner. Agisce infatti come euforizzante, tenendo lontana l’angoscia e l’apatia. Si può utilizzare all’interno di un diffusore per ambienti; si consiglia di diluirne 1 goccia di olio essenziale per mq e di aerare la stanza dopo il suo utilizzo.
- Per problemi ormonali. Si consiglia di massaggiarne qualche goccia sull’addome ogni sera una settimana prima del ciclo mestruale. L’olio essenziale di Gelsomino aiuta ad alleviare la sindrome premestruale, stimola il flusso e apporta benefici alle ghiandole sessuali femminili.
- Astringente. Per acne, pelle grassa e asfittica si possono effettuare dei trattamenti purificanti al viso con aggiunta di Betulla per un’attività astringente, lenitiva e sebo-equilibrante. I trattamenti devono essere effettuati per almeno due giorni alla settimana, mentre tutte le sere prima di andare a letto bisogna tamponare la cute con dei tamponi imbevuti di acqua tiepida ed olio essenziale di Gelsomino e Limone.
- Effetto cicatrizzante. Mescolare due gocce di olio essenziale di gelsomino ed olio essenziale di carota in olio di mandorle dolci e passare delicatamente su piccoli tagli o escoriazioni. Si avrà così un effetto lenitivo che allevierà il bruciore ed un’accelerazione del turn over cellulare e una pronta cicatrizzazione.
- Insonnia. Per combattere l’insonnia preparare un infuso la sera prima di andare a letto con foglie di gelsomino, Maggiorana e Passiflora. Lasciare in tutto 20 gr di foglie in infusione in 1 litro di acqua portata ad ebollizione per 10/15 minuti. Lasciare altri 5 minuti in posa; filtrare e poi bere prima di andare a letto. Concilia il sonno e rilassa muscoli e mente.
Curiosità
I persiani consideravano il Gelsomino il re dei fiori; anche gli Indiani lo consideravano un fiore sacro; nello Sri Lanka vengono cosparsi dei petali con del profumo al Gelsomino e vengono poi sparsi davanti ai templi.
Il Gelsomino arriva in Italia verso il XIV secolo, presso la corte de’ Medici a Firenze, dove Cosimo I volle coltivare le piante nei suoi giardini.
Controindicazioni e avvertenze
Usare sempre diluito. Non utilizzare su donne in gravidanza. Ottimo invece per rilassare l’utero prima del parto.