“Gli amori più delicati, belli e gentili fioriscono sotto la betulla.”

L’albero della Betulla bianca, il cui nome botanico è Betula alba, è un albero sinuoso, elegante e leggero. Nel mito è stato associato ai simboli di luce e purezza per la colorazione bianco argento del suo tronco.

Le proprietà curative dell’albero della Betulla sono note soprattutto nei paesi del nordeuropei dove si utilizza unitamente a sauna e bagno turco per favorire la detossinazione dei tessuti, alleviare i dolori muscolari, depurare la pelle ed intervenire su disturbi articolari e reumatici.

La pianta

La pianta non raggiunge vette elevatissime e non ha una vita molto lunga rispetto agli altri alberi ad alto fusto; cresce in terreni molto umidi

Le parti della pianta utilizzate sono:

  • la corteccia, da cui si estrae l’olio essenziale utilizzato maggiormente per problemi della pelle e inestetismi dei tessuti; efficace soprattutto in caso di problemi cronici recidivanti della cute come acne, pelle oleosa o seborroica;
  • le foglie, che si utilizzano per problemi renali e reumatici, nonché per disturbi del microcircolo linfatico.

L’olio essenziale di Betulla: 9 usi per sfruttare al massimo le sue proprietà

L’olio essenziale di Betulla viene distillato in corrente di vapore dalla corteccia, dalle foglie e dai rami e vanta una tradizione terapeutica millenaria soprattutto sulle affezioni cutanee, per le quali è dimostrato essere un ottimo rimedio.

Ha un odore molto forte e pungente, ed il suo aroma penetrante e catramoso lo rende un olio riconoscibile.

  1. Combatte la ritenzione idrica e gli inestetismi della pelle come la cellulite

    Il suo effetto diuretico stimola efficacemente la circolazione linfatica; questa sua proprietà rende l’olio essenziale di Betulla un potente mezzo per l’operatore estetico che deve intervenire su ritenzione idrica, edema, pefs (cellulite) e in generale su problemi del microcircolo; è inoltre un ottimo rimedio per migliorare inestetismi come la cute a buccia d’arancia.

    Si consiglia di procedere in cabina con trattamenti al corpo a base di Edera, Finocchio selvatico e Alghe a cui saranno miscelate poche gocce di Olio essenziale di Betulla; per terminare il trattamento sarà eseguito un Massaggio Emolinfatico o un massaggio meccanico drenante con pressoterapia.

  2. Favorisce la depurazione e la eliminazione delle tossine

    Le ghiandole surrenali sono responsabili della produzione di cortisolo, l’ormone definito ormone della paura; questo, se prodotto in eccesso, può determinare problemi importanti come per esempio ipertensione. L’effetto depurativo dell’olio essenziale di Betulla agisce stimolando l’attività renale e detossinando conseguentemente i tessuti.

  3. Rimedi naturale per pressione alta, stress e crampi

    In caso di pressione alta si consiglia l’assunzione orale di una bevanda drenante a base di Betulla per eliminare l’acido urico e le scorie in eccesso eventualmente presenti in elevate quantità nell’organismo; l’effetto sarà positivo anche in caso di calcolosi urinarie, stress, crampi, cistite ed eccesso di elementi di scarto che determinano gonfiore, pesantezza e scarsa minzione.

  4. Acne e dermatiti secche o squamose non sono un problema!

    Al fine di intervenire su acne e dermatosi della cute e dei tessuti, per ridurre i fenomeni infiammatori, o più in generale quando si ritiene di necessitare di un effetto depurativo, antitossico, e astringente sui pori della pelle, si può utilizzare l’olio essenziale di Betulla unitamente a dei trattamenti sebo-equilibranti e depurativi. Anche in caso di psoriasi, dermatiti secche e squamose, l’olio essenziale di Betulla svolge un’azione emolliente e restitutiva.

    Si consiglia l’applicazione di 2 gocce di olio essenziale di Betulla unitamente ad Olio di germe di grano  due volte al giorno sulle zone interessate dal problema fino al miglioramento dei tessuti e comunque, nel caso fosse necessario, seguendo il consiglio del medico.

  5. Le foglie di betulla aiutano a rendere la pelle del viso più bella

    Le foglie della Betulla possono essere utilizzate per avere un effetto tonificante sulla pelle del viso. I preparati cosmetici, sotto forma di tonici o acque per il viso, possono essere picchiettati sulla pelle al termine di un trattamento per il viso; inoltre possono essere effettuate delle maschere per ridurre il gonfiore nella zona delle occhiaie.

  6. Ideale per rendere i capelli luminosi ed eliminare la forfora

    In caso di prurito e forfora l’olio essenziale di Betulla risulta un valido rimedio; esso infatti stimola il turn over cellulare e produce un benefico effetto sulla cute e sul cuoio capelluto. Il miglioramento sarà visibile grazie alla rigenerazione dei tessuti e allo smaltimento degli elementi di scarto. Le cellule squamose, dette corneociti (cellule morte), tendono a rimanere sull’epidermide e a determinare l’occlusione degli osti follicolari; la ghiandola sebacea va incontro ad un’iperlavoro, con produzione eccessiva di sebo e presentazione dell’inestetismo comunemente avvertito come forfora grassa o secca, a seconda della produzione o meno di sebo. In genere questa situazione, oltre ad essere inestetica, presenta anche dei problemi relativi ai continui lavaggi dei capelli con cui si sente di dover intervenire, ma che risultano peggiorativi e non risolutivi. I frequenti lavaggi, con prodotti per giunta aggressivi, hanno in realtà un effetto rebound, ovvero di rimbalzo, provocando oleosità e peggioramento della consistenza dei capelli che appariranno untuosi e difficili da gestire.

    Si consiglia in questi casi di lavare i capelli con acqua tiepida e di utilizzare un dosatore per lo schampoo nel quale verranno diluite 2 parti di shampoo in altrettante parti di acqua, unitamente a 3 gocce di olio essenziale di Betulla e a 2 gocce di olio essenziale di Rosmarino. I lavaggi settimanali dovranno essere ridotti almeno a 2 per evitare l’eccessiva azione sgrassante. Successivamente si può procedere all’asciugatura dei capelli con aria non eccessivamente calda.

  7. La betulla possiede proprietà antinfiammatorie importanti

    Le foglie della Betulla contengono delle sostanze simili a quelle presenti nell’aspirina; questa caratteristica ne fa una pianta dai potenti effetti antinfiammatori e analgesici.

  8. Agisce favorevolmente contro il dolore

    Si può utilizzare una crema all’arnica effettuando un drenaggio linfatico manuale nella zona delle articolazioni colpite da dolore, così da favorirne la liberazione dagli elementi di scarto e renderle più elastiche e meno doloranti.

  9. E’ un olio essenziale sicuro senza particolari controindicazioni

    L’olio essenziale di Betulla presenta un’elevata sicurezza. Se ne raccomanda l’utilizzo diluito come per tutti gli altri oli.

 

Caratteristiche specifiche dell’olio essenziale di betulla:

Sicurezza: elevata.

Utilizzo: fin dai tempi antichi.

Uso consigliato: infusi, massaggi, bagni caldi, bendaggi, impacchi.

Curiosità

La pianta della Betulla è considerata la pianta dell’amore; molto probabilmente questa credenza ha avuto origine per la sua predisposizione a stare con altre piante; sembra infatti che la pianta da sola dia segni di sofferenza per cui se ne raccomanda sempre di piantarne almeno due insieme, possibilmente una vicina all’altra.

Presso i popoli siberiani l’albero della Betulla era considerato sacro; permetteva, secondo quel popolo, l’ascesa al cielo, dunque era utilizzato dallo sciamano, negli antichi riti di iniziazione per raggiungere vette elevate.

 

 

Autore

Lo staff di naturopataonline.org