Finocchietto selvatico (Foeniculum vulgare Miller) proprietà, benefici

Il Finocchio Selvatico, conosciuto anche come finocchietto selvatico, è una pianta aromatica appartenente alla famiglia dello umbelliferae. Il suo nome scientifico è Foeniculum vulgare Miller ed è una pianta originaria delle regioni mediterranee

Il Finocchietto selvatico contro coliche addominali e senso di pesantezza

 

Il finocchio selvatico è una pianta molto diffusa nelle zone costiere italiane e sono assai note le sue proprietà aromatiche, soprattutto per il suo utilizzo in cucina (taralli, pane, condimento per carni grasse come le salsicce, pesci o primi piatti, come la pasta palermitana con le sarde, liquori e insalate).

Del finocchietto selvatico si utilizzano tutte le sue parti: i frutti (semi), le foglie e le radici.

I benefici del finocchieto selvatico

Il finocchio selvatico è un potente depurativo ed un eccellente antispasmodico di cui si possono apprezzare gli effetti digestivi e carminativi (favorisce l’espulsione dei gas intestinali) soprattutto dopo un pasto abbondante. Il suo utilizzo è consigliato anche nei bambini molto piccoli, poiché agisce favorevolmente sui dolori addominali e sulle coliche di cui spesso è affetto il neonato nei primi mesi di vita.

Studio scientifico sul Finocchio selvatico

Uno studio scientifico del gruppo di ricerca di Careggi, effettuato presso il centro di Medicina Integrativa e presentato a Berlino nel 2012, ha dimostrato inoltre le proprietà anticancerogene del Finocchio selvatico. I direttori della ricerca F. Firenzuoli e A. Vannacci (ricercatore presso il Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Firenze) hanno spiegato che i benefici sarebbero dovuti alla presenza di polifenoli, tra i quali l’EGCG (epigallocatechina-gallato), la ben nota molecola antiossidante presente nel té verde, capace di inibire l’attivazione tossica dell’estragolo (molecola nociva presente anche nel basilico) e di favorire l’apoptosi (auto-distruzione di cellule malate) riducendo l’attività metastasica.

Utilizzo in Estetica per la cura del viso e del corpo

Le sue proprietà diuretiche e drenanti possono essere utilizzate in Estetica per innumerevoli esigenze:

  • Il suo infuso può essere utilizzato per imbibire delle faldine in tnt (utilizzate per il trattamento del contorno occhi) e procedere poi con le stesse effettuando un impacco nella zona perioculare. Successivamente è consigliato effettuare con un massaggio drenante al viso, insistendo particolarmente nella zona interessata, per lenire palpebre infiammate o gonfie, e intervenire su occhi stanchi, eliminandone il rossore.
  • PANCIA/FIANCHI. Grazie alle proprietà rilassanti del Finocchio selvatico sulla muscolatura addominale, si avrà un ottimo risultato sul modellamento della silhouette. L’effetto pancia piatta si potrà ottenere miscelando 3-5 gocce di olio essenziale in olio da massaggio di mandorle dolci, e massaggiando l’addome con movimenti circolari. Le manualità consigliate sono quelle del massaggio emo-linfatico attraverso le quali – partendo dalle spalle e arrivando al pube – si drenerà tutta la zona epigastrica, attraverso leggere pressioni scivolate e lente. È bene terminare il massaggio con manualità pressorie sul colon discendente, veramente ottime in caso di colite e stipsi.
  • L’olio essenziale di Finocchio selvatico viene utilizzato nel massaggio per favorire un’azione drenante e decongestionare dei tessuti, per aumentare la diuresi e restituire leggerezza a tutto il corpo. L’effetto può essere ampliato con una tisana ai semi del finocchio. I semi sono infatti molto indicati in infusione per eliminare il senso di fastidio e pesantezza addominale dovuta a cattiva digestione (dispepsia) e per risolvere problemi di meteorismo.

Finocchietto selvatico controindicazioni e avvertenze

Non ci sono particolari controindicazioni riguardo la pianta del Finocchietto selvatico, a parte eventuali allergie alla famiglia delle Umbrelliferae. Per quanto riguarda l’olio essenziale si consiglia cautela come per tutti gli oli essenziali, ovvero utilizzarli in quantità minime e diluiti.

Autore

Dott.ssa Loredana Di Adamo – Filosofa e Psicologa ad orientamento Umanistico-Esistenziale e fenomenologico. Iscritta all’Ordine degli psicologi del Lazio con n. 26833. Laureata in Psicologia Clinica e della Riabilitazione e Dott.re in Filosofia e Neuroscienze, con Master Universitario in Medicina del benessere, si è specializzata nell’ambito dei Disturbi dello Spettro autistico e delle neurodivergenze, con particolare riguardo ai percorsi di supporto genitoriale e familiare dell’adulto e della coppia con una pratica specifica per la neurodiversità (Parent Training Sophia). Ha attivo un servizio in modalità telematica. Email: segni.interpretazioni@gmail.com