Il tarassaco è una pianta erbacea perenne molto comune che colora di giallo tutti i prati d’ Italia, ed è uno dei primi segni dell’arrivo della stagione primaverile. Viene anche chiamato dente di leone o “stella gialla” è conosciuto con il nome scientifico di Taraxacum Officinale.
Molto apprezzato per le sue proprietà, il tarassaco è un erba dal solido profilo nutrizionale con buone quantità di vitamina K, vitamina A e soprattutto fibre. Gli effetti positivi del consumo di quest’erba per cuore e fegato sono oggetto di molti studi, ed è considerata un ottimo depurante.
Andiamo a scoprire nel dettaglio tutti i vantaggi del tarassaco e soprattutto perché dovremmo utilizzarlo.
Cos’è il tarassaco?
Il tarassaco o Taraxacum Officinale è un erba spontanea originaria dell’Europa, Nord America e Asia. Appartiene alla stessa famiglia delle margherite, dell’ambrosia, della lattuga e dei girasoli.
Quest’erba può essere trovata un po’ ovunque da prati fino a campi ed anche in terreni collinari e montuosi. Infatti non è affatto difficile imbattersi in piante di tarassaco sul ciglio di strade o in giardini, tale è la sua diffusione.
E’ una pianta che predilige zone con un clima temperato e in media può arrivare ad un massimo di 40 centimetri di altezza. Il tarassaco è apprezzato in particolare per la sua radice. Al termine della fioritura, la corolla del tarassaco si secca e cade, permettendo poi la diffusione dei semi, che avviene in modo naturale grazie al vento.
La radice di tarassaco è stata utilizzata in molte culture a scopo medicinale, ed uno dei suoi primi usi documentati, è stato nell’antica Cina, nel 659 a.C. dove veniva utilizzata come tonico.
Tradizionalmente nella medicina popolare il tarassaco era consigliato per facilitare la digestione e per promuovere la salute del fegato. E’ noto anche come i nativi americani erano soliti masticare la radice di tarassaco per alleviare il mal di denti.
9 benefici del tarassaco
1. Contiene diversi composti antiossidanti
Uno dei punti di forza del tarassaco è senza dubbio la sua utilità contro i radicali liberi offrendo un valido apporto di sostanze antiossidanti come ad esempio il betacarotene e i polifenoli. E’ di particolare interesse, come questi composti sono presenti in equa distribuzione in tutte le parte del tarassaco: steli, foglie, e radice.
Offrire al nostro organismo più antiossidanti è fondamentale per contrastare lo stress ossidativo (uno stato in cui l’eccesso di radicali liberi può andare ad influire negativamente sulla nostra salute).
2. Possiede proprietà antimicrobiche
Anche se è ancora presto per cantare vittoria, sono emersi dati interessanti sulla possibile efficacia del tarassaco nella lotta ad i batteri responsabili di alcune malattie. In particolare uno studio ha dimostrato come l’estratto della radice del tarassaco è risultato efficace nell’inibire la proliferazione di alcuni batteri responsabili di infezioni da stafilococco.
3. Ottima fonte di vitamina A
Il tarassaco e in particolare le sue foglie sono una fonte elevata di vitamina A. In media una singola tazza è in grado di soddisfare a pieno l’interno fabbisogno giornaliero di un adulto. La Vitamina A è uno dei nutrienti fondamentali per l’organismo perché gestisce delle funzioni chiave come ad esempio la protezione della vista.
Negli anziani, il tarassaco sembra essere ancora più utile perché secondo il Journal of the American Medical Association, in uno studio clinico l’assunzione di vitamina A ha contribuito in una riduzione sostanziale del rischio di contrarre deaerazione maculare legate all’età.
4. Promuove la regolarità intestinale e la funzione digestiva
Grazie ad un alto contenuto di fibre alimentari, il tarassaco è particolarmente indicato a chi soffre di disturbi nella regolarità intestinale e cattiva digestione. Una di queste fibre presenti nel tarassaco è chiamata inulina.
Ciò che distingue l’inulina è la sua capacità di non essere assorbita immediatamente nel tratto digestivo, essendo in grado di alimentare i probiotici (i batteri buoni nel nostro intestino) e facilitare la digestione e il senso di sazietà. Inoltre le fibre sono anche ritenute utili nel promuovere la regolazione dei livelli di zuccheri nel sangue, rallentandone l’assorbimento nel flusso sanguigno.
5. Come aiuto per ossa e denti
Il Taraxacum officinale è una tra le erbe più ricche di vitamina K in circolazione. Questa vitamina, troppo spesso sottovalutata è molto importante perchè ad esempio contribuisce nella crescita e la costruzione delle ossa.
Sfortunatamente una delle conseguenze della carenza di vitamina K è una maggiore incidenza di fratture e una scarsa densità ossea. Inoltre il dente di leone contiene anche un minerale importante sotto questo aspetto e non in quantità irrisorie, il calcio.
6. Per abbassare naturalmente il colesterolo
Una delle principali conseguenze del colesterolo alto è l’aumento dell’incidenza di patologie cardiovascolari come infarto ed ictus. Infatti l’accumularsi di colesterolo sulla parete dei vasi sanguigno può contribuire al restringimento delle arterie rendendo il passaggio del sangue più difficoltoso.
Indubbiamente per abbattere il colesterolo nel modo più efficace bisogna fare cambi radicali nella vostra alimentazione, eliminando cibo spazzatura troppo ricchi di calorie e poveri di nutrienti. Mangiare più verdura e frutta è il primo passo dopo tutto.
Il tarassaco può essere un ottimo alleato nella lotta al colesterolo. E’ stato infatti dimostrato in un test come estratti di radice di tarassaco si siano dimostrati molto utili nella riduzione del colesterolo LDL (quello cattivo).
7. Favorisce la diuresi
Come rimedio naturale il tarassaco è un ottimo aiuto per contrastare la ritenzione idrica e il gonfiore. Infatti quest’erba possiede proprietà diuretiche non indifferenti, stimolando la minzione e prevenendo l’accumulo d’acqua in eccesso.
A sostegno di questa tesi vi è anche una ricerca che ha documentato come il consumo di tarassaco sia stato in grado di stimolare la minzione. Evitare la ritenzione idrica è di particolare importanza perché la diuresi permette l’eliminazione delle tossine da parte del fegato in modo più efficace e nel prevenire possibili infezioni del tratto urinario.
8. Per sostenere il fegato
Il fegato è uno degli organi più importanti per la sopravvivenza del nostro organismo. Al suo interno vengono espletate alcune funzioni essenziali, come ad esempio:
- Produce la bile necessaria per emulsione dei grassi
- Numerose funzioni metaboliche legate a proteine e grassi
- Produzione del colesterolo e di proteine che aiutano a trasportare i grassi attraverso il corpo
- Converte l’ammoniaca in urea
- Svolge da deposito per diverse sostanze come glucosio, vitamina B12, ma anche ferro e rame.
- Nell’eliminazione di molte sostanze tossiche
Al momento non esiste un organo artificiale di alcun tipo che riesce a svolgere tutte le funzioni del fegato. Per queste ragioni mantenere un fegato in salute diventa ancora più importante. In questo campo gli effetti del tarassaco sul fegato sono ben documentati.
Ad esempio in Corea, la Chonnam National University ha dimostrato come l’introduzione di estratti di tarassaco si siano rivelati positivi nella riduzione dei danni causati da abuso da alcol in cavie.
Fondamentalmente l’efficacia del tarassaco è dovuto agli antiossidanti presenti al suo interno e la capacità di quest’ultimi nella prevenzione dei danni cellulari. Simile è stato un secondo studio che ha ottenuto simili risultati, questa volta però concentrato sulle parti verdi del tarassaco.
9. Per facilitare la perdita di peso
Il tarassaco è senza dubbio un alimento ipocalorico che vanta all’incirca 90 calorie per 100 grammi di cicoria. Inoltre l’alto apporto di fibre aiuta il senso di sazietà permettendo di placare più facilmente la fame e in conseguenza portando a mangiare meno. E’ anche interessante che secondo una ricerca, il tarassaco possa contribuire all’inibizione dell’assorbimento dei grassi.
Integrazione e parti utilizzate:
Grazie alla sua ampia diffusione, il tarassaco è molto facile da trovare fresco. Lo si può tranquillamente cogliere in giardini e prati. Fate sempre attenzione e lavateli accuratamente prima di utilizzarli (anche più volte).
- I fiori di tarassaco possono essere usati in molti modi principalmente in cucina, nella preparazione di zuppe, insalate, primi patti o anche gelatine.
- Le radici possono essere usate sia in campo alimentare ma l’uso principale è quello per decotti e tisane. Chi vuole preparare a casa il te alla radice di tarassaco lo può fare molto facilmente. Dopo averle lavate, è sufficiente metterle in acqua calda in infusione per dieci minuti, per poi filtrare con molta cura.
Come alternativa, il tarassaco in forma di integratore è una scelta sicura ed efficace. Lo si può trovare in molti formati. Il nostro consiglio è di scegliere un integratore non limitato al semplice tarassaco, ma piuttosto uno più completo in grado di valorizzarlo al meglio.
Molto importante è la certezza della qualità degli ingredienti nell’integratore, ed evitare di usare troppi integratori dello stesso tipo. Si consiglia quindi di preferire dove possibile una soluzione unica ed efficace, come Fortimix.
Fortimix Superfood è un integratore alimentare in forma liquida frutto della combinazione di ben 61 componenti, come il tarassaco con superalimenti come bacche di Acai, bacche di Goji, ribes nero. Fortimix è ideale da prendere la mattina, quando il nostro corpo ha più bisogno di vitamine e Sali minerali per affrontare la giornata. Questo integratore è particolarmente utile per contrastare la stanchezza fisica e mentale ed aumentare la resistenza alla fatica.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti visitate questo indirizzo