La malva anche detta pianta della salute, è una pianta arborea spontanea che appartiene alla famiglia delle Malvaceae. La si può trovare facilmente vicino ai bordi delle strade e nei prati incolti, ed è molto conosciuta per le sue proprietà antifiammatorie che si applicano per una corretta cura dell’igiene orale e per sedare possibili infezioni delle vie aeree. Viene utilizzata anche molto in cucina e nella preparazione di decotti e tisane.

 

Le proprietà della Malva (Malva silvestris L.) e utilizzi

Nell’antichità veniva considerata come panacea di tutti i mali, soprattutto delle vie respiratorie, ed anche come depurativo. Pitagora sosteneva che consumare la malva ogni giorno serviva a calmare le passioni e purificare la mente. Cicerone ne era ghiotto dei sui teneri germogli. Carlo Magno  la volle nei suoi giardini imperiali.
Gli studi Fitochimici della Malva, hanno dimostrato la presenza di sostanze specifiche antiinfiammatorie di questa pianta, estratte dalle foglie, dai fiori e dalle radici. Studi preliminari in laboratorio hanno valutato l’uso della malva in alcune forme di tumore, e sulla sua attività sul sistema immunitario.

Componenti principali

Mucillagine, polisaccaridi, carotene, flavonoidi, potassio, glucoside antociano, tannino, acido galatturonico, malvinici, vitamine  A  C B1  B2  C e sali minerali.

Le mucillagini, costituiti da miscele di carboidrati che in acqua danno soluzioni colloidali, con proprietà antiinfiammatorie locali.

La pianta presenta azioni antinfiammatoria sulle mucose, sull’apparato digerente, in particola modo sul cavo orale, esofago e sull’intestino. Riduce il senso di bruciore che accompagna l’infiammazione, e rilassa la tensione nervosa. Fiori e le Foglie, vengono utilizzati per infusione negli stati infiammatori di lievi. Dose: un cucchiaio in una tazza d’acqua bollente, lasciare in infusione per 15 – 20 minuti. Filtrare e utilizzare tiepido.

Altre piante simili alla Malva

La Malva arborea, conosciuta come Malvone (Alcea rosea L.),  ha foglie più grandi,è ugualmente usata come antiinfiammatorio, anch’essa è molto ricca di mucillagini.

La Malva rotundifolia, cresce in luoghi incolti, viene utilizzata per fare minestre, lessate come gli spinaci, nelle insalate in piccole quantità e nelle frittate.

Come preparare una tisana rilassante

Portate a ebollizione dell’acqua calda, circa una tazza e versate 2 cucchiai di fiori essiccati, sminuzzati di malva, un cucchiaio di camomilla e uno di fiori di tiglio, lasciate riposar per circa 15 minuti, quindi filtrare e la tisana è pronta per essere bevuta, ne si può prenderne più di una al giorno.


Autore: Mario Di Coste

 

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Lo staff di naturopataonline.org