La Centella asiatica ed il suo utilizzo in caso di insufficienza venosa, cellulite (pefs) e fragilità capillare
La Centella asiatica è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Originaria del continente Asiatico, è una pianta comunemente usata nella medicina tradizionale Indiana a livello cosmetico. Presente nell’80% dei prodotti cosmetici destinati alla prevenzione degli inestetismi del corpo quali capillari evidenti, edemi, gambe pesanti, ritenzione idrica e pefs (cellulite), è una pianta presente anche in integratori alimentari unitamente a ippocastano, pilosella, rusco ed escina poichè ricca di tannini, flavonoidi, saponine, polifenoli e fitosteroli; sostanze queste fondamentali per la vasoprotezione ed il miglioramento del microcircolo emo-linfatico.
Non dimentichiamo infatti che gli inestetismi quali la cosiddetta cellulite e la ritenzione idrica molto spesso sono causati da un rallentamento del microcircolo, a cui fa seguito un accumulo di tossine a livello tessutale che porta poi le cellule a vivere in un ambiente povero di ossigeno e di nutrimenti. Le alterazioni a livello estetico sono infatti il risultato di uno squilibrio idrico che, unitamente alla poca ossigenazione e ad un metabolismo alterato, sfociano poi in processi cronici degenerativi.
Fattori che possono concorrere all’instaurarsi di inestetismi dovuti ad una cattiva circolazione sono:
- una cattiva postura;
- uno stile di vita inadeguato;
- abitudini alimentari errate: consumo eccessivo di carboidrati, grassi saturi, dolci, fumo e alcool;
- carenza di vitamine;
- eccessiva esposizione ai raggi solari;
- il disuso di calze elastiche.
A cosa serve la Centella asiatica? Le proprietà cosmetiche e terapeutiche:
- Azione stimolante sulla circolazione venosa: le proprietà flebotoniche (migliorano l’elasticità delle vene) e antiedemigene (stimolano il riassorbimento dei liquidi interstiziali) rendono la centella asiatica utile in caso di insufficienza venosa, varici, teleangectasie e crampi notturni. E’ facile trovarla in preparati cosmetici, come creme anticellulite, da utilizzare unitamente ad un massaggio emolinfatico per l’eliminazione della ritenzione idrica e dell’inestetica pelle a buccia d’arancia; in pomate decongestionanti per gli arti inferiori o unitamente a fanghi o bendaggi che, posti direttamente a contatto con la pelle e lasciati agire per almeno 30 minuti, donano beneficio e leggerezza ad arti dolenti e gonfi.
- Azione antinfiammatoria: questa sua proprietà rende la centella asiatica utile in creme dermatologiche indicate per il trattamento di pelle sensibile e irritata.
- Azione vasoprotettrice: le proprietà della centella asiatica la rendono efficace nel trattamento della fragilità capillare. La Centella rende infatti i vasi sanguigni più tonici e quindi meno fragili, grazie alla proprietà vasoattiva. In erboristeria si trovano le perle per uso orale da prendere due volte al giorno, o anche preparati per infusi e tisane.
- Azione cicatrizzante: la pianta stimola la produzione di collagene all’interno dei tessuti favorendo la cicatrizzazione; la pomata a base di Centella può essere indicata anche in caso di ferite e irritazioni.
Controindicazioni dell’uso della Centella asiatica
Prima di impiegare la centella asatica si precisa la presenza di controindicazioni:
- Devono fare attenzione i soggetti predisposti ad allergie.
- Chi assume farmaci è bene che chieda il parere del medico.
- Si sconsiglia l’utilizzo a chi assume antidrepressivi e benzodiazepine.
- Evitare l’utilizzo in caso di gravidanza.
- Può aumentare gli attacchi di cefalea in soggetti predisposti.
- Può avere un effetto iperglicemizzante, pertanto devono prestare particolare attenzione i soggetti a rischio diabete.