Se l’idea di mangiare le proprie erbe coltivate sul balcone o in giardino in qualsiasi mese dell’anno fa per voi, sappiate che è un’ottima soluzione in casi di emergenza, in quanto non richiedono molta attenzione e sono ricche di nutrienti e proprietà benefiche.
- Ortica: troppo spesso sottovaluta, sia le foglie che i semi dell’ortica sono ricchi di nutrienti, ma devono essere naturalmente preparati in anticipo e con cura per evitare irritazioni. Questa erba cresce idealmente in suoli umidi, ma le caratteristiche variano a seconda del tipo per quanto riguarda l’ombra e l’esposizione al sole.
- Topinambur o carciofo di Gerusalemme: immancabile in questa lista per proprietà nutrizionali e praticità nella coltivazione, i topinambur crescono quasi ovunque ma è una buona idea tenerli lontani da altre piante perché richiedono spazio per crescere.
- Moringa: un vero e proprio superfood ricco di vitamine, calcio, potassio e protenie, senza poi contare preziosi antiossidanti, inoltre i sue semi sono detti essere in grado di aiutare la purificazione dell’acqua.
- Brassica: Esistono molte specie in questa famiglia, come cavoli, spinaci, broccoli sono ottime da coltivare in un terreno esposto al sole e con un alto contenuto di azoto.
- Farinello buon-enrico: un articolo pubblicato sul theguardian, afferma che questa erba perenne poco conosciuta è molto resiliente ed è capace di sopravvivere nella maggior parte dei terreni sebbene preferisca l’umidità e l’ombra. È ben diffusa in Europa, e in particolare negli Appennini.
- Toona sinensis: anche conosciuto come mogano cinese, è famosa per il sapore simile alle cipolle delle sue foglie e la ricchezza di vitamina A che queste posseggono, apprezza la luce ma richiede anche una buona irrigazione.
- Nagaimo: un altro esempio di tubero, questa volta più orientale, il nagaimo è commestibile sia crudo che cucinato, facile da coltivare ma attenzione perché richiede luce e attenzione.