Ogni cosa presente nell’universo è stata generata da due forze primordiali: lo Yin e lo Yang. Esse sono due polarità complementari, le quali si uniscono per creare un’unica realtà (ovvero il Tao), dalla quale poi scaturiscono tutti i fenomeni di quella che noi chiamiamo “tela della vita”.
Lo Yang è il principio positivo
Ovvero la forza maschile/attiva che rappresenta il giorno, il sole, la luce, il pieno, l’esterno, le direzioni Est e Sud e l’elemento Cielo.
Non a caso, il movimento Yang trova piena espressione nell’attività, nel calore e nell’espansione e viene spesso simboleggiato anche dall’elemento fuoco il quale, per sua natura, ha un incessante movimento verso l’alto.
Lo Yin è il principio negativo
Di natura femminile/passiva, viene invece rappresentato dalla notte, dall’oscurità, dalla luna, dalle direzioni Nord e Ovest, nonché dall’elemento Terra.
Tale principio si esprime pienamente nella ricettività, nella passività, nell’umidità e viene rappresentato altresì dall’elemento ghiaccio, il quale simboleggia la contrazione e l’inattività.
Tuttavia occorre precisare che non è possibile dare una definizione precisa di concetti Yin e Yang, poiché essi possono essere applicati a molteplici contesti quali ad esempio:
la musica, l’astronomia, la Medicina Tradizionale Cinese, nonché le ore di suddivisione della giornata.
In questo articolo ci soffermeremo, in particolare sulle caratteristiche dei cristalli e le qualità Yin e Yang dei cristalli
Le qualità Yin e Yang dei cristalli
Infatti, anche la stessa litogenesi di cristalli riflette i principi dello Yin e dello Yang, poiché ci parla dei processi fisici che hanno dato origine alla formazione dei minerali.
In questa classificazione si suole distinguere tra litogenesi primaria (o “ignea”), litogenesi secondaria (o “per erosione”) e litogenesi terziaria (o “metamorfica”).
La litogenesi primaria è regolata dal principio maschile, il quale dà origine alle rocce magmatiche ed alle rocce ignee (o vulcaniche).
Tale processo è originato dal raffreddamento, più o meno repentino, della lava vulcanica.
I cristalli che hanno tale origine, sono adatti a tutti quei casi in cui è necessario rimuovere dei blocchi della persona in modo da portarli in superficie (come succede per la lava vulcanica): solo in questo modo sarà possibile trasmutare energeticamente i traumi, così che sia possibile apprendere le lezioni utili alla nostra vita ed alla nostra evoluzione.
L’uso di queste Pietre
Queste pietre oltre alla loro bellezza sono molto utili quando dobbiamo affrontare notevoli cambiamenti nella nostra vita, (quali ad esempio: i cambi di residenza, le separazioni, i traumi, i lutti).
Esempi di queste rocce
Sono le famiglie delle agate (ad esempio Agata arborizzata, Agata nera), dei quarzi (quali il Quarzo ialino, l’Ametista, il Quarzo fumé, l’Ametrino, la Corniola, il Quarzo Citrino, ed il Quarzo rosa) e delle ossidiane (ad esempio l’Ossidiana nera, l’Ossidiana mogano, l’Ossidiana fiocco di neve, l’Ossidiana arcobaleno e l’Ossidiana Lacrima di Apache)
Ma ricordiamo altresì pietre molto belle quali l’Acquamarina, la Sodalite, il Berillo, la Chiastolite, la Tormalina, la Labradorite, il Larimar, la Fluorite, la Lepidolite, la Morganite e l’Onice nero.
La litogenesi secondaria
Essa porta alla formazione delle rocce sedimentarie, ovvero rocce la cui origine è nella inesorabile azione degli agenti atmosferici (ed in particolare l’acqua) sulle formazioni rocciose. Tale lenta e costante azione porta, quindi, ad una iniziale disgregazione delle rocce stesse e ad un loro progressivo accumulo fino a che tali materiali si amalgamano e si compattano per dare origine ad altri minerali.
Tali cristalli sono utili
A sbloccare quelle situazioni “sedimentate” nel corso degli anni (ad esempio gli schemi di pensiero, le convinzioni, le convenzioni), le quali sono state disconosciute o sono state solo parzialmente affrontate (perché spesso sono frutto di traumi o sono state imposte). Di conseguenza, possiamo affermare che l’azione di queste pietre è costante, ma con uno sviluppo lento e progressivo.
Queste pietre, quindi, ci aiutano a diventare consapevoli che le nostre personali convenzioni e convinzioni possono essere limitanti per il nostro sviluppo interiore e, di conseguenza, è necessario superarle.
Tra i cristalli originati tramite litogenesi secondaria
Ricordiamo:
La Malachite, l’Agata muschiata, l’Azzurrite, le Boji Stones, il Calcedonio (soprattutto quello ramato, rosa e rosso) la Crisocolla, la Pirite, il Crisoberillo, il Diamante, la Cianite, l’Eliotropio, il Legno silicizzato, la Mookaite, l’Opale (tranne l’Opale di fuoco, che ha litogenesi primaria), la Calcite e la Selenite, tutte pietre meravigliose.
Nella litogenesi terziaria
si assiste ad una serie di fattori (quali variazioni di temperatura, profondità e pressione) che portano ad un cambiamento delle rocce stesse.
Tali fattori portano, ad un cambiamento nella struttura e nella composizione chimica delle formazioni rocciose, provocandone la trasmutazione in minerali del tutto nuovi (processo di metamorfismo).
Questo processo di litogenesi ben si adatta al principio Yin/Yang, poiché prevede un’alternanza di fattori di diversa natura (sia attivi che passivi) i quali, tutti insieme, concorrono alla formazione di cristalli con caratteristiche inedite, sia a livello fisico che energetico.
L’azione di queste pietre è multiforme
Agiscono su più piani dell’esistenza, soprattutto su emozioni quali insoddisfazione, i pensieri ricorrenti, la stanchezza di vivere, e la frustrazione.
Tali cristalli spingono il soggetto ad operare una metamorfosi nella propria vita, ad evolversi e innalzare le proprie vibrazioni, apprendendo dalle esperienze del passato e le trasforma in una nuova linfa vitale nel Qui ed Ora.
In questo modo, la persona viene spinta ad operare un profondo cambiamento interiore, distinguendo tra le cose che sono veramente importanti e quelle superflue.
Tra questi meravigliosi cristalli metamorfici
Ricordiamo:
L’Occhio di Tigre, lanGiada, il Granato, il Lapislazzuli, la Nefrite, la Moldavite, la Rodonite, il Serpentino, il Marmo, la Moldavite, la Tulite, la Biotite, la Ciaroite e la Zoisite.