Con il termine “ Infertilità “ generalmente si intende il grado di difficoltà che una Coppia incontra nel concepire un bimbo in un lasso di tempo ( uno o più anni ) di regolare attività sessuale senza utilizzare sistemi contraccettivi. Nella nostra società contemporanea – caotica, confusa e decisamente anormale – questo è un’ aspetto che si manifesta sempre più di frequente creando notevoli difficoltà ed aspettative nelle persone.

Tra le molteplici cause che concorrono al problema troviamo – nella sfera femminile – assenza di ovulazione, amenorrea ( assenza di mestruazioni ), endometriosi, ovaio policistico, il blocco delle tube di Fallopio, un’ infiammazione pelvica, una dieta non adeguata, la Fibrosi e la produzione e presenza di anticorpi da parte dello sperma dell’ uomo.

Nella nostra società sono sempre piu’ incisive le situazioni di Stress, oggi, responsabilità lavorative, famigliari, sociali, mancanza di sicurezza economica, sono fattori che influiscono sulla fertilità, elevate tensioni inducono l’organismo a produrre in eccesso Prolattina, ormone che ad alte dosi inibisce la fertilità, influenza la produzione ormonale inibendo così normali processi di comunicazioni tra cervello, Ghiandola Pituitarie ed Ovaie, disturbando il normale processo di maturazione dell’ ovulo femminile . Eccesso di peso corporeo od al contrario situazioni di denutrizione – dovute anche a cause hanno un impatto notevole e negativo sulla capacità di procreare, inducendo l’organismo ed il sistema endocrino a modificare il normale funzionamento adattandolo alla situazione di per sé non proprio ottimale.

Dal punto di vista maschile, Azoospermia ( assenza di spermatozooi  nel  liquido seminale ), abuso di tabacco ( ricerche hanno constatato che l’ utilizzo costante giornaliero di almeno 20 sigarette crea notevole riduzione di numero, vitalità ed attività degli spermatozoi ). L’uso eccessivo di alcoolici può influire ad abbassare la produzione di spermatozooi e l’ ormone Testosterone ne risente. Problemi si hanno anche in presenza di Varicocele intorno al Testicolo o ad un Vaso Deferente.

Da alcuni anni ho impostato parte del mio lavoro e ricerca reflessologica a questo “ problema “ molto sentito – ottenendo buoni risultati .

La riflessologia plantare rappresenta un ottimo approccio alla soluzione dell’infertilità.

 

L’ applicazione della nostra REFLESSOLOGIA PLANTARE , svolgendo un ruolo di ripristino e riequilibrio energetico delle funzioni del sistema Nervoso, Digestivo, Ormonale, Respiratorio – rappresenta un ottimo approccio alla soluzione dell’ infertilità; riducendo in tale modo tensioni emotive e stress, donano un’ ulteriore possibilità di successo alla coppia che desidera avere un figlio.

Se abbiniamo al nostro percorso reflessologico buone condizioni di vita, una nutrizione sana ed equilibrata, una eliminazione o riduzione di sostanze eccitanti quali possono essere caffè, alcool e sigarette, tecniche di rilassamento, un buon apporto di vitamine e minerali,  precedenti ad una eventuale fecondazione in vitro ( IVF – In vitro fertilization ) l’ organismo femminile può essere aiutato , stimolato al meglio delle proprie possibilità.

Nello svolgimento del trattamento dobbiamo sempre valutare che ogni persona è differente, unica e con un vissuto proprio e soggettivo; durata e impostazione del percorso sono anch’essi estremamente soggettivi e variabili; in ogni caso è indispensabile una completa sintonia e collaborazione tra reflessologo e cliente, valutando modalità e frequenza delle sedute, stabilendo inoltre una collaborazione con il / la ginecologa di fiducia.

Nella ricerca di una gravidanza è consigliabile iniziare in anticipo un ciclo di Reflessologia in modo da poter preparare il corpo della donna, aiutandola con un buon rilassamento, riducendo i livelli di stress, prima di un eventuale IVF al fine di aumentarne così le probabilità di successo.

I periodi migliori per effettuare un trattamento reflessologico variano nel tempo, dobbiamo adattare numero di sedute e loro frequenza in base alle varie fasi del ciclo riproduttivo femminile, particolarmente dovremo considerare e valutare i giorni sia precedenti la fase di ovulazione che quelli durante l’ovulazione stessa, considerare le settimane che intercorrono tra l’ ovulazione e la successiva mestruazione.

Riusciremo così – mediante il tocco reflesso – oltre a normalizzare il ciclo mestruale – a favorire in modo positivo il processo di insediamento dell’ ovulo nell’ utero materno, a donare serenità e felicità a chi si è rivolto a noi.

Un aspetto ulteriormente importante da considerare nel trattamento è il coinvolgimento della componente maschile ( l’ uomo ) – ma questo è un fattore che spesso- eccetto casi rari – ho rilevato come assente ( non viene a sottoporsi anch’esso a trattamenti, forse per retaggi culturali del passato ) ma si limita a svolgere accertamenti medici di routine.

Molte persone decidono, dopo la fecondazione, di proseguire nel periodo della Gravidanza con i trattamenti di Reflessologia , seguite anche dal controllo del proprio Medico Ginecologo.

Autore

Reflessologo Plantare conduce dal 1986 ricerca e pratica in Discipline e Arti per il Benessere Occidentali e Orientali orientando il proprio lavoro allo “ star bene ”, al prendersi cura di sé