Nel corpo umano si riflette la legge dell’analogia e dell’equilibrio, l’omeostasi degli organi e delle emozioni si rispecchia nella capacità di integrarsi al tutto, lasciando andare ciò che è superato e rinnovando il proprio tessuto e la propria struttura, accordandola all’Universo. Le forze e gli archetipi del cosmo si proiettano in noi come piccoli corpi celesti che governano e muovono i fili della nostra salute e della nostra evoluzione.
La milza: il piccolo sole
La milza detto “Piccolo Sole” dal punto di vista energetico ed eterico è un organo importantissimo per il ricambio del fluido vitale, del sangue. È la sede della vitalità, dell’energia che riemerge dalle pulsioni sanguigne purificate. Essa insieme a stomaco e pancreas è un elemento portante della nostra struttura energetica, collegati al terzo chakra e al corpo astrale, questi organi ci aiutano a mantenere attivo il senso del radicamento e la gestione delle emozioni.
La milza è un organo che riporta l’accumulo delle scorie accumulate fin dalla nascita, essa induce con la sua attività a sbloccare il sistema immunitario e a ripulire l’organismo. La sua funzione influisce sulle attività digestive e di rielaborazione delle energie del cibo attraverso il collegamento con lo stomaco e il pancreas.
Sono tre organi energeticamente correlati tanto che in MTC sono legati all’elemento Terra e ad un unico circuito funzionale
È spesso associata dal punto di vista psicosomatico al rimuginare, alla difficoltà di digerire pensieri ossessivi e ripetitivi che intossicano l’energia vitale, per questo motivo spesso i disturbi legati alla stanchezza intensa e alla spossatezza sono localizzati in quest’area del corpo che è come un contenitore di scorie organiche e mentali.
L’uso di rimedi naturali che aiutano a rimettere in equilibrio unite ad una alimentazione che purifichi dalle tossine è senza dubbio un modo per riportare in armonia la gestione degli accumuli e il rafforzamento delle strategie difensive dell’organo Milza. La Natura ci viene in aiuto con rimedi come i gemmoderivati; Juglans Regia che aiuta contro la pesantezza di stomaco, sostiene il lavoro del Pancreas stimolandone gli enzimi e incentivando la Milza come regolatore della vitalità e dell’energia.
Utile in caso di spossatezza, apatia e mancanza di vitalità è la radice secca dell’Astragalo, pianta adattogena e tonificante dell’energia vitale che ha una funzione immunostimolante e tonificante del sangue (Milza)
Nel corpo dell’uomo esistono due importanti centri di riserva energetica e spirituale, il primo e più importante è il Cuore, l’Imperatore secondo la MTC, e considerato da tutte le tradizioni esoteriche e mediche come il fulcro del rinnovamento psichico e evolutivo. Esso è l’organo per eccellenza della gioia, dell’amore, del ricambio e della forza, regola e scandisce i ritmi dell’uomo e contiene in sé l’atomo seme, erede della palingenesi dell’anima.
Associato al Sole nella tradizione spagirica e alchemica, è l’elemento su cui ruota la nostra salute e il nostro equilibrio fisico, emotivo, spirituale. Governa e distribuisce i fluidi vitali, è sede dell’intelligenza cardiaca, dell’intuizione che permette all’essere umano di accedere alle dimensioni delle verità sepolte dentro sé stesso. È fonte di luce e calore, nella loro valenza simbolica di espressione di consapevolezza profonda e amore disinteressato.
Il secondo è la Milza, essa insieme al cuore si occupa del ricambio del sangue, fagocitando i globuli rossi invecchiati e producendo globuli bianchi come difesa dell’organismo. In essa si verifica la scissione del ferro, ciò della qualità di Marte che era la divinità legata alla guerra (difesa) e alla fecondità (rinnovamento e libido). È un organo che da un punto di vista analogico simbolico ci ricorda la capacità di rinnovarsi, lasciandosi alle spalle abitudini stantie che non hanno più ragione di esistere. Attraverso di essa il liquido vitale che attraversa e nutre il corpo e l’anima si rinnova e si purifica, creando una nuova alba nelle stesse cellule.
Spesso i ricordi ossessivi e le memorie cellulari si accumulano in quest’organo che assorbe come una spugna tutto ciò che non viene correttamente elaborato sotto forma di scorie fisiche ed eteriche. Insieme ai reni e all’apparato urinario accumula ricordi e paure non superate che intossicano l’organismo con disturbi come dolori improvvisi all’addome, stanchezza eccessiva, spossatezza, rigidità muscolare, cistiti e calcoli renali ma anche con pensieri ossessivi, fobie, panico e rigidità emotiva e psichica. Inoltre la milza, insieme allo stomaco e al pancreas è uno di quegli organi che risentono della fragilità derivante dalla mancanza di radicamento e del senso di precarietà che si prova quando non si è consapevoli del proprio posto nel mondo.
Oltre ai rimedi naturali già citati, lavorare su questi aspetti e sulla loro valenza simbolica può condurre nel mondo delle cause e delle origini dei deficit e dei disturbi legati al nostro “piccolo sole”. Alcuni rimedi vibrazionali potrebbero aiutarci a prendere contatto con le memorie perdute, come i fiori di Bach o quelli Australiani;alcuni protocolli di cromopunturacome per esempio il trattamento dei circuiti funzionali(in particolare quello stomaco-milza.pancreas) ma anche i triangoli della paura e i trattamenti anima-spirito come i conflitti o la regolazione degli equilibri cerebrali. Ci sono infine dei trattamenti appartenenti alle terapie esseno-egizie come la pulizia delle scorie relative alla milza o i protocolli sulle memorie cellulari che sono di grande validità e importanza per il processo di reset del sistema che spesso accompagna questi percorsi di destabilizzazione fisica e emotiva.
La grandezza del corpo è immensa, le sue funzioni vanno rispettate e nutrite con l’anima del sentiero che ad esso è collegato
Ogni sentiero ha un suo raccoglitore, la milza è un importante serbatoio di forza vitale e energia, in essa è racchiuso il ricordo del tempo passato, è conservata la memoria ancestrale di ciò che è avvenuto nelle cellule di quell’incarnazione, attraverso il ricordo atavico delle impronte che su di esse sono depositate. Un grande rispetto, dunque per un piccolo sole che rinnova i suoi raggi contenendo in sé i meccanismi dell’unificazione e della distruzione del vecchio. Un laboratorio nascosto capace di creare e distruggere per il bene dell’essere unico che riconosce come suo alleato e riferimento cioè il cuore, che risplende come il Sole del nostro sistema solare nell’universo planetario degli organi, donando e regolando orbite e rotte, che solo attraverso il gioco dell’equilibrio e dell’armonia possono essere mantenute.