La fibromialgia è una sindrome non specifica che si manifesta con un insieme di sintomi anche variabili. È caratterizzata da dolori muscolari e articolari, spesso acuti, rigidità dei movimenti, facile affaticabilità e presenza di punti dolorosi ben localizzati ma talvolta mutevoli. Purtroppo non si conoscono le cause organiche e spesso, prima di approdare ad una diagnosi precisa, la persona che ne soffre si vede spesso semplicemente etichettata come stressata o ansiosa.

Poiché le sindromi dolorose croniche portano a una forma di depressione (o talvolta ne sono conseguenza) è importante non imporsi privazioni né diete rigide e puntive.

È sufficiente portare l’attenzione verso un’alimentazione antinfiammatoria, mixando con gusto i cibi che hanno caratteristiche di abbassare il livello infiammatorio dell’organismo (ricchi di omega 3, poveri di zuccheri semplici, pochi o niente latticini, quindi molti cereali integrali, semi oleosi, pesce, molta frutta e verdura biologiche, tanta acqua fuori dai pasti, pochi alimenti nervini che possono sovreccitare i recettori nervosi).

Si è potuto notare che la CROMOPUNTURA essendo una terapia dolce e non invasiva, è anche indolore (nonostante il nome, in effetti i punti da trattare vengono solo irradiati da fasci di luce colorata), quindi accettabile dal paziente che ha già una soglia di tolleranza al dolore molto esigua.

Grazie ai ritmi e alla irradiazione cromatica è possibile anche intervenire sulla qualità del sonno, ciò permettendo il recupero e la rigenerazione degli organi e della psiche. Per di più trovo eccezionale poter individuare il retroscena della sindrome, se da attribuire a un trauma o shock emotivo o piuttosto a un focus infiammatorio già esistente da tempo e non curato.

Sarebbe presuntuoso pensare che la CROMOPUNTURA sia l’unico strumento valido, ma per la sua natura di terapia indolore e per avere a disposizione protocolli terapeutici volti ad affrontare le cause e gli effetti di questa diffusa e invalidante sindrome dolorosa (focus infiammatorio versus trauma emotivo, drenaggio del tessuto connettivo, riequilibrio delle onde del sonno profondo/sogno) dimostra di avere ottime potenzialità di cura, come già dimostrato nei casi trattati.

Autore: Prof. Osvaldo Semprini

Autore

Docente di Riflessologie Plantare e Auricolare, Cromopuntura e Medicina Trad. Cinese per naturopatia presso alcune Scuole di Naturopatia e Centri Olistici.