L’enneagramma, strumento psicologico apprezzato da naturopati e professionisti, può aiutarci ad orientarci nella scelta di uno strumento musicale e per capire l’approccio di ciascuno di noi verso la musica.
Capire la nostra relazione con la musica grazie all’enneagramma
L’enneagramma (cos’è l’enneagramma?) affascinante strumento di conoscenza psicologica, apprezzato ed utilizzato da naturopati, counselor, psicologi e da operatori del benessere a supporto della relazione con il cliente/paziente, può diventare un’importante guida per orientarci nel modo musicale: sia per scegliere uno strumento che per capire la nostra relazione con la musica.
L’enneagramma nella musica
L’interesse e la predisposizione verso un determinato strumento musicale sono spesso influenzati dall’ambiente in cui viviamo, dall’esperienza dei genitori o di amici, dalla voglia di emulare un musicista famoso. Naturalmente chiunque può iniziare a suonare qualsiasi strumento musicale e, qualunque sia la Base dell’Enneagramma, tutti possono con impegno, costanza e passione arrivare ad ottenere ottimi risultati. L’Enneagramma tuttavia può darci delle utili indicazioni per orientare i nostri bambini o noi stessi verso uno strumento musicale anziché un altro e per capire il tipo di approccio che ciascuno di noi ha verso la musica.
ENNEAGRAMMA BASE 1
I bambini Base 1 essendo molto ubbidienti, diligenti e precisi sono molto portati per la musica classica dove non si esce dagli schemi, non si improvvisa, ma è necessario eseguire perfettamente una composizione. Grazie alla loro precisione, costanza e metodicità possono diventare ottimi esecutori e compositori, anche se le loro composizioni risulteranno un po’ fredde, troppo perfette e nell’esecuzione tenderanno a far emergere la tecnica a scapito dell’improvvisazione e del virtuosismo. Ma se riescono a sviluppare l’ala 2 o la connessione con la Base 4 possono acquisire anche comunicatività, espressività e sentimento.
ENNEAGRAMMA BASE 2
Seducenti, coinvolgenti e amanti del contatto con gli altri i 2 sono particolarmente portati per il canto. Usando la propria voce, un 2 può donare agli altri una parte di sè ed entrare in relazione con in pubblico in maniera personale e diretta. Anche nel caso decidessero di suonare uno strumento, comunque, per un 2 resta fondamentale sentirsi amato, apprezzato e benvoluto. E’ quindi molto importante il calore e l’apprezzamento da parte del pubblico, o di genitori e amici nel caso di un bambino o adolescente che si esibisce nelle riunioni familiari.
ENNEAGRAMMA BASE 3
I 3 sono generalmente più attratti dagli strumenti con amplificazione e di ultima generazione, e possono riuscire a suonare con soddisfazione tutti gli strumenti. Spesso sono polistrumentisti. Meno freddi degli 1 rischiano però di esser più concentrati sul risultato finale (gli applausi) che sull’espressività e sul sentimento. Le tastiere, che permettono di suonare con precisione ed efficacia quasi tutti gli strumenti musicali o addirittura creare suoni non esistenti in natura, sembrano essere uno strumento molto adatto ai 3 poiché questa Base ama mettersi alla prova e fare tante cose assieme e da sola.
ENNEAGRAMMA BASE 4
Immersi nel loro mondo interiore in cerca di costante ispirazione i 4 solitamente preferiscono gli strumenti acustici rispetto a quelli elettrici perché gli strumenti elettrici possono essere sentiti come non autentici, dal suono indotto e troppo moderno rispetto al loro animo nostalgico. Difficile che si accostino alla chitarra, strumento troppo comune. Chiunque è in grado di suonare “quattro accordi”, molto meglio quindi per un 4 distinguersi suonando uno strumento difficile e impegnativo come il violino o il violoncello con il suo suono profondo, malinconico ed evocativo. Anche il pianoforte, pur essendo uno strumento molto comune, può attirare un 4. Con questo strumento infatti ha a disposizione un registro molto ampio, dai toni più bassi agli acuti, che consente di poter esprimere tutte le sfumature delle complicate e tormentate pulsioni di questa Base. I 5 e i 4 tendono a non muoversi sul palco: i 5 per non esser notati e fare in modo che lo spettatore presti attenzione alla musica e non alla loro persona, i 4 perché per trovare la giusta ispirazione devono attingere al proprio mondo interiore.
ENNEAGRAMMA BASE 5
Per questa Base sono adatti tutti gli strumenti che consentono di poter suonare anche da soli, senza l’appoggio di un gruppo. Il pianoforte è certamente lo strumento più vicino alla Base 5 perché è uno strumento che si può suonare da soli, senza dover necessariamente far parte di un gruppo o di un’ orchestra. Seduto con lo sguardo rivolto alla tastiera o agli spartiti un 5 può sentirsi “raccolto” nella propria intimità senza invasioni perché il pianoforte è comunque una barriera, uno scudo possente tra il pianista e il resto del mondo. Anche il contrabbasso sembra perfetto per un 5. Questo strumento infatti sia per il suo suono grave sia per l’appartenenza alla sezione ritmica che generalmente “sta dietro” ai solisti, difficilmente è al centro dell’attenzione e rimane un po’ in ombra.
ENNEAGRAMMA BASE 6
Tra gli strumenti musicali, la chitarra può risultare molto rassicurante per i 6 fobici perché è conosciuta, familiare, spesso legata a ricordi felici di momenti trascorsi in compagnia. La chitarra aggrega, fa gruppo e potrebbe far avvicinare un 6 alla musica anche da protagonista e non solo da spettatore del successo altrui. Il 6 fobico infatti tenderà a suonare sempre in funzione del gruppo senza far emergere la propria individualità. Per il 6 controfobico le cose cambiano: gli strumenti più adatti sembrano essere quelli che impegnano molto fisicamente come la batteria che può essere anche un ottimo mezzo per trasformare l’aggressività in energia musicale. Anche la tromba, che tra gli ottoni è quello che suona nella parte più acuta del registro ed ha un suono molto squillante, sembrerebbe un altro strumento privilegiato per trasformare gli scatti d’ira in “squilli di tromba”.
ENNEAGRAMMA BASE 7
I 7 scelgono di preferenza generi musicali ballabili, a loro interessa risultare simpatici e far divertire gli altri. Perfettamente a loro agio sul palco, sotto i riflettori, i 7 sanno sempre catturare l’attenzione di chi li ascolta. Possono provare a suonare diversi strumenti musicali, e a volte per la loro poca costanza, abbandonano senza approfondire. Ma se si divertono e trovano insegnanti capaci di stimolare la loro curiosità possono riuscire bene con qualsiasi strumento. Uno strumento molto in sintonia con questa base è la chitarra elettrica, strumento estremamente versatile, che permette al chitarrista 7 di assecondare l’innato bisogno di uscire dalla monotonia svolgendo ruoli molto diversi. In un gruppo, infatti, può suonare sia l’accompagnamento ritmico che la chitarra solista, può muoversi sul palco e generalmente è al centro dell’attenzione.
ENNEAGRAMMA BASE 8
Meno precisi e meticolosi rispetto ai 6, gli 8 hanno però molta grinta, ancora più energia dei 6 controfobici e il loro bisogno di far capire a tutti “chi comanda” li porterà ad essere l’elemento trascinatore del gruppo. Il loro strumento sarà senz’altro quello che si sente di più all’interno di un gruppo. La batteria, quindi risulta molto adatta agli 8 proprio come ai 6 controfobici. Anche la chitarra elettrica può dar loro soddisfazione, sia per la possibilità di alzare il volume a livelli molto elevati, sia perché con questo strumento si possono suonare generi musicali di grande impatto sonoro come il rock. Perfetto per loro anche uno strumento “potente” come il sax.
ENNEAGRAMMA BASE 9
Lo studio costante e la tecnica necessaria per imparare a suonare la maggior parte degli strumenti, può scoraggiare i 9 che a volte vedono l’apprendimento della musica come un dovere, uno sforzo che si aggiunge a tutte le altre incombenze di studio o di lavoro e della vita quotidiana. Quindi se una persona non mostra particolare predisposizione verso un determinato strumento, la chitarra d’accompagnamento risulta essere un buon modo per avvicinarsi alla musica senza troppo impegno e per avere da subito soddisfazione riproducendo canzoni o brani di musica leggera alla portata di tutti. Questo strumento infatti, permette un approccio facile e possibile anche da autodidatti. Non è escluso che, una volta trovata la giusta soddisfazione, un 9 possa, sviluppando l’ala 1, decidere di imparare a suonare “come si deve” e quindi ampliare le proprie conoscenze e capacità prendendo lezioni di musica.
Elisa Bignotto
Bibliografia: “Enneagramma in musica” di Elisa Bignotto e Maurizio Cusani – ed. Nuova Ipsa