Mineralogia: le caratteristiche dell’ametista

L’Ametista appartiene alla famiglia dei quarzi. Il suo colore violetto è dovuto alla presenza di Ferro nel reticolo cristallino.
Questo minerale si forma tramite processo idrotermale: soluzioni di Acido Silicico (contenenti  ferro) si depositano nelle cavità prodotte dai vapori del magma vulcanico, o nelle cavità della roccia.

Mitologia: la storia dell’ametista

Con il termine “drusa di Ametista”, ci riferisce ad una cavità rocciosa rivestita da cristalli di  il nome “Ametista” deriva dal greco “a-methystos”, “che non può essere ubriacato”. L’etimologia antica del termine, contenente un “a” privativo, sottolinea uno dei principali benefici di questa
pietra: favorire la lucidità mentale, eliminando la confusione.

L’immagine della sobrietà, attribuita all’Ametista in tempi antichi, nasce da una leggenda su Bacco, dio del vino, ed Ametista, ninfa dei boschi. Secondo la mitologia, Bacco era perdutamente innamorato di Ametista, tanto da spingersi a corteggiarla con insistenza. La giovane, per sfuggirgli
si era rivolta a Diana dea della caccia, che per proteggerla, decise di trasformarla in una pietra.
Bacco, disperato ed adirato, versò su questa pietra una coppa di vino, che colorò di viola la pietra e le conferì la proprietà di proteggere gli uomini che vi entravano in contatto, dall’ubriacatura.

 i 9 grandi benefici dell’ametista

  1. Fisico:  lavora sul sistema endocrino e quello immunitario, favorendo la  purificazione del sangue e la cura delle infezioni oculari. Agisce sull’emisfero destro del  cervello e sulle ghiandole pituitaria e pineale. Aiuta a combattere l’emicrania.
  2. Aggiunta in una crema per il viso, può aiutare la prevenzione e la cura dell’acne.
  3. Regola la flora batterica intestinale ed il riassorbimento dei liquidi.
  4. Utile anche per disturbi dell’apparato respiratorio ed in caso di ferite epidermiche e gonfiori.
  5. Mente: promuove la consapevolezza e la chiarezza mentale. Aiuta ad affrontare le situazioni della vita con coerenza e coscienza.
  6. Favorisce, inoltre, la concentrazione e l’efficienza dei processi mentali del pensiero, contribuendo al superamento di meccanismi indesiderati ed invalidanti (come le manie)
  7. Psiche: è utile utilizzare questa pietra in momenti di tristezza e scoraggiamento (soprattutto se le cause provengono da perdite e da danni subiti) poiché aiuta la persona nel superamento di queste condizioni .Utile per i disturbi del sonno, favorisce un riposo tranquillo, ristoratore e l’emersione delle immagini oniriche (rende i sogni più chiari e vividi se posta sotto al cuscino).In stato di veglia, invece, l’Ametista favorisce l’ispirazione e l’intuizione.
  8. Spirito:  stimola la consapevolezza spirituale e facilita la comprensione profonda della vera realtà dell’anima. L’ametista è la pietra della trasformazione spirituale, spinge verso una comprensione maggiore dell’amore ed elimina l’egoismo. Rafforza il senso personale della giustizia, la capacità critica, conferendo onestà e rettitudine.
  9. L’Ametista è una splendida compagna di meditazione: esalta le capacità introspettive della persona, rivelandole la propria saggezza interiore.

Ametista e Chakras: come usare l’ametista

Questa pietra è legata al 6° e 7° Chakras Chakra del 3°occhio e della corona.
Per ottenere effetti sul piano spirituale, è consigliabile portarla sempre con sé (montata come collana, come anello o come bracciale) o contemplarla quotidianamente.

Per fare luce sul contenuto dei propri sogni, è consigliabile porre l’Ametista sotto al proprio cuscino.

Ametista: protezione e purificazione degli ambienti

L’Ametista è un ottimo purificatore di ambienti: questa pietra, infatti, assorbe le energie pesanti e  negative che possono ristagnare in case, uffici, studi.

L’intensità dell’emissione aurica dell’Ametista è così forte, da riuscire ad influenzare positivamente  lo stato d’animo di chi frequenta il luogo in cui essa si trova.

L’Ametista può essere anche utilizzata per purificare la propria aura.

E’ inoltre utilizzata per la purificazione delle altre pietre (le quali vengono appoggiate su una drusa  di Ametista per un tempo variabile, dalle 24h ai 3-7 giorni).

autrice: Chiara Alaimo

Autore

Lo staff di naturopataonline.org