Negli ultimi decenni la ricerca scientifica ha cominciato a evidenziare come il fumo sia collegato allo sviluppo di malattie croniche come il cancro e malattie cardiache:

“Il nostro studio trova una spiegazione di come la nicotina contribuisce ad indurre l’infiammazione e così facendo mostra nuove possibilità per future terapie per il trattamento di malattie legate al tabacco, che ogni anno porta alla morte prematura di diverse milioni di persone in tutto il mondo,” ha detto il ricercatore Constantin Urbano.

La nicotina dirotta il sistema immunitario

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il consumo di tabacco uccide sei milioni di persone ogni anno. La maggior parte di queste morti provengono da malattie non causate dai vari additivi tossici nelle sigarette, ma dalla stessa sostanza chimica che rende il tabacco sia coinvolgente e piacevole: la nicotina.

La nicotina è un composto biologicamente attivo che produce vari cambiamenti pericolosi nel corpo. Uno di questi cambiamenti è la promozione di infiammazione, che è una delle principali cause di malattie polmonari come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO, o enfisema). Circa uno su 10 adulti nel mondo occidentale soffrono di BPCO.

Nel nuovo studio, i ricercatori hanno esposto una forma di globuli bianchi conosciuta come neutrofili alla nicotina.
“Questa particolare scoperta spiega il pezzo mancante del puzzle di uso di tabacco e l’infiammazione”, ha detto il ricercatore Ava Hosseinzadeh. “Questo scoperta apre nuove strade per la comprensione delle conseguenze del tabacco per la salute umana”

Successivamente, i ricercatori sperano di replicare i risultati in esperimenti condotti su animali viventi ed esseri umani.

 

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Autore

Lo staff di naturopataonline.org