È necessario spendere qualche parola inerente al tipo di assorbimento degli oli essenziali e il loro effetto. Corso Aromoterapia parte 3

L’assorbimento per via orale avviene a livello gastrointestinale. Da qui entrano in circolo raggiungendo i vari organi.

Per via cutanea gli oli essenziali attraversano la cute e vengono assorbiti a livello della pelle. Da qui raggiungono la grande circolazione e successivamente gli organi  bersaglio.

L’effetto più interessante si ha probabilmente a livello di inalazione. Infatti gli oli essenziali  inalati esercitano un primo effetto immediato sul sistema nervoso attraverso gli impulsi che vengono trasmessi al cervello dai recettori  olfattivi. Solo in secondo  momento avverrà un passaggio attraverso le vie aeree con successivo assorbimento a livello ematico attraverso gli alveoli polmonari.

Precauzioni nell’uso degli oli essenziali.

A causa della loro concentrazione, gli oli essenziali, vanno assunti per via orale con estrema cautela è sotto la supervisione medica.

Alcuni oli essenziali sono controindicati in caso di gravidanza.

Anche l’utilizzo in età pediatrica pur essere controindicato soprattutto per i seguenti oli essenziali: Assenzio, Canfora, basilico, Cumino, Eucalipto, Rosmarino, Salvia.

Alcuni oli possono indurre manifestazioni di ipersensibilità. I maggiori responsabili sono gli oli essenziali state dagli agrumi: finocchio, prezzemolo , salvia,verbena.

Alcuni agli essenziali possono essere particolarmente tossici e vanno quindi utilizzati con maggior cautela: finocchio, ruta, senape nera e artemisia.

Il sandalo va evitato un caso di patologie o limitazioni della funzionalità renale.

Alcuni oli possono essere irritativi a livello cutaneo. Per verificare la potenziale sensibilità è sufficiente applicare una goccia di essenza sull’avambraccio. La comparsa di un rossore intenso o vescicole ne sconsiglia l’utilizzo.

Effetti collaterali nell’uso degli oli essenziali sono direttamente proporzionali alla modalità di assunzione.

Va da sé che l’assunzione per os e quella potenzialmente più pericolosa. Nel caso di forte diluizione come negli oli da massaggio, il rischio è decisamente inferiore.

Autore

Lo staff di naturopataonline.org