Acqua e campana tibetana sono delle MATRICI, l’acqua per l’elemento vita, e la campana (suonata in battitura tramite un batacchio in pelle e legno), produce il suono originario, l’OM che racchiude la vibrazione divina.
Dall’interazione di queste due “matrici” scaturisce un elemento nuovo, che riunendo in maniera fantastica gli elementi “acqua” e “aria”, ci donano la possibilità di vivere momenti di ricarica della mente e dello spirito in maniera naturale.
Per le credenze tibetane infatti, la campana tibetana rappresenta l’unione con la divinità.
Procedimento:
Prendiamo la campana tibetana
la riempiamo di acqua fino a tre-quattro dita dal bordo;
la suoniamo in vibrazione, facendo scorrere il batacchio sul bordo esterno, con un movimento lento e regolare ma soprattutto in senso orario;
Inizieranno a formarsi delle piccole onde sull’acqua fino a “bollire”, in questo modo vedremo fisicamente la vibrazione sonora;
Potremo altresì, accompare il nostro movimento vibrazionale con dei mantra, delle preghiere per rendere maggiore l’unione con la spiritualità
continuiamo questo movimento vibrazionale di “bollitura” per qualche minuto: a questo punto, la nostra acqua sarà energizzata dalla vibrazione della campana tibetana.
Quest’acqua energizzata sarà buona, sia da bere che da dare alle nostre piante, ai nostri animali…
Dr. Guido Parente