L’ assunzione di troppi farmaci antiacidi possono avere una conseguenza meno nota: “Il l rischio di spezzarsi un osso aumenta di un quarto ” scrivono gli autori di questo studio
I farmaci inibitori della pompa protonica, comunemente usati in casi di acidita’ di stomaco, possono aumentare del 25% il rischio di fratture, e aumentano la probabilità di batterio intestinale Clostridium Difficile.
Lo hanno dimostrato alcuni studi pubblicati dalla rivista Archives of Internal Medicine. Il primo di questi effetti indesiderati è stato studiato dall’Università di Washington: analizzando i dati di più di 130 mila donne seguite per otto anni è stata trovata nelle pazienti che assumevano questi farmaci una maggiore probabilità di fratture spinali del 47 per cento, e di fratture al braccio del 26 per cento.
In totale, il rischio di spezzarsi un osso aumenta di un quarto, scrivono gli autori. In un secondo studio portato avanti dal Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston si sono osservati più di 100 mila pazienti per 5 anni. L’incidenza del C. Difficile è stata dello 0,3 per cento in coloro che non prendevano i farmaci antiacido, e dell’1,4 per cento in quelli che invece li assumevano, con un aumento del 366 per cento.
“Questi farmaci sono molto utili – ha affermato un editoriale di accompagnamento agli studi – ma se usati eccessivamente gli effetti collaterali sono maggiori dei benefici”.