Il cavolo verza e le proprietà del suo succo
La verza o cavolo verza, detta anche cavolo di Milano, varietà di Brassica oleracea, appartiene alla famiglia delle crucifere, simile al cavolo cappuccio, ma a differenza di questo presenta foglie grinzose, increspate e con nervature prominenti.
Di origine antichissima, nota sin dai tempi antichi, veniva utilizzata per le sue numerose proprietà.
Il cavolo verza è coltivato soprattutto nelle regioni centro-settentrionali d’Italia, ma è molto diffusa in tutta Italia.
La verza e le sue proprietà nutrizionali
La Verza è ricca di vitamine:
- Vitamina A, essenziale per il buon funzionamento della vista e per mantenere sana la pelle,
- Vitamina C che è fondamentale per rinforzare il nostro sistema immunitario.
- Vitamine D – K, molto importante per la coagulazione del sangue, Vitamine del gruppo B – B12 -B6.
I suoi di sali minerali: potassio, ferro, fosforo, calcio, clorofilla, manganese, zinco e zolfo (al quale si deve il suo caratteristico odore durante la cottura), elementi indispensabili per la costituzione di cellule e tessuti e per l’idratazione cutanea.
La Verza è un ortaggio contiene poche calorie, circa 30 per ogni etto, pochissimi grassi e vanta un buon potere saziante, il che la rende un alimento particolarmente indicato nelle diete ipocaloriche.
La verza è ricca di fibre un alimento perfetto per chi desidera perdere peso ma non solo, le sue proprietà sono davvero infinite.
- Ci aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo.
- Facilita la digestione del cibo,
- Depura il nostro organismo eliminando le sostanze nocive dal corpo,
- Ottimo rimineralizzante
- Antiinfiammatorio naturale,è ideale per la salute del sistema cardiovascolare, combatte emorroidi, cistiti, artrosi e artriti.
- Alimento anti-invecchiamentoe facilita il processo di guarigione di eruzioni cutanee, acne, punture di insetti.
Il succo centrifugato di verza e le sue proprietà benefiche e curative:
- Emorroidi – Cistici – Stitichezza, per le sue proprietà lassative – anemia – drenante.
Studi scientifici internazionali
Hanno dimostrato la capacità della verza e di tutte gli ortaggi della famiglia delle Crucifere (broccoli, broccoletti, cavolfiori, rape rapanelli, rucola) che il loro consumo esercita un’azione protettiva e preventiva nei confronti dei tumori.
La verza contiene:
- Isotiocianati, sostanze in grado di stimolare le cellule a produrre alcuni bioenzimi, estremamente efficaci nel contrastare la degenerazione del DNA, soprattutto a livello di bronchi e polmoni.
- Fitoestrogeni della verza riescono a contrastare l’insorgenza dei tumori connessi all’attività degli ormoni, quali il cancro alla mammella e quello alla prostata.
- Antiossidanti, come polifenoli, carotenoidi, indoli e sulforafano
La verza è utile nella prevenzione dei tumori.
Il sulforafano risulta in grado di inibire la crescita delle cellule cancerose, contrastandone la riproduzione e potenziando l’attività di alcuni geni che hanno il compito di individuare e riparare il DNA danneggiato.
Il sulforafano si è rivelato molto utile anche per le persone affette da diabete, dal momento che essa contribuisce a riparare i danni all’apparato cardiovascolare provocati dall’iperglicemia.
Dei ricercatori dell’Università Britannica di Warwick hanno effettuato dei test per verificare gli effetti del sulforafano sulle cellule dei vasi sanguigni di pazienti diabetici, scoprendo che riduceva del 73% i radicali liberi a contenuto di ossigeno, i cosiddetti “Ros” (Reacting Oxygen Species), e attivava una proteina, la Nrf2, capace di proteggere le arterie dalla formazione di placche.
La verza in cucina
La verza si presta a moltissime ricette, ottima cruda in insalata, nelle minestre, zuppe, involtini.
Famosa nella cucina valtellinese che viene utilizzata per la preparazione dei famosi pizzocheri, Ricetta tipica.
Ricetta dei pizzoccheri e i suoi ingredienti:
- Pasta di grano saraceno (tipica valtellinese). Patate tagliate a dadini. Foglie di verza tagliata in pezzi grandi, le verdure vengono cotte tutte insieme giunti a metà cottura si unisce la pasta di grano saraceno. Dopo averli scolati bisogna condirli con del formaggio casera (tipico valtellinese) tagliato a piccoli dadini e grana grattugiato. Lasciarli amalgamare. Versare sopra il burro dorato con erba salvia e aglio. Il piatto è finito.
La verza è un alimento particolarmente interessante nel caso di diete ipocaloriche, contiene poche calorie, circa 30 per ogni etto, pochi grassi e vanta un potere saziante.