Tartufo nero proprietà nutrizionali e benefici

Il tartufo è un fungo a crescita sotterranea appartenente al genere Tuber. Come tutti i funghi sono sprovvisti di clorofilla, perciò non possono elaborare le sostanze (zuccheri e amidi) necessarie alla propria sopravvivenza. Per sopperire a tale mancanza si legano ad alcune specie di piante (alberi ed arbusti in particolare querce, pioppi e lecci), producendo una relazione detta “simbiosi micorrizica” dalla quale entrambe le parti acquisiscono vantaggi. Il tartufo vero e proprio, è definito corpo fruttifero ed è collegato alla pianta con una struttura vegetativa detta micelio. Il corpo fruttifero vegeta sotto terra in prossimità del simbionte.

Cosa contiene il tartufo nero e come riconoscerlo

Il tartufo ha una forma globosa più o meno irregolare, con pezzatura che varia dalle dimensioni di un cece a quella di un’arancia. Esternamente è ricoperto da una scorza, l’interno contiene decine di migliaia di spore che hanno funzione riproduttiva. Ogni specie di tartufo ha spore di forma, colore e dimensione diverse. Le spore, germinando, danno origine al micelio, che oltre a collegare la pianta al tartufo svolge la funzione di micorrizare i nuovi apici radicali incontrati nel terreno. A maturazione avvenuta, ogni specie di tartufo emette il proprio caratteristico odore e perciò il cane addestrato può individuarlo e il tartufaio estrarlo.

Il tartufo in Italia è distribuito in zone diverse della nostra penisola. La formazione dei tartufi dipende dalle caratteristiche del clima, dei terreni e dei boschi presenti nelle diverse regioni. Nel nostro Paese troviamo il tartufo bianco e il tartufo nero, mentre nelle regioni desertiche del Mediterraneo si raccolgono dei tartufi particolari chiamati terfezie.

I benefici del tartufo nero e le sue calorie

Il tartufo presenta numerose proprietà benefiche. E’ famoso per la sua ricchezza di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi. Ha proprietà elasticizzati che stimolano la produzione di collagene. Al tartufo vengono inoltre attribuite proprietà afrodisiache, in quanto pare che le sostanze emanate da questo alimento possano provocare un particolare stato di benessere e favorire l’attrazione da parte del partner, ma la cosa non è stata scientificamente provata anche se si ascrive questa caratteristica alla presenza di un alcol volatile dall’odore muschiato. Il tartufo è remineralizzante e il suo consumo facilita la digestione.

Per 100 grammi di prodotto mediamente: parte edibile 79 g., proteine 6 g., carboidrati 0,7 g., grassi 0,5 g., fibre 8,5 g., ferro 3,5 mg, calcio 24 mg, vitamina C 1 mg, la differenza è rappresentata da acqua. Complessivamente 100 grammi di tartufo forniscono 31 calorie. Il valore alimentare del tartufo è leggermente superiore a quello dei funghi in genere.

Tartufo nero controindicazioni e avvertenze

Il tartufo può avere alcune controindicazioni tra i pazienti affetti da renella e da problemi al fegato in quanto il consumo frequente di questo fungo potrebbe appesantire fegato e reni. Ma dato che normalmente il consumo di tartufi è occasionale, e di solito legato a viaggi nelle zone d’origine o ad una cena speciale al ristorante, per le persone sane e non allergiche, i tartufi non dovrebbero presentare alcun problema.

 

 

 

Tartufo nero proprietà nutrizionali e benefici, autore:

Dr. Francesca Calandriello Biologo Nutrizionista & Erborista

 

Autore

Lo staff di naturopataonline.org