Amo moltissimo questa ricetta, tipica Pugliese, con i suoi colori e deliziosi profumi, che mi ricordano la mia terra natia; la Puglia, il suo gusto è speciale, nella sua semplicità, viene considerato un piatto unico.

Ingredienti

  • 400 grammi di spezzatino di soia
  • 1 dado biologico
  • 3 cucchiai di olio di oliva extravergine spremuto a freddo.
  • 2 cucchiai di soia
  • 500 grammi di passata di pomodoro bio. (eventualmente si possono usare i pomodori maturi, tagliati finissimi)
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cipollotto medio (o una cipolla dorata)
  • 1 pizzico di sale grosso
  • 2 pizzichi di pepe nero
  • 1 frisella integrale di grano duro.

La frisella pugliese ormai è molto conosciuta da tutti, viene spesso accompagnata al cibo con pomodoro e olio di oliva extravergine, profumata con aglio e origano.

Io ho deciso di renderla una pietanza completa accompagnandola allo spezzatino di soia e pomodoro, vediamo la ricetta.

Procedimento

In una pentola porto a bollire 600 ml. di acqua, in cui ho disciolto un dado vegetale biologico; una volta raggiunto il bollore spengo il gas.

Adesso immergo 400 grammi di spezzatino di soia disidratato, con due cucchiai di salsa di soia.

Poi lascio riposare il tutto e copro con un coperchio, per 40 minuti circa.

Nel frattempo preparo l’intingolo

In una padella antiaderente scaldo 3 cucchiai di olio di oliva extravergine biologico,

aggiungendo 500 ml. di passata di pomodoro, a cui aggiungo uno spicchio di aglio grattugiato, un cipollotto (oppure una cipolla bionda di medie dimensioni).

Aggiungo un bel pizzico di sale grosso.

Poi lascio cucinare il tutto a fuoco basso, per 20 minuti circa.

Terminato il tempo di ammollo della soia, la strizzò e la unisco alla salsa, che pian piano la lascio sobbollire e cucinare per 10 minuti circa, a fine cottura spengo il gas, dopo spolvero il tutto con due grattate di pepe nero.

Lo spezzatino è molto profumato, è pronto, io lo ho accompagnato con una generosa frisella integrale, condita con un filo di olio di oliva extravergine e sale;

Le mie bimbe hanno preferito il classico puré di patate.

Mi auguro che questo piatto vi coccoli e gratifichi, come è successo a me e alla mia famiglia.

Autore

Stella Virgilio laureata in lingue presso l'Università degli Studi di Milano, Riflessologa Plantare, nonché naturopata in fieri presso l'Istituto Riza di Milano; ho conseguito vari master tra cui Digitopressione Dinamica, Tecnica Craniosacrale e Riflessologia Integrata. L' interesse per la 'tradizione', la multietnicità e una visione prettamente olistica ed etica del mondo mi hanno permesso di essere qui. Tra le molte passioni, adoro cucinare: la ritengo una forma di comunicazione e di amore; è anche per questo sono felicemente vegetariana.