Nel seguente articolo proporremo alcune ricette e scopriremo gli usi dell’ortica in cucina, che vanta alcune proprietà particolari non del tutto note per combinare le virtù uniche di questa erba spontanea che non è solo ricca di vitamine e sali minerali ma si presta eccellentemente anche per primi piatti, antipiasti e secondi. Perchè la saluta comincia prima di sedersi a tavola.
L’Ortica in cucina e perchè impiegarla
L’ortica è un erba spontanea, che si può trovare molto facilmente in campagna, in maniera particolare in campi incolti e ovunque ci sia del verde, era conosciuta già dagli antichi romani e greci per le sue virtù, ricca di minerali e vitamine A – C . Apprezzata in cucina sin dai tempi più antichi e in particolari in alcuni piatti della tradizione italiana.
Come raccogliere e utilizzare L’ortica
E’ estremamente importante prestare la massima attenzione durante la raccolta di questa erba non solo per la capacità urticante delle sue foglie ma anche un ulteriore precauzione nel lavaggio per eliminare ogni traccia rimanente del liquido sulle foglie, infatti dopo averle raccolte (muniti adeguatamente di guanti) possiamo prepararci a cuinare molte pietanze, in questo articolo tratteremo principalmente di due ricette:un risotto e una fritata.
Ricetta: risotto all’ortica con gamberetti
Ingredienti per 4 persone:
- 4 Etti di riso
- 8 Gamberetti
- 3 Etti di cime d’ ortica
- cipolla
- olio d’oliva biologico spremuto a freddo
- Mezzo bicchiere di vino bianco
Mettiamo in pentola 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva biologico, con la cipolla. uniamo le ortiche fresche. Dopo alcuni minuti e poi mettiamo il riso, bagnandolo con il vino bianco, quando è quasi pronto lo amalgamiamo con parmigiano uniamo i gamberetti fino a farlo mantecare.
Ricetta: Frittata all’Ortica
Ingredienti:
- 4 uova
- un po’ di ortiche
- parmigiano
- pepe
Mettere le uova biologiche in una terrina, sbatterle, unire sale, pepe, ortiche già scottate, farla saltare in padella con olio d’oliva extravergine. Le cime delle ortiche si possono unire anche nelle minestre. Servite e buon appetito
Autore: Tina Patella