Quest’oggi impareremo nel seguente articolo una nuova ricetta vegetariana molto veloce, economica ed estremamente semplice per combinare i preziosi nutrienti della soia e delle carote in una nuova pietanza che potrà soddisfare certamente quasi tutti i palati, perchè proporremo anche alternative agli ingredienti cercando di accontentare tutti i gusti.
Carote allo yogurt di soia una ricetta vegetariana proprio per tutti
Ormai quasi tutti conosciamo le proprietà delle carote, un potentissimo cibo anticancerogeno ricco di vitamine, betacarone e sali minerali fondamentali in qualsiasi dieta corretta, ma è bene anche ricordare di utilizzare verdura solo di cultura biologica per evitare i rischi che i pesticidi hanno sul nostro organismo.
Nella seguente ricetta indicheremo una variante principalmente vegetariana ma per coloro che non dovessero amare lo yogurt di soia suggeriamo di utilizzare anche lo yogurt normale, sebbene la composizione originale della ricetta sia la stessa per gli altri ingredienti.
Ingredienti per due persone:
- 4 grosse carote, tenere senza anima
- 1 limone (opzionale alcuni potrebbero non gradirlo)
- 50 grammi di cipolline piccole, sottaceto
- 2 cucchiai di olio di oliva extra vergine spremuto a freddo
- 150 grammi di yogurt di soia (o normale se non dovesse piacervi)
- pepe (opzionale)
- 4 foglie grandi di lattuga a cappuccio, (principalmente decorative ma anche molto pratiche per non sporcare il piatto)
Preparazione:
Procediamo iniziando a lavare le carote, spuntandole e grattugiarle, utilizzando una gratuggiaverdure a fori piccoli. raccogliete quindi in una fondina, insieme alle cipolline.
Versate in una ciotola lo yogurt. Aggiungente l’olio, il succo del limone, un pizzico di sale e una spolveratina di pepe. Battere bene il miscuglio, fino a renderlo ben emulsionato (oppure frullarlo), infine versarlo sulle carote e rimescolare il tutto.
Quando le carote saranno tutte ben condite, dividerle in quattro piccoli piatti, o quattro coppette, foderati con una foglia di lattuga, modellando il composto a cupola.
Il piatto viene servito come un secondo o un antipasto servito in porzioni minore, buon appetito!
Autore: Tina Patella