Come preparare una semplice e facile ricetta vegetariana a base di verdure d’origine biologica non trattata totalmente priva di pesticidi, usando solo condimenti naturali, in modo efficace per unificare la bontà al rispetto per la propria salute e quella degli altri.
I Pesticidi e frutta e verdura trattate, la minaccia alla cucina vegetariana
Sempre più abitudine e consuetudine crescente è l’acquisto di verdura e frutta d’origine biologica non trattata, sia per seguire una corretta alimentazione sia per scelte morali e di coscienza. Ma in molti ancora non conoscono i pericoli contenuti degli antiparassitari che ogni giorno entrano sulle nostre tavole, e questa ricetta è stata totalmente realizzata con verdure biologiche non OGM e per la propria salute non è consigliabile nessun altro tipo d’ingrediente, anche per limitare i danni dei pesticidi nei confronti del nostro organismo.
Ingredienti:
- 5 Peperoni rossi, gialli o verdi di media grandezza
- 2 melanzane
- 6 pomodori possibilmente maturi e grossi
- 1 cipolla bianca
- 2 spicchi di aglio
- 4-5 cucchiai di olio extravergine d’olia biologico spremuto a freddo
- 2 foglie di alloro
- 6 foglie di basilico
Preparazione:
- Pulite i peperoni, privandoli dei semi, lavandoli e asciugandoli per poi tagliarli a listarelle
- Pelate le melanzane e tagliatele a dadini
- Pulite, lavando i pomodori e tagliandoli a dadini come precedentemente fatto con le melanzane.
- In una pentola abbastanza larga versate l’olio extravergine d’oliva e mettete la cipolla tagliandola a fettine con l’aglio schiacciato, lasciate dorare, mescolando lentamente.
- Aggiungete le foglie di alloro e i peperoni e fateli cuocere a tegame scoperto per circa un quarto d’ora circa.
- Ora prendete le melanzate e aggiungetele mescolando per alcuni minuti, unite poi i pomodori e lasciateli cuocere per circa 20 minuti, sinché la peperonata risulti densa.
- Quando è pronta, e al momento di portarla in tavola, Arricchite il piatto con delle foglie di basilico fresco sminuzzante
Questo piatto può essere consumato e servito sia caldo che freddo, in caso il palato trovi la ricetta insipida, se si desidera si può aggiungere un pizzico di sale ma sempre con moderazione.
Ricetta a cura di: Tina Patella