Mi piace cucinare con ciò che la natura selvatica ti offre e mette a disposizione in stagione. È una vera cura psicofisica per il corpo e la mente e mi fa tornare bambina quando con la mamma e la nonna percorrevo parati e boschi in cerca di erbe e fiori spontanei edibili, che sarebbero stati trasformati nella nostra cucina.

La mia proposta è un plum cake salato e morbido, dal gusto selvatico, con note lievemente amarognole e stuzzicanti, per effetto delle erbe diuretiche e depurative inserite nell’impasto e nel ripieno (piantaggine, aglio orsino, tarassaco ed ortica).

Un piatto bello da portare in tavola, in ogni occasione, oppure durante l’aperitivo o nel cestino da picnic.

Buono al naturale o farcito come suggerisce la fantasia. A me piace con i formaggi morbidi e delicati come la ricotta mescolata al miele. Un’idea ed una forma un po’ diversa. Una ricetta verde, bella, sana e gustosa, per nulla stucchevole.


Ingredienti per l’impasto (per otto persone)

  • 210 grammi di farina 00
  • 150 grammi di farina integrale di farro
  • 60 grammi di foglie fresche e tenere di piantaggine lanceolata
  • 12 grammi di lievito di birra fresco
  • 120 ml. di latte di avena
  • 1 cucchiaino di miele di acacia
  • 1 uovo piccolo da 50 grammi
  • 30 ml. di olio extra vergine di oliva

Ingredienti per il ripieno

Un primo strato di pochi millimetri di pesto verde di foglie fresche di aglio orsino che si ottiene frullando n. 30 foglie fresche di aglio orsino con 60 ml. di olio extra vergine di oliva. La consistenza di questa salsa è abbastanza densa, ma spalmabile, proprio come un pesto.
Un secondo strato composto da 50 grammi di punte di ortiche lavate e cotte pochi minuti in padella, con coperchio, in un goccio di acqua ed olio q.b. e poi strizzate.
Un terzo strato composto da 5 capolini di ligule di fiori gialli di tarassaco sparpagliate.

Preparazione

Versare le farine in una grande ciotola. Nel misurino dosatore inserire il latte, fatto intiepidire 30 secondi nel microonde e poi mescolarlo con il miele ed il lievito ed unirlo alle farine.

Lavare e tritare finemente nel mixer le foglie di piantaggine ed aggiungerle al composto. Impastare prima a forchetta e poi a mano, inserendo di seguito l’uovo e l’olio e volendo un pizzico di sale.

Formare la classica palla da lasciare nella stessa ciotola infarinata, coperta con pellicola trasparente, facendo lievitare circa 3 ore.

Nel frattempo accendere il forno statico a 180 – 190 gradi.

Quindi stendere l’impasto in un rettangolo. Farlo con il mattarello, su un piano ben spolverato di farina. Poi spalmare sulla superficie del rettangolo il pesto verde di foglie fresche di aglio orsino, lasciando un cm. di bordo.

Procedere con il secondo strato

Mettere le ortiche tiepide e ben strizzate, terminare spandendo le ligule gialle dei fiori di tarassaco.

Adesso arrotolare l’impasto in un cilindro stretto, partendo dal lato corto del rettangolo. Quindi con un lungo coltello da pane tagliare il cilindro a metà, nel senso della lunghezza, lasciando intatti circa 2 cm. di una estremità. Dal cilindro si otterranno due lembi da intrecciare, sigillando a chiusura.

Foderare con carta forno bagnata e strizzata uno stampo da plum cake.

Adagiare la torta salata intrecciata nello stampo e fare lievitare ancora un’ora.

Posizionare sulla superficie altri fiori di tarassaco e spennellare la cake salata con latte con un pò di olio, prima di metterlo nel forno già riscaldato.

Cuocere 20-25 minuti, a circa metà forno, fino a doratura.

Sfornare, fare raffreddare a temperatura ambiente su una gratella e poi tagliare a fette. Farcire a piacere.

Autore

Patrizia Gaidano è una scrittrice piemontese che ama trasmettere la sua passione per la natura e la cucina. www.naturainmentecalliopea.it, un sito che tratta erbe selvatiche e fiori, con particolare attenzione alle specie edibili. Una parte del sito è dedicata ai fiori della Grecia, da lei analizzati nelle isole greche. Esperta nel riconoscimento di fiori ed erbe spontanee commestibili è autrice dei libri: MangiAmo i fiori, Ricette con fiori ed erbe selvatiche, edito da youcanprint.it nel 2020, che riporta gli studi sugli anti ossidanti dei fiori e delle erbe spontanee, le schede tecniche per riconoscerle e le ricette salutari e creative dell’autrice. Iraklià, un paradiso naturale, Guida turistica romanzata, edito da youcanprint.it nel 2021, che racconta l’esperienza di vita di un anno della scrittrice sulla piccola isola greca, con indicazioni sui luoghi, la natura, i fiori e la cucina greca.