Ed eccomi tornata dalle vacanze! Come molti di voi, il rientro significa anche avere pochissimi ingredienti in casa. Ma la voglia di non andare a fare la spesa è direttamente proporzionale a quella di un pranzo gustoso e soprattutto veloce da preparare.

Rovisto nella dispensa e mi accorgo di avere una latta di pomodori datterini già cotti e penso a quanto faccia bene il licopene maggiormente sprigionata da questo dono prezioso della natura durante la cottura; noto dello zafferano, quel suo colore così allegro che mi ricorda quanto sia ricco di carotenoidi ed abbia proprietà stimolanti, toniche e sedative. Perfetto!

Mi guardo ancora un po’ intorno, e così decido di investigare nel freezer e trovo una confezione di misto funghi, che apportano buoni livelli di vitamina B3, C e B5. Per quanto riguarda la vitamina D, sotto forma di ergosterolo, il quantitativo apportato dal fungo è utile per sopperire alla mancanza di proteine animali in una alimentazione vegetarianovegana.

Aggiungo una confezione di fusilli a base di farina di ceci, e decido di preparare una golosa besciamella allo zafferano! Il pranzo veloce, facilissimo, gustoso che sognavo diviene presto realtà!

Naturalmente, potete sostituire la pasta di legumi con quella che preferite.

Veniamo alla RICETTA

Ingredienti

  • 200g fusilli di ceci;
  • 1 latta di pomodori datterini;
  • 1 confezione di misto funghi surgelati (circa 300g);
  • besciamella di soia allo zafferano;
  • pangrattato;
  • burro di soia o margarina vegetale;
  • grattugiato vegano.

Procedimento

Cuocete la pasta di ceci, come da indicazione nella confezione; scolatela e mettetela da parte.

Per la besciamella vegan:

  • 45 gr. amido di mais;
  • 40 gr. olio evo;
  • 500 ml latte di soia senza zuccheri aggiunti;
  • 1 pizzico di sale;
  • zafferano;
  • noce moscata.

Preparazione in 8 passaggi

  1. In un pentolino, amalgamate l’amido di mais con l’olio evo; aggiungete il sale e versate lentamente e il latte di soia. Accendete il fuoco e mescolate pazientemente a fiamma media, finché non si addensierà.
  2. Togliete la besciamella dal fuoco ed aggiungete noce moscata e zafferano e mescolate fino ad ottenere una besciamella cremosa, profumata e gialla!
  3. Coprite e mettetela da parte.
  4. Prendete una padella dal diametro di circa 24 cm, e fate cuocere i funghi surgelati con uno spicchio d’aglio, del sale ed olio evo. Ci vorranno circa 10/15 min perché si possa ottenere la consistenza desiderata. Nel frattempo aprite la latta dei datterini, scolateli un po’ ed uniteli ai funghi e saltate tutto in padella per 5 min a fuoco vivo. Otterrete un sugo super profumato e goloso!
  5. È tutto pronto per comporre la vostra pasta al forno!
  6. Prendete una teglia capiente (io ho utilizzato una teglia in Pyrex rotonda, diametro 24 cm come potete vedere in foto) e cospargetevi il burro di soia, ed un po’ di pangrattato (circa 50g). Quello che avanzerà dalla teglia, potete unirlo al sugo coi funghi, dove nel frattempo avrete unito anche la pasta ed avrete mescolato il tutto.
  7. Nella teglia versate un po’ di pasta e create uno strato abbondante di besciamella e proseguite fino a ricoprire tutta la teglia. A questo punto, cospargete il grattugiato vegano e del pangrattato ed infornate (forno preriscaldato) a 200 gradi in modalità ventilata per circa 15 min. Lasciate intiepidire qualche minuto prima di servirla.
  8. Et voilà: la pasta al forno furba vegan è pronta. Buon Appetito!”
Autore

Mi chiamo Lorena, sono una consulente linguistica; moglie innamoratissima, gattara nell'anima. Vivo a Torino e sono vegetariana da 5 anni, ma negli ultimi due ho quasi interamente abbracciato l'alimentazione vegana. Fin da piccola, sentivo una certa empatía verso gli animali, tanto da non riuscire a mangiare il pesce e gran parte della carne. La connessione totale è avvenuta nell'Agosto 2016 insieme a mio marito, e scegliemmo di diventare vegetariani per amore degli animali, e proprio grazie a questo percorso, ho avuto modo di riscoprire me stessa totalmente e di appassionarmi alla Nutrizione che col tempo, divenendo sempre più consapevole, mi ha condotta sempre di più verso la Cucina Vegetale. Adoro mescolare gusti, sapori e colori ed il pensiero di non danneggiare alcun essere vivente e di favorire un ambiente più sostenibile, mi fa sentire veramente più serena e tutto ciò ha migliorato decisamente il mio rapporto col il cibo e con il mio corpo.