Apporta numerosi benefici all’organismo e diminuisce l’incidenza di gravi disturbi: tumori, malattie cardiovascolari, ma anche diabete, artrite reumatoide, disturbi ossei, ed ha anche un’azione di potenziamento generale a livello del sistema immunitario.

Approccio genereale ai benefici della Vitamnina D

Secondo il britannico The Independent è la wonder vitamin che ricopre un ruolo fondamentale per il benessere dell’intero organismo; un elemento essenziale per la nostra vita che grazie alla forza del sole porta la luce nel nostro corpo, una luce capace di farci rinascere e mantenerci brillanti ed in forma.

La vitamina D è prodotta dalla pelle mediante la luce del sole, sono infatti sufficienti 15 minuti al giorno perché l’organismo possa produrre la quantità necessaria, inoltre quella in “eccesso” prodotta nel periodo estivo, viene immagazzinata ed utilizzata nei mesi invernali.

E’ possibile integrarla nel caso in cui, per condizioni climatiche o abitudini di vita, si abbia una minore possibilità di esporsi alla luce solare; tra gli alimenti più utili alla formazione della vitamina D troviamo:
latte, burro, tuorlo d’uovo, olio di fegato di merluzzo, sgombro salmone, tonno ed i vegetali a  foglia scura.

L’integrazione è consigliata nei seguenti casi:

  • Bambini, per aiutare la formazione e crescita di denti ed ossa
  • Adulti, in caso di sindrome premestruale, menopausa, malattie renali, intestinali o epatiche
  • Anziani, osteoporosi

E’ necessario prestare molta cura per l’assunzione di elevate dosi di vitamina D, che dovrebbero essere consigliate solo in caso di effettivo bisogno e sotto stretto controllo medico, in quanto potrebbero risultare tossiche.

I benefici della Vitamena D: osteoporosi e tumori

Comparando i dati risultanti da numerose sperimentazioni potremmo affermare che questa vitamina liposolubile, intervenendo nel processo di assorbimento del calcio è estremamente importante per la salute ossea, prevenendo rachitismo e osteoporosi; inoltre i ricercatori del Moores Cancer Center dell’University of California di San Diego, hanno riscontrato che alti livelli di vitamina D e vicinanza all’equatore (quindi maggior possibilità di sfruttare la luce solare) sono correlati ad una minore incidenza del tumore al seno.

Anche il tumore al polmone verrebbe più facilmente contrastato con l’esposizione alla luce del sole e quindi una maggior produzione di vitamina D potrebbe, come affermato da Cetric Garland, a capo dello studio californiano, rallentare la separazione delle cellule epiteliali sulla superficie polmonare stessa; infatti le cellule iniziano solitamente a dividersi in maniera incontrollata, mentre l’azione della vitamina D porterebbe a rilasciare sostanze chimiche in grado di costituire con il calcio una sorta di collante che ridurrebbe questa errata separazione.

Vitamina D e patologie cardiache

A bassi livelli di vitamina D  corrisponderebbe una maggiore incidenza di patologie cardiache, questo è il risultato dello studio coordinato da Thomas Wang dell’Harward Medical School di Boston, che dopo aver considerato oltre 1700 soggetti, è giunto ad individuare alcuni recettori della vitamina D sui muscoli cardiaci e sulle pareti dei vasi sanguigni anche se saranno necessari approfonditi studi per poter comprendere meglio i meccanismi alla base di questa correlazione.

La vitamina D: la ” vitamina delle meraviglie “

Quindi possiamo senza dubbio affermare che la vitamina D è la “wonder vitamin” è la “vitamina delle meraviglie” in quanto è in grado di apportare numerosi benefici all’organismo e di diminuire l’incidenza di gravi disturbi: tumori, malattie cardiovascolari, ma anche diabete, artrite reumatoide, disturbi ossei, ed anche un’azione di potenziamento generale a livello del sistema immunitario in grado quindi di aumentare le  difese organiche.

Ricordiamo infine che, pur essendo necessaria la luce solare, è tuttavia utile raccomandare una moderata esposizione ai raggi del sole onde evitare spiacevoli conseguenze.

autore: Marco Arnaboldi

Autore

Lo staff di naturopataonline.org