Grassi vegetali, olio di palma, palmisto e cocco nei biscotti e nelle merendine per la colazione

Al mattino si dovrebbe iniziare la giornata con una sana colazione, ricca di energia vitale.

Ci sono diversi modi per fare colazione, e non tutte le persone fanno quella migliore per il loro corpo. Certo sarebbe troppo pretendere che tutte le persone iniziano alla grande, con un sana colazione, stile Budwing, ma purtroppo non è così, fare la colazione con cornetti o biscotti con il 20 di grassi saturi è veramente nocivo.

Sembra sia diventata la norma avvelenarsi, Il tutto ovviamente inconsapevolmente, molto spesso per mancanza di informazione, o per comodità.

Allora scopriamo come difenderci dalle industrie alimentari.

Incominciamo a quando fate il giro nel vostro supermercato o nel negozio preferito, ecco adesso prendetevi la cura di leggere con attenzione le etichette dei prodotti da forno, quelli che avete voi avete sempre comprato, come biscotti, brioches e similari adesso prestate attenzione a quanto è indicato nell’ etichetta.

Attenzione alla dicitura generica GRASSI VEGETALI e o grassi di palma, cocco, palmisto e colza .

Evitate i prodotti con queste diciture:

Olio di palma il più diffuso, ma non il più dannoso olio vegetale

Quando si parla di grassi vegetali, i più utilizzati sono solitamente gli oli di palma.
Senza mezzi termini possiamo dire che tutti questi oli (come specificato in questo articolo non sono sani per la nostra salute). Vengono utilizzati solo perché costano pochissimo, ed è stato dimostrato che ci fanno pure ammalare.

Grassi saturi in abbondanza

Nella migliore delle ipotesi gli oli di palma, olio di cuore di palma, cocco, palmisto, sono semplicemente ricchi di una percentuale di grassi saturi anche oltre il 50 del totale (molto peggio del burro per capirsi), nel peggiore possiedono anche delle componenti che danneggiano direttamente alcune cellule del nostro corpo. (Cellule di lagherans del pancreas )

L’ olio di colza , non è spremuto a freddo e la stragrande maggioranza delle coltivazioni è OGM, (fanno anche il biodisel).

Elenco dei grassi con più contenuto di grassi saturi

L’olio qualitativamente peggiore in assoluto è l’olio di cocco che possiede la bellezza del 87 per cento di grassi saturi e l olio di cuore di palma che arriva sino al 82 %. L olio di palma si attesta al 49 % in contenuto di grassi saturi al pari del burro.

  • Olio di Cocco 87 %
  • Olio di cuore di palma 82%
  • Olio di palmisto 84 %
  • Olio di palma 49 %

Attenzione all’indicazione dei Grassi non idrogenati

Non fatevi ingannare dalla scritta “priva di grassi idrogenati”, infatti spesso una scritta del genere, serve per trarre in inganno il consumatore, il fatto che non siano grassi modificati non esclude affatto la presenza del famoso olio di palma.

Come dire non mettiamo la margarina un grasso vegetale alterato chimicamente per restare solido (e non liquido come dovrebbe essere), ma usiamo il palma o affini. Non cambia nulla, anzi..

Non comprate i prodotti in cui è dichiarata la presenza di grassi idrogenati o margarina.

I danni dei grassi saturi vegetali, dei grassi Idrogenati: colesterolo, dislipidemie, cancro e diabete

Colesterolo, dislipidemie, cancro sono possibili effetti “collaterali“, dell’ uso continuativo di talioli. Vi sono svariati studi che ne dimostrano le potenzialità a danno della nostra salute.

L’ ultima novità riguardano l’ olio di palma: il palmitato è un acido presente nel grasso di palma distrugge le isole di langherans del pancreas, di fatto provocando il diabete.

E poi ci si stupisce che i diabetici sono in continuo aumento …

Quindi quali oli dobbiamo cercare nell’etichetta?

Gli oli migliori commerciali sono:

Difendiamoci dalle etichette ingannevoli, cerchiamo il prodotto con il contenuto di grassi sani.

Autore

Fondatore del portale Naturopataonline. Naturopata, Posturologo, Consulente nutrizionale.