Il rame è un elemento presente nel corpo in quantità minime circa 100-150 mg di cui la maggior parte fissata nel cervello nel fegato. Il suo equilibrio è molto delicato in quanto è molto facile andar incontro a eccessi o carenze.
I sintomi da carenza dell’ oligoelemnto rame sono vari e possono comprendere:
- Anemia microcitica ipocromica
- Demineralizzazione: il rame necessario per la produzione dell’ elastina e del collagene .
- Favorisce l’assorbimento del calcio
- Depigmentazione della pelle: il rame interviene nella sintesi della melanina
- Infezioni batteriche: in presenza di bassi tassi di rame è facile contrarre infezioni, in quanto provoca un abbassamento dell’immunità cellulare. Sembra peraltro che le patologie tumorali siano legate a carenze tessutali di rame
- Artriti: il principale imputato dell’artrite reumatoide l’eccesso di ferro nelle articolazioni. Animali tenuti a dieta di rame sviluppano facilmente artriti con altissimi livelli tissutali di ferro
- Disturbi neurologici: è stato evidenziato sugli animali che una carenza comporta demineralizzazione. Basti dire che scarsità di rame è stata trovata in pazienti affetti da sclerosi multipla e Parkinson
I pericoli in caso di eccesso di rame
Nel caso opposto, eccesso di rame si verifica nausea, vomito e diarrea. In casi di intossicazione cronica si arriva alla cirrosi alla morte.
Intossicazione da rame e patologie nuerologiche
Alcune patologie neurologiche sono legate un eccesso di rame: schizofrenia, autismo, depressione post partum ( fisiologica in quanto gli estrogeni elevano il tasso di rame nel sangue).
I benefici e le proprietà dell’ oligoelemnto rame nei giusti dosaggi
Quando è presente la giusta quantità partecipa a numerosi processi enzimatici:
- superossidodismutasi
- ferrossidasi
- amminoossidasi
- partecipa inoltre al citocromo c-ossidasi importante anello terminale della catena respiratoria cellulare
L’ ultizzo del Rame come oligoelemento in Naturopatia
Per quanto riguarda l’utilizzo del rame in naturopatia va detto che si utilizza solamente come oligo elemento onde evitare possibile sovradosaggio. Si tende quindi a può assumere giusti quantitativi di rame attraverso i cibi. Evitare assolutamente l’uso di recipienti in rame.
Fonti alimentari del Rame
Gli alimenti più ricchi di rame sono:
- frutti di mare,
- la frutta oleaginosa,
- il cacao,
- i legumi,
- le frattaglie e di fegato.
- Gli alimenti poveri sono soprattutto i prodotti caseari e la frutta.
Fonti bibliografiche
Nutrizioni in naturopatia Pennisi
P. Halford Manuale di nutrizione familiare
B. Brigo Medicina naturale a-z
Alessandro Di Coste