I coloranti alimentari artificiali sono i fautori dei colori vivaci ed invitanti di caramelle, bevande sportive e anche prodotti da forno. Sono anche usati in alcune marche di sottaceti, salmone affumicato e condimenti per insalate, così come sono anche inseriti nei farmaci.

Il consumo di coloranti alimentari artificiali è aumentato in modo esponenziale negli ultimi 50 anni ed i bambini sono i maggiori consumatori, alcuni pediatri affermano che possono essere concausa di irritabilità ed allergie.

L’argomento è molto controverso e ci sono molte opinioni contrastanti sulla sicurezza dei coloranti alimentari artificiali. Questo articolo separa il fatto dalla finzione.

Cosa sono i coloranti alimentari?

I coloranti alimentari sono sostanze chimiche che sono state sviluppate per migliorare l’aspetto del cibo dandogli un colore artificiale.

Le persone hanno aggiunto coloranti al cibo per secoli, ma le prime colorazioni alimentari artificiali sono state create nel 1856 dal catrame di carbone.

Al giorno d’oggi, la maggior parte sono derivati dal petrolio.

Nel corso degli anni, sono stati sviluppati centinaia di coloranti alimentari artificiali, ma da allora la maggior parte di essi è stata trovata tossica.

I produttori spesso li preferiscono rispetto ai coloranti alimentari naturali, come il beta carotene e l’estratto di barbabietola, perché producono un colore più vibrante.

Tuttavia, ci sono un bel po’di controversie sulla sicurezza dei coloranti alimentari artificiali.

Tutti quelli attualmente utilizzati negli alimenti sono stati oggetto di test per la tossicità negli studi sugli animali.

L’ Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), è tra le organizzazioni che hanno concluso che i coloranti non comportano rischi significativi per la salute.

Non tutti sono d’accordo con questa conclusione.

È interessante notare che alcuni coloranti alimentari artificiali sono considerati sicuri in un paese, ma banditi dal consumo umano in un altro, rendendo estremamente confuso valutare la loro sicurezza.

Quali sono attualmente utilizzati negli alimenti?

I seguenti coloranti alimentari sono approvati per l’uso sia dall’EFSA che dalla FDA:

  1. Rosso n. 3 (erythrosina): Una colorazione rosso ciliegia comunemente usata in caramelle, ghiaccioli e gel per la decorazione della torta.
  2. Rosso n. 40 (Allura Red): Un colorante rosso scuro che viene utilizzato in bevande sportive, caramelle, condimenti e cereali.
  3. Giallo n. 5 (Tartrazina): Un colorante giallo limone che si trova in caramelle, bevande analcoliche, patatine, popcorn e cereali.
  4. Giallo n. 6 (giallo tramonto): Un colorante giallo-arancio che viene utilizzato in caramelle, salse, prodotti da forno e frutta conservata.
  5. Blu n. 1 (blu brillante): Una tintura blu-verdastra utilizzata in gelati, piselli in scatola, zuppe confezionate, ghiaccioli e glasse.
  6. Blu n. 2 (Indigo Carmine): Una tintura blu reale che si trova in caramelle, gelati, cereali e snack.

Come sempre crediamo che la verità stia nel mezzo, alimentarsi spesso  con cibi, sostanze e anche coloranti di sintesi , non è una buona pratica per la salute !

La chiave per prevenire una reazione allergica, un malessere o come nei bambini stati di iperattività  è evitare qualsiasi cibo che contenga l’allergene, la sostanza chimica e quindi riconosciuta tossica dal corpo.

Tuttavia, evitare in modo totale è più facile a dirsi che a farsi.

I coloranti possono nascondersi in alimenti in cui non te li aspetteresti mai,  come ad esempio in alcuni medicinali e integratori.

Dovremmo diventare detectives delle etichette, leggendo la lista degli ingredienti con molta attenzione con ogni prodotto che acquistiamo.

Vi consigliamo ,se non siete sicuri che un determinato cibo o medicinale contenga il colorante, e sapete che potreste incorrere in sgradevoli effetti collaterali , di chiamare quando possibile il produttore ed informarsi, nel caso di evitarlo.

Cibi sani integrali sono naturalmente senza coloranti

Il modo migliore per rimuovere i coloranti alimentari artificiali dalla tua dieta è concentrarsi sul mangiare cibi interi e non trasformati.

A differenza degli alimenti trasformati, la maggior parte degli alimenti integrali sono altamente nutrienti.

Ecco alcuni alimenti che sono naturalmente senza coloranti:

  • Latticini e uova: Latte, yogurt semplice, formaggio, uova,ricotta.
  • Carni e pollame: Pollo fresco e non macinato, manzo, maiale e pesce.
  • Frutta a guscio e semi: Mandorle non infiammate, noci di macadamia, anacardi, noci pecan, noci, semi di girasole.
  • Frutta e verdura fresca: Tutta frutta e verdura fresca.
  • Cereali: Avena, riso integrale, quinoa, orzo.
  • Legumi: Fagioli neri, fagiolini, ceci, fagioli della marina, lenticchie.

Se vuoi evitare tutti i coloranti nella tua dieta, leggi sempre l’etichetta prima di mangiare un alimento. Alcuni alimenti apparentemente sani contengono coloranti alimentari artificiali.

Autore

Sono una naturopata che predilige le tecniche corporee, effettuo massaggi , sedute di riflessologia plantare, sessioni individuali e in gruppo di fitness- posturale, stretching, rilassamento e meditazione guidata, ho esperienza in fito-floriterapia ed iridologia costituzionale e letture psico-emotive: Ricevo per trattamenti e consulenze a Cesena, ho attivo anche un servizio di consulenze ON-LINE "