L’Italia è il primo produttore mondiale di uva. Perché non approfittarne dunque e sfruttare in questo periodo di settembre le sue formidabili proprietà per il nostro benessere? Minerali, antiossidanti e fenoli per la nostra salute
Uva: una preziosa fonte di minerali antiossidanti
I Sali minerali che contiene sono in prevalenza rappresentati dal potassio ferro e calcio. Tutti questi Sali minerali biodisponibili. Altri minerali secondari sono: il manganese, magnesio, calcio e ferro.
Gli zuccheri dell’uva
L’uva contiene zuccheri biodisponibili ed immediatamente assimilabili. Oltre al ben noto glucosio, glucosio ( presente nella frutta, miele, vegetali , chiamato destrosio.) l’ uva contiene il 30% circa di fruttosio ( presente nella frutta e nel miele). Un etto d’uva ossia un grappolo medio, fornisce 15 g di zuccheri, suddivisi fra fruttosio e glucosio
Le proprietà dell’uva
Gli antiossidanti contenuti nel succo d’ uva sono particolarmente efficaci , ed aiutano la detossificazione corporea. Una delle sostanze più importanti presente nell’ uva è rappresentata dal resveratrolo . Il resveratrolo è un fenolo a cui è attribuita azione antiteratogena e di fludificazione del sangue, ( pùò limitare l’insorgenza di placche trombotiche.) Inoltre ci difende da agenti patogeni come batteri o i funghi. Questa sostanze è contenuta anche nel vino mantenendo le sue propietà, se non fosse per i solfiti e l’ alcool sarebbe consigliato a tutti. E’ anche molto ricca di quercetina.
L’uva in aiuto anche della pelle
Un chicco di uva contiene tutto nutrimenti e principi attivi in grado di rigenerare la pelle ed idratarla. Non a caso veniva usata già ai tempi dei romani… I semi contengono gli acidi grassi essenziali indispensabili per la corretta formazione e ricostituzione della pelle e non solo.; Le vitamine contenute nell’ uva (B , C, E )in abbinamento a Potassio, Calcio, Magnesio contribuiscono a sostenere il corpo nelle sue funzioni primarie. Per la protezione della pelle si può utilizzare la buccia dell’uva e i semi.
L’uva e il Boro : Osteoporosi e Menopausa
In pochi sanno che l’ uva è uno dei pochi frutti contenete il boro. Il boro facilita l’ assimilazione del calcio e la deposizione all’ interno del tessuto osseo. Inoltre ha un effetto di aumentare il livello degli estrogeni. Se siete in menopausa, un po’ d’ uva non potrà che farvi bene.
Attenzione alla buccia!
La pelle dell’uva può avere effetti lassativi se assunta in dosi eccessive. Quindi attenzione soprattutto ai frullati che tritano anche i semi aumentando l’ effetto.
Guida all’acquisto dell’uva
L’ uva è molto delicata. La buccia è sottilissima e basta poco per danneggiarla. Soffre durante il trasporto soprattutto se inserita in casse troppo voluminose. Il peso degli altri grappoli rischia di danneggiare quelli sottostanti. Quindi come prima cosa non comprate state attenti ai grappoli che non vedete. Gli strati dovrebbero essere separati da un tessuto traspirante e riposte in casse di legno.
Riconoscere il grappolo d’ uva fresco e maturo.
I grappoli d’uva dopo la raccolta non maturano più. Il colore indica lo stato di maturazione di maturazione: l’ uva bianca tende ad ingiallire e quella nera prende un colore molto scuro, tendente al nero. Il rischio è di acquistare grappoli acerbi è scarso. Tuttavia è più facile comprare uva vecchia o conservata per lungo tempo in celle frigorifere . Gli acini devono essere attaccati al grappolo con un gambo flessibile e ben idratato e la classica patina bianca è indice di freschezza inguanto scompare soprattutto in seguito a numerosi passaggi di “ mano in mano “.
Valori nutrizionali:
- parte edibile % 94
- proteine g. 0,5
- grassi g. 0,1
- zuccheri disponibili g. 15,6
- solubili g. 15,6
- fibra g. 1,5
- energia kcal 61
- ferro mg. 0,4
- calcio mg. 27
- fosforo mg. 4
- sodio g. 1
- potassio mg. 192
- vitamina b1 mg. 0,03
- vitamina b2 mg. 0,03
- vitamina pp mg. 0,1
- vitamina a mcg. 4
- vitamina c mg. 6
Valore nutritivo della frutta fresca, riferita a 100g di parte edibile.
(Fonte: Istituto Nazionale della Nutrizione )
Il succo d’uva, un elisir di benessere e salute
Il suo consumo regolare apporta all’organismo preziosi nutrienti come i polifenoli e il licopene, antiossidanti dal potere vaso-protettivo, antitumorale, anti-invecchiamento.
Gli esperti dicono che questo succo aiuti a far piazza pulita delle scorie del nostro metabolismo; indurrebbe il fegato a lavorare meglio, concorrerebbe, a ridurre il colesterolo ed a disinfiammare tutto l’organismo per il suo contenuto di resveratrolo:
Il succo d’uva è potente antiossidante naturale contenuto nella buccia degli acini e nel vino rosso, responsabile della riduzione della formazione di radicali liberi e che impedisce l’ossidazione del colesterolo cattivo.
Come preparare il succo d’uva
Dopo aver comprato dell’uva biologia, lavatela bene e poi tagliate i cicchi in due parti.
Prendete la quantità per ricavare un bicchiere di succo di uva da 80-100 ml a seconda della vostra taglia.
Centrifugate o spremete con l’estrattore.
Si consiglia di consumare a digiuno, 10 minuti prima di colazione e se volete un’azione depurativa d’urto, ripetete l’assunzione di un bicchiere anche nel pomeriggio, per circa un mese.