Si è parlato molto dell’ aspartame, evidentemente non a sufficienza, dal momento che continua ad essere regolarmente utilizzato come additivo dolcificante in moltissime preparazioni. Per chi non conoscesse l’ Aspartame, anche noi ci impegniamo a portare all’ attenzione le problematiche principali che l’ uso di questo elemento chimico comporta a carico della nostra salute. L’ Aspartame è contenuto negli alimenti dietetici e nelle bibite. E’ impiegato come dolcificante a basso potere calorico e perfino consigliato in caso di diabete, di cui in realtà può aggravare la sintomatologia e le complicazioni.

Dell’  Aspartame si è parlato moltissimo. Recentemente anche le Tv nazionali si sono interessate alla questione (forse un po’ in ritardo…), eppure  è ancora in commercio. La storia dell’  aspartame, è un’altra vittoria delle politiche economiche e commerciali che vedono il profitto come interesse superiore a qualsiasi morale. La  disinformazione è la principale alleata di queste multinazionali.  In questi casi l’unica arma a nostra disposizione per difenderci è l’ informazione indipendente.

Una delle ricerche più esaurienti sull’ aspartame è stata pubblicata qui da Mark Gold

Mi limito a proporre degli estratti . Ringrazio  Mark Gold per il lavoro compiuto durante i suoi anni dedicati allo studio di questo veleno chimico che viene definito dolcificante.

L’aspartame contiene metanolo , ovvero alcool metilico per un quantitativo del 10% circa .

Il metanolo deriva direttamente dall’ Aspartame, ed è un veleno mortale. Qualche anno la truffa del vino al metanolo, costò la vita e la vista a svariate persone che ignare , bevevano vino contenete il metanolo. Il metanolo viene liberato gradualmente nell’ intestino quando il gruppo metilico dell’aspartame incontra l’enzima chimotripsina.
Il metanolo viene quindi convertito in formaldeide. La formaldeide dà luogo alla formazione di acido formico. La formaldeide è una neurotossina mortale ! La tossicità dell’ acido formico è ben nota. L’ acido formico viene usato come attivatore degli sverniciatori per i rivestimenti all’uretano ed a resina epossidica. Immaginate quali danni può provocare alle nostre cellule!

Ulteriori aggravanti per l’ intossicazione da Aspartame

L’ assorbimento di metanolo nel corpo è accelerato quando viene ingerito metanolo libero. Il metanolo libero si forma nell’aspartame in tutti i casi in cui venga riscaldato oltre i 30 °. Questo può accadere in qualunque prodotto contenente aspartame , venga riscaldato .All’interno del corpo il metanolo si trasforma in acido formico ed in formaldeide..

Valutazioni del rischi di accumulo da parte dell’ EPA, Agenzia per la protezione ambientale USA

L ‘EPA dichiara che il metanolo “è un veleno ad accumulo,con un bassissimo tasso di eliminazione. Nel corpo, il metanolo viene ossidato in formaldeide ed in acido formico.  Questi metaboliti sono tossici.” Il limite massimo di consumo giornaliero , secondo l ‘EPA è di 7,8 mg al giorno. Un litro di bevanda dolcificata con aspartame può contenere anche  56 mg di metanolo. Non è insolito che ci  fruitori abituali di prodotti contenenti aspartame arrivino ad ingurgitare in una sola giornata,  anche 250 mg !

Conclusioni

L’ aspartame è ancora utilizzato solo per motivazioni economiche. È un prodotto di sintesi su cui è possibile vantare diritti commerciali.L’ alternativa naturale , la Stevia, non garantiva altrettanti margini di profitto. E’ stato ampiamente dimostrato  che l’ Aspartame è tossica.
I produttori hanno fatto controanalisi cercando di dimostrare che il quantitativo tossico è poco e che per avere danni bisogna assumerlo in dosi elevate e continuative.

Mi sembra ragionevole fare una riflessione: quindi possiamo avvelenare i cibi, tanto il contenuto tossico  cancerogeno è irrilevante se non presente in dosi eccessive.

Ma a quanti alimenti di cui ci nutriamo è stato applicato lo stesso metro di giudizio? Tanti , troppi.

Le sostanze  tossiche sono cumulative e diminuiscono le nostre difese immunitarie. Creano tumori ed invecchiamento precoce. Forse l’ aspartame da solo non è sufficiente ad ucciderci, ma se aggiungiamo tutto il resto  ? l’ acqua contente cloro, il benzene nelle bibite, i nitrati sulle verdure, gli ormoni nelle carni…

Queste motivazioni mi paiono  più che sufficiente per non assumere Aspartame. Ritengo doveroso avvisare quanti non lo sappiano dei pericoli che corre ingurgitando una Coca Cola Diet o Zero ( contiene aspartame )o dolcificare il caffè ,o bere qualsiasi altra bibita che lo contenga.

Autore

Fondatore del portale Naturopataonline. Naturopata, Posturologo, Consulente nutrizionale.