La fecola di maranta anche conosciuta come Arrowroot è una fecola alimentare amidacea ottenuta in maniera particolare dalla Maranta arundinaceae, una pianta originaria della foresta equatoriale del Brasile e della Guyana che cresce fino al metro e mezzo di altezza.
Che cos’è la fecola di maranta?
Secondo gli esperti archeologi americani, tracce della coltivazione di arrowroot risalgono addirittura a settemila anni fa, con origini in particolare presso il popolo caraibico degli Arawak.
Dopo essere stato molto popolare in epoca vittoriana e napoleonica, oggi sembra aver parzialmente perso la sua fama.
È popolare come aggiunta alla cottura senza glutine e simile alla farina di tapioca e manioca in molti modi. Arrowroot è fatto da diverse piante di radice, tra cui manioca o radice di yuca, ma anche altre varietà di piante tropicali coltivate in Asia e in Africa.
La fecola di maranta è ad alto contenuto di amido, a basso contenuto calorico, a basso contenuto di proteine e grassi, ed è privo di tutti i più comuni allergeni (glutine, noci, semi, latticini).
La maggior parte delle persone usa la fecola di maranta per “legare”, addensare e inumidire ricette proprio come anche la tapioca.
Tutte le Proprietà e benefici
La farina di maranta assorbe una buona quantità di acqua e forma una consistenza liscia simile al gel. La percentuale di impiego oscilla tra il 5 e il 12% sull’impasto/composto totale: tra il 5 e il 7% conferisce una sostanza simile alla maionese, dal 7 al 12% conferisce invece una struttura piuttosto solida, simile alla panna cotta. In ogni caso l’eventuale presenza di uova, puree di frutta, farina, fiocchi, crusca ecc. ne aumenta il potere addensante.
Utilizzato invece al 10% circa (fino al 100%) nei dolci, in combinazione con la farina di frumento, migliora la friabilità. Ottima aggiunta a dessert come budini, torte o creme ma è anche usato in piatti salati come salse piccanti e brodo.
Come è detto sostituisce la farina, e questo è il suo vantaggio maggiore, ma c’è dell’altro: aiuta nella digestione, regola il movimento intestinale grazie ai suoi effetti emollienti, mantiene regolari i valori tra i cibi acidi e quelli alcalini, è facilmente digeribile anche per i neonati.
Può essere usato in alternativa al latte materno, ed è consigliato anche per le donne in gravidanza, è un’ottima fonte di potassio che aiuta a regolare frequenza cardiaca e pressione sanguigna.
È adatto a coloro che seguono una dieta priva di glutine ed è considerata facile da digerire anche per le persone con restrizioni dietetiche, problemi digestivi o che lottano con la diarrea ricorrente.
Anche se non assunto per via alimentare può dare benefici al nostro corpo: è presente nelle creme e nei talchi, aiutando a mantenere la pelle morbida e ben idratata; si trova anche nelle tinture per capelli, vista la capacità di addensare bene gli ingredienti; in alcune parti del mondo, i rizomi dell’arrowroot vengono usati sulle ferite e sulle punture d’insetti, favorendo l’eliminazione del veleno dopo morsi di scorpioni e ragni.